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ELABORAZIONE VISTE
Published by ValentinaUrbini on Mar, 26/07/2011 - 23:02
Il presente post, per informarvi dell’incontro che ho avuto oggi con Cristina Casadei la quale ha cercato di rispondere ad alcuni quesiti riguardo il modello revit e riguardo le viste da produrre.
Prima dell’incontro avevo stampato il post scritto da Cusani e da Fabio Liberati, nonchè le varie mail di Chiara Tonelli e di Gabriele Bellingeri.
Cerco di riassumervi i punti analizzati.
Per prima cosa Cristina ha prodotto la specifica sul dettaglio dell’infisso, che rappresenta la corretta sezione in sostituzione a quella postata da Cusani. Vi allego il disegno.

Poi avremmo bisogno di chiarire cosa intendiate con “placcatura isolante su solaio nella verticale”.
Per quanto riguarda le fondazioni, Cristina chiedeva di rigirare la domanda a Bellingeri...forse il solaio sarà pari a quello di copertura con appoggio su travi? (magari anche Rubner potrebbe darci specifiche del sistema costruttivo di questo apparato di fabbrica).
Per le dimensioni del telaio dell’infisso posteriore, Cristina ci chiede se il quesito riguarda ciò che diceva Brancaleoni circa l’esigenza di aumentare lo spessore dei montanti che ricorrono (nella fascia alta) ogni 125 cm?
Per l’allacciatura del blocco servizi alle reti fognarie non credo che la risposta sia di sua competenza.
Passando al discorso della copertura, stavamo ipotizzando di fare delle prove, come proponeva Bellingeri, qualcuno si dovrebbe occupare di fare delle ipotesi cromatiche, io e Cristina siamo d’accordo sul fatto che a nostro avviso l’aspetto del tetto dovrebbe essere quello di una supeficie monocromatica. Quindi qualcuno si dovrebbe occupare di provare ad attribuire al sistema copertura una cromia sul rosso o sul blu (forse ci convinceva di più il colore rosso in quanto più caldo e più pertinente al sistema “solare”). Inoltre, sempre sulla copertura, e più precisamente in corrispondenza del patio sottostante (per capirci a copertura dell’area di fronte la camera da letto), l’ipotesi era quella di eliminare, per tutta la superficie detta, i pannelli fotovoltaici e lasciare a vista la struttura priva di solaio, quasi ad emulare un frangisole (tipico della tradizione mediterranea). Trovate lo schizzo in allegato.

Avremmo pensato che sarebbe anche utile produrre delle viste della casa inserita all’interno del lotto che abbiamo scelto, e a mio avviso sarebbe anche carino una volta prodotta quest’immagine, l’idea di inserire il pubblico virtuale, che darebbe un’immagine già proiettata nel futuro, ovvero un’immagine della casa all’interno della competizione.
Per quanto riguarda i punti di vista, quello scelto per la famosa “vista Urbini” non ci convince per niente, soprattutto per due motivi: da una parte il fatto che il punto di vista non comprendendo una visuale sulla copertura fotovoltaica, fa sembrare la casa esclusivamente composta da paglia, dall’altra per il fatto che l’immagine non lasci intravedere l’accesso della casa (come invece succedeva nel punto di vista dell’immagine precedente), pertanto questa sembra quasi una scatola racchiusa in un recinto.
Ricapitolando, per quanto mi riguarda avrei bisogno, come del resto già avevo richiesto a Marco Neri e Claudio Vittori Antisari, di ricevere quanto prima delle bozze di punti di vista per poter capire quale sia il punto di vista migliore e procedere a delle viste definitive (non importa che siano perfette nei dettagli...ma almeno cominciamo a produrre un pò di materiale!!!). Per quanto riguarda le indicazioni per produrre queste bozze, già vi avevo inoltrato delle mail in proposito, ma resto a disposizione anche telefonicamente nel caso in cui abbiate dei dubbi.

PUNTO DI VISTA ERRATO PERCHE’ NON SI VEDE L’INGRESSO, NON SI PERCEPISCE LA COPERTURA FOTOVOLTAICA E IL “BECCO” PER LA RACCOLTA DELLE ACQUE NON SCENDE FINO A TERRA. INOLTRE NON SI PERCEPISCE L’INCLINAZIONE DEL TETTO IN QUANTO E’ IMPALLATA DALLO STESSO “BECCO”. CRISTINA CASADEI PROPONEVA DI FAR IMPACCHETTARE I FRANGISOLE ANCHE IN CORRISPONDENZA DELL’ARMADIO TECNICO.
Poi ci sarebbe bisogno di risolvere la questione tetto, come vi accennavo sopra. Chi si occupa di provare questi cromatismi??? Io potrei anche solo fare un “lavoro sporco” con il photoshop, ma credo che sia molto più utile se chi ha prodotto le prove del tetto patchwork, provasse a produrre un’immagine con il tetto che verta sul rosso in prima ipotesi e sul blu in seconda ipotesi, recependo anche le indicazioni circa i pannelli da rimuovere in corrispondenza del patio, come vi dicevo sopra.

QUESTA E’ UN’IMMAGINE CHE CI PIACE MOLTO PROVIAMO A RENDERLA ATTUALE EFFETTUANDO LE MODIFICHE DI CUI VI HO PARLATO?
Io sono a disposizione per qualsiasi cosa e vi ricordo che, come è vero che abbiamo bisogno di immagini molto precise a livello di dettaglio, è anche vero che ce ne servono molte altre a puro scopo comunicativo, prima iniziamo e più materiale riusciremo a produrre...MEGLIO SCEGLIERE CHE ACCONTENTARSI!!!

Comentarios
Ciao Valentina, sono
StefanoMartorelli - Mié, 27/07/2011 - 09:35Ciao Valentina,
sono Stefano Martorelli, ho prodotto io le due viste che hai allegato.
Ieri ho inserito nel dropbox alcune prove di colore sul tetto prendendo come riferimento la mail del prof Bellingeri (ho scritto anche un post su questo sito)
Nelle ultime viste ho tenuto conto di:
- Inserimento di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza
- Utilizzo di un unico colore per tutti gli altri pannelli tranne 3 punti in cui vengono utilizzati moduli completamente trasparenti; uno di questi punti è proprio quello di cui parlate te e Cristina (quello relativo allo schizzo)
Ora prenderò in considerazione anche le tue indicazioni per produrre le nuove viste.
a presto,
SM