Dalla scelta dell’albero a quella delle luci: quest’anno non voglio correre rischi in casa a Natale

Vuoi vivere un Natale sereno? quest’anno non voglio correre rischi in casa: ecco la guida completa per selezionare l’albero perfetto e le luci più sicure, evitando pericoli come incendi o altri incidenti domestici durante le festività.

Un Natale sereno comincia molto prima dello scambio dei regali: si costruisce nelle settimane in cui la casa si riempie di aghi di pino, fili luminosi e prese multiple. Eppure, proprio in quei giorni frenetici, è facile saltare i controlli più elementari e ripescare dalla cantina addobbi e catene luminose così come li avevamo lasciati l’anno scorso.

persona addobba l'albero di natale
Dalla scelta dell’albero a quella delle luci: quest’anno non voglio correre rischi in casa a Natale (design.rootiers.it)

Quest’anno ho deciso di non correre rischi: dalla scelta dell’albero alla gestione delle luci, ecco il mio piano di sicurezza, semplice e concreto, per un’atmosfera festiva senza sorprese.

Scelta dell’albero di natale delle luci. Dove metterlo? Scelte fondamentali per una buona riuscita

Dalla scelta dell’albero a quella delle luci preparare una casa sicura a Natale senza correre rischi non è mai stato così semplice, basta seguire questi semplici consigli

casa addobbata per le feste di natale
Scelta dell’albero di natale delle luci. Dove metterlo? Scelte fondamentali per una buona riuscita (design.rootiers.it)
  • Albero artificiale: verifico l’etichetta e pretendo la certificazione che attesti una bassa reazione al fuoco. In Italia la classe 1 di reazione al fuoco è un riferimento di sicurezza: significa che il materiale contribuisce poco alla propagazione delle fiamme. Evito prodotti anonimi o privi di marcature chiare.
  • Albero vero: controllo che sia fresco, con aghi verdi e elastici che non cadono al primo tocco. Prima di fissarlo alla base, taglio i rami più bassi e libero almeno 5 centimetri di tronco: così circola aria, i rami non strusciano sul pavimento e la stabilità migliora. Scelgo un supporto solido e capiente, che consenta di mantenere umida la base: aggiungo acqua ogni giorno per rallentare l’essiccazione degli aghi.

Dove metterlo e perché conta

  • Distanza dal calore: allontano l’albero da termosifoni, stufe, caminetti, candele e lampade. Almeno 10 centimetri, meglio se di più. Il calore diretto secca gli aghi e aumenta il rischio che prendano fuoco.
  • Vie di fuga libere: niente alberi in corridoi stretti o davanti alle porte. In caso di emergenza, ogni secondo è prezioso.
  • Stabilità: scelgo un punto in piano, lontano da passaggi affollati, code degli animali e giochi dei bambini. Se ho gatti arrampicatori, considero un ancoraggio discreto alla parete.

Luci: la regola d’oro è la conformità

  • Marcature e integrità: acquisto catene luminose con marcatura CE e informazioni leggibili su voltaggio, potenza e uso previsto. Prima di montarle, ispeziono cavi, spine e portalampade: se ci sono screpolature, scolorimenti, fili scoperti o odore di bruciato, quella catene è da eliminare e smaltire correttamente come rifiuto elettrico.
  • LED e bassa tensione: preferisco luci a LED o a bassa tensione con trasformatore. Scaldano meno, consumano di meno e durano di più.
  • Uso interno/esterno: per balconi, giardini e davanzali utilizzo solo prodotti dichiarati per esterno, resistenti a freddo e umidità. Controllo che abbiano un adeguato grado di protezione contro acqua e polvere. I collegamenti restano sollevati da pozzanghere e non appoggiati a superfici metalliche.

Prese, prolunghe e multiprese: come evitare sovraccarichi

  • Niente ciabatte a cascata: non collego una multipresa a un’altra. Uso una multipresa di qualità, con interruttore e protezione da sovraccarico.
  • Corrente adeguata: sommo la potenza delle catene luminose e verifico che non superi la portata della presa o della multipresa. Se ho dubbi, distribuisco i carichi su prese diverse.
  • Cavi liberi e distesi: non passo i cavi sotto tappeti o serramenti, non li pinzo con ganci metallici, non li avvolgo strettissimi. Le prolunghe restano completamente srotolate e lontane da fonti di calore.
  • Collegamenti sicuri: ogni spina deve entrare a fondo. Se “balla”, cambio adattatore o presa. Evito prese traballanti o rotte.
famiglia addobba l'albero di natale
Vuoi vivere un Natale sereno? Ecco la guida completa per selezionare l’albero perfetto e le luci più sicure (design.rootiers.it)

Montaggio e manutenzione

  • Test a secco: provo le luci prima di avvolgerle all’albero. Se una lampadina è bruciata, la sostituisco con un modello dello stesso voltaggio. Se i LED sono sostituibili, uso solo ricambi compatibili.
  • Sequenza di montaggio: prima le catene luminose, poi le decorazioni. Così riduco il rischio di pizzicare i cavi con le palline o i ganci.
  • Spegnimento sempre: prima di uscire o di andare a dormire, spengo le luci. Un timer o una presa smart con programmazione e protezione integrata aiuta a non dimenticarsene.

Bambini e animali

  • Altezza e accessibilità: tengo le prese fuori portata e scelgo decorazioni infrangibili nei rami bassi. Evito fili penzolanti e decorazioni piccole che possano essere ingerite.
  • Curiosità felina e canina: niente fili svolazzanti e spray profumati sugli aghi. Se il gatto ama arrampicarsi, limito i richiami luccicanti alla parte alta dell’albero e uso ganci in plastica.

Controlli periodici e abitudini sicure

  • Ogni qualche giorno verifico l’umidità della base dell’albero vero e rimuovo gli aghi caduti vicino a prese e ciabatte.
  • Arieggio la stanza quando l’impianto di riscaldamento è acceso a lungo, per ridurre l’aria troppo secca.

Tengo a portata un piccolo estintore domestico o una coperta antifiamma in cucina e so dove si trova l’interruttore generale della corrente.

La scelta dell’albero e tutti questi piccoli ma utilissimi accorgimenti renderanno il vostro albero stupefacente nella vostra abitazione.

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