CONSEGNA Sgalambro-Soppelsa-Volpe

Salve a tutti,

quelle che vediamo sono le immagini tratte dal libro sul terminal di Yokohama di Foreign Office, progetto suggeritoci dal

prof. Longobardi come possibile spunto per il nostro "piano inclinato".

All'inizio pensavamo che questa particolare copertura fosse un guscio di cls armato, abbiamo poi scoperto che in realtà si risolve con una struttura reticolare in acciaio.

Abbiamo ritenuto che lo stesso principio potesse esser sfruttato e modulato per la nostra piazza.

Questi l'intradosso e lo schema in sezione della piazza.

Presto allegheremo gli schizzi di studio e di ipotesi di progetto, date alcune variazioni rispetto al riferimento di Yokohama.

 Nel frattempo, BUON NATALE e Buone feste!

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Commenti

Ciao ragazze,

ho pensato un po' al vostro progetto e non sono riuscita a capire cosa volete realmente realizzare.

Credo che il tema più importante dell'esercitazione sia il sentimento che volete trasmettere, al centro del progetto dovrebbe esserci un'idea piuttosto chiara della percezione del'edificio realizzato.

Credo che il problema della vostra piastra sia che è nata come copertura, perchè vissuta prevalentemente da sotto, ma poi si è trasformata in una piazza, perciò avete introdotto il tema delle pendenze ridotte e dell'accesso dalla quota 0.00.

La prima cosa da fare è la sezione sulla "pastra", (sennò di che stiamo parlando?) e poi tenterei un modello, anche un plastico di cartone che vi faccia concretizzare quest'oggetto, in cui l'edificio è solo una "massa inerte".

Non mi ricordo se avevate un riferimento per la piazza, senza sbilanciarmi vi proporrei di studiarvi un progetto molto famoso, REALIZZATO, in Italia, reperibilissimo il materiale... che volete di più? :)

 

Da questa foto forse capite il problema della "delimitazione a terra della piastra" di cui vi parlavo, è una scelta molto importante, linguistica, che ha implicazioni costruttive problematiche.

Buon lavoro!

Ci vediamo lunedì

 

 

Ciao Gaia,
grazie per il commento.
Il progetto, al contrario, era nato pensando al piano inclinato come piazza (come proseguimento-piega di via volpicelli). Il fatto che anche la zona ipogea avesse un ruolo importante ci ha convinto, nel corso di questo laboratorio, a caratterizzare l'intradosso della piastra. Per quanto riguarda le pendenze abbiamo dovuto adeguare la piastra pensata nel 2M alle normative per l'accessibiltà (puoi vedere le tavole iniziali del 2M).
Il progetto di Foreign Office ci sembrava, così, interessante perchè viveva sia la dimensione superiore che quella inferiore della copertura, coerentemente con la struttura.
Grazie anche per il riferimento, è curioso che il municipio di Fiumicino sia stato uno dei nostri primi riferimenti per il 2M. Il sistema strutturale prevedeva,però, dei pilastri che a noi non avrebbero permesso una luce libera (come vorremmo ancora adesso).
Stiamo andando avanti la sezione della piastra, (siamo riuscite ad arrivare a 3.60 m di altezza su marciapiede!), continuando però sul sistema strutturale di Foreign Office perchè ci sembra il sistema più sintetico che risolva contemporaneamente struttura e intradosso.
Abbiamo parlato con il prof.Longobardi, il quale ha pensato che, non essendo argomento di dettaglio, possiamo lasciare la piastra alla scala di descrizione generale del progetto, allegando comunque tutti i nostri schizzi e le nostre riflessioni in merito alla sua risoluzione.
Continuiamo il lavoro..
Siamo interessate a qualsiasi tuo pensiero, grazie ancora! a presto!
 
 
 
 
 

Credo che il prof. Longobardi vi abbia dato un consiglio prezioso: nel vostro progetto ci sono molti temi interessanti, quindi dovete scegliere qualcosa da tenere in primo piano e qualcosa in secondo. Dato che la piastra non ha niente a che fare con gli spazi di lettura la sezione la intendevo in scala 1:100. il problema è solo il controllo della volumetria e della spazialità nel complesso del progetto. Mi pare che abbiate ormai definito il tipo strutturale, quindi buon lavoro!