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Post legati al corso di "Caratteri Tipologici e Morfologici dell'Architettura" - Prof. Giovanni Longobardi

Laura Giusti

Il concept (consegna 1)

 

La base (consegna 2) 

Cominciamo a definire una base su cui è poggiata e sulla quale si ancora la struttura portante della sedia composta da un tubolare che, cercando di mantenere le proporzioni della sedia a dimensioni reali, dovrebbe, a mio avviso, avere un diametro di circa 60 cm. Sfruttando la pendenza della strada, ho cercato di nascondere il più possibile il volume che racchiude i bagni chimici che infatti in tal modo sporge solo di 70 cm (230 - (100+60) = 70) in modo da rendere la base il più lineare possibile.

 

 

 

Disposizione planimetrica delle funzioni (consegna 3)

Le correzioni apportate alla pianta precedente consistono nel definire meglio uno spazio espositivo e nell'allineare armoniosamente i volumi emergenti dalla base con il prospetto. Per quanto riguarda la struttura con cui è costruita la base, avrei pensato a due soluzioni: la prima consiste in un sistema di travi reticolari di 20 cm di altezza collegate tra loro (a formare una maglia di 2 x 2 metri e a sostenere un tavolato ligneo) e livellate con un sistema di piedini regolabili posti ai nodi di intersezione tra le travi; la seconda soluzione consiste invece in un'unica struttura reticolare di 50 x 50 x 50 cm, anch'essa livellata da piedini regolabili, su cui è poi poggiato il tavolato ligneo (questa maglia salta in corrispondenza delle rampe e nella zona a livello -0,4 m dove viene adottata la prima soluzione precedentemente esposta). Nei due casi, avrei pensato a rivestire la base o con delle pannellature o con delle fasce dello stesso tessuto impermeabile della tenda di copertura.

 

 

 La tenda (consegna 3)

Cominciamo a definire la tenda di copertura. Avrei pensato ad un elemento in tessuto impermeabile, di colore bianco, ancorato ad una piccola sottostruttura ad archi che diano da una parte l'aspetto bombato, caratteristico della sedia di Mies Van Der Rohe, e dall'altra che creino una leggera pendenza che confluisca l'acqua piovana verso i bordi.

 

L'ultima volta avevamo parlato di aprire delle aperture nella parte posteriore della base. Ho provato diverse soluzioni ma nessuna mi sembra convincente. L'unica possibilità da prendere in esame, secondo me, è che, adottando la struttura reticolare 50 x 50 x 50 cm, si potrebbe in quel punto lasciare priva di rivestimento.

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