Inviato da StefanoConverso il 18 Settembre, 2009 - 19:29
Abbiamo tenuto oggi la prima sessione di lavoro con la macchina a controllo numerico del dipartimento DIPSA, collocata nel Laboratorio Plastici di facoltà, presso la sede del Mattatoio.
Con la collaborazione di Massimiliano Pontani, Gian Marco Todesco e Marco Mondello abbiamo prodotto un primo, semplice codice per controllare il movimento della punta, lavorando nel blocco note direttamente sul codice di descrizione G-Code. (vedi in proposito: www.linuxcnc.org).
Per vedere l'immagine del percorso e il codice click su "leggi tutto".
Inviato da mikelozzo il 18 Settembre, 2009 - 02:21
Ciao Stefano,
ti allego qui di seguito tutta la procedura per la realizzazione della mia idea. Ho pensato di analizzare le varie vetrate che compongono il mio progetto per poi, attraverso l'uso degli abachi arrivare a calcolarmi il computo metrico estimativo.
Innanzitutto per poter disegnare le vetrate interne al mio progetto ho creato una nuova famiglia in modo tale da poter immettere tutti i dati necessari.
Inviato da Matteo Ortenzi il 18 Settembre, 2009 - 01:54
Lo scopo del mio lavoro è stato di realizzare il computo metrico-estimativo tramite l'utilizzo del database management system che revit mette a disposizione. Infatti, a differenza di un normale software CAD, Revit permette all'utente di poter realizzare dei blocchi chiamati famiglia, dove, oltre la forma e le informazioni dimensionali dell'oggetto progettato, si possono definire molte altre informazioni, quali costo, peso, resistenze etc.
Inviato da ila.marcozzi il 18 Settembre, 2009 - 00:06
Lo scopo del mio lavoro è quello di utilizzare gli abachi dei pannelli di facciata per calcolare la percentuale di superficie vetrata sulla superficie totale delle facciate, che per l'esame del 3M era stata fissata ad un massimo del 35%. Questo servirebbe a modificare in libertà il progetto a seconda delle esigenze tenendo sempre sotto controllo il limite imposto.
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