Abachi!

Inviato da SimoneNicastro il 22 Febbraio, 2009 - 18:12

Ed ecco finalmente gli abachi. Già ne avevo fatto uso con il Gademic durante una consegna di estimo (e il lavoro si era alleggerito notevolmente!). Ora ho estratto degli abachi dal modello parziale che ho costruito: questi non sonosignificativi tanto nei valori (il modello è appunto parziale) quanto nelle voci che ne ho potuto estrarre.
In tutti però ho trovato difficoltà nel ricavare una voce di costo parametrico che, come in primus, possa essere moltiplicata per un parametro al fine di ottenere un costo totale: si può ovviare a ciò una volta importato l'abaco su excel, aggiungendo una colonna i cui valori siano la combinazione di un parametro per il relativo costo parametrico. Allego i file .xls relativi agli abachi esportati da revit come .txt e poi importati su excel. Prima di estrarre le tabelle ho provveduto a sistemare la definizione dei muri nei vari strati.

AllegatoDimensione
Office spreadsheet icon Abaco_unico_file_allegato.xls59.5 KB

commenti

StefanoConverso

23 Febbraio, 2009 - 17:30

Caro Simone,

Interessanti le tue riflessioni.

imposta il materiale come parametro, e puoi aggiungere il costo. E' importante per garantire "dinamicità" al tuo modello. Altrimenti sei costretto a passare troppo da Excel, e reimpostare ogni volta la tua formula di moltiplicazione.

I "passaggi manuali" e in questo caso quelli verso Excel sono una caratteristica comune a tutti voi che lavorate sulla "Data Production" a partire dai modelli intelligenti.

E' ovvio che l'ideale è garantire la interazione dinamica tra modello digitale e computi/abachi, e ogni passaggio che ce ne fa allontanare è in qualche modo limitante. La valutazione è possibile ovviamente in base allo scopo che ci si prefigge per la propria procedura, che in qualche modo limita le possibilità e le esigenze.

Tu hai pensato a uno possibile nel tuo caso?

Quello che citi di Passeri era ottimo, forse potrebbe essere quello? Computo metrico estimativo dei materiali e delle lavorazioni relative?

a presto,

Stefano