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Verbali riunioni a Bolzano del 28, 29 luglio e 1 agosto
Published by MariaLeporelli on Mar, 02/08/2011 - 17:38Ecco i verbali delle riunioni che si sono tenute in questi giorni a Bolzano.
progetto: SDE 2012 – Med in Italy RIUNIONE n° 4
luogo: Libera Università di Bolzano – Facoltà di Scienze e Tecnologie – aula 3.02
giorno e ora: 28 luglio 2011 – 9.00
presenti:
Maria Teresa Girasoli UNIBZ
Marianna Marchesi UNIBZ
Elisa Cum UNIBZ
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Mario Grimaudo Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Irene Paradisi Fraunhofer Italia
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
VERBALE
Aggiornamento su problemi emersi.
Fotovoltaico
Non è stato deciso nulla riguardo all’impianto FV e alle batterie eventuali. Lunedì 1 agosto 2011 si
cercherà di chiarire il punto con impiantisti meccanici.
Stratigrafia muro con sabbia
Ad una prima analisi Rubner è d’accordo con la proposta di Gabriele PM di avere una struttura con montanti ogni 125 cm o se necessario ogni 62,5 cm, in parte inglobati nell’isolante esterno e in parte tra la sabbia. Realisticamente si faranno due strutture: una con isolante tra montanti distanti 125 o 62,5 cm; una avvitata alla precedente con montanti distanti 31,25 cm tra i quali posizionare la sabbia.
Lo spessore totale sarà 30 cm, previa verifica di Rubner e dello strutturista a Roma. Lo strato isolante a cappotto, posato senza bisogno di sostegno dei montanti, avrà lo spessore variabile necessario a dare la trasmittanza termica richiesta alla parte
La sabbia sarà chiusa da un lato da fibrogesso e dall’altro dallo strato di OSB che serve a dare la tenuta all’aria. Lo strato di isolamento tra i montanti sarà finito da uno strato di OSB necessario a dare controventamento e resistenza sismica alla struttura.
Eventualmente, sull’esterno, saranno fissati montanti piccoli cui fissare il cannucciato, la finitura
superficiale scelta a dare omogeneità all’intero edificio e alla recinzione. Recinzione, altezza di posa
delle finestre a nastro ed eventualmente altezza di posa di listello su porte finestre a sud avranno
un’altezza di 215 cm. Da terra fino a quest’altezza sarà posato un cannucciato che formerà quell’idea iniziale di labirinto o spirale.
Rispetto al progetto sviluppato da Roma, sarà comunque necessario riproporre lo strato isolante della parte inferiore anche nello spessore sopra alle finestre a nastro, a correggere il ponte termico dato dalla trave di coronamento dei moduli esterni.
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,465 cm (si veda allegato 1)
L’ancoraggio della struttura a solaio e copertura sarà ai 4 angoli (scelta fatta da Rubner, da verificare).
Lì saranno necessarie staffe fissate a parete più esterna contenente l’isolante, a loro volta coperte da struttura contenente sabbia.
Stratigrafia muro esterno del nucleo centrale
Sarà realizzato con montanti ogni 31,25 cm e di spessore di 16 cm. Tra di essi sarà posizionato un isolante ed esternamente ci sarà un pannellino di 4 cm a correzione del ponte termico, che servirà per coprire il telaio fisso delle porte finestre di soggiorno e camera da letto.
Stratigrafia copertura
Il pacchetto di Naturalia Bau con le correzioni apportate da BZ a cui aggiungere 5 cm di pannello
radiante a soffitto ha un’altezza di 41 cm, a fronte di un pacchetto previsto da ROMA di 44 cm ok!
Lo spazio sotto OSB di tenuta sarà pari a 5 cm, occupati da pannello in cartongesso fresato da 15 mm + pannello isolante in fibra di legno circa da 3 cm, affiancati da una fascia contenente tubazioni di adduzione AF/AC di diametro 20 mm, eventualmente sovrapponibili quando raggiungono gli innesti ai pannelli e da una fascia contenente un binario elettrificato di spessore equivalente.
La tenuta all’aria sarà assicurata da nastratura tra modulo (da 125) a modulo lungo la maschiatura.
Il giunto sarà lasciato a vista e sarà in corrispondenza delle tubazioni di adduzione AC/AF dei pannelli radianti e del binario elettrificato. Sarà necessario prevedere un carter di chiusura delle tubazioni che lasci però a vista il binario.
Occorre chiamare Eurotherm per proporgli la soluzione (BZ).
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,035 (membrana impermeabilizzante?) – 0,08 (isolante resistente calpestio) – 0,02 (OSB o tavolato) – 0,2 (isolante tra travetti di legno) – 0,02 (OSB tenuta aria) – 0,05 (pannello radiante finito) = 0,405 cm
Stratigrafia solaio calpestio
Il pacchetto di Naturalia Bau ha uno spessore di 34 cm a fronte di uno pacchetto previsto da ROMA di 29 cm occorre recuperare 5 cm! Inoltre lo spessore di isolante non sembra sufficiente a dare una trasmittanza adeguata al solaio.
Si possono recuperare 8 cm circa alzando l’edificio e avvicinandolo alla pensilina fotovoltaica che nello spigolo più vicino al tetto da 13 cm andrebbe a 5 cm.
Occorre chiarire con Rubner come sarà fatto il modulo da 125 cm:
ipotesi 1 - il modulo prefinito da 125 cm avrà una fascia centrale completa con finitura interna
e una fascia laterale larga 5 cm per modulo (10 cm totale quanto montati a due a due) con
strato osb di tenuta a vista.
Il giunto sarà nastrato e poi un modulo ad incastro di 0,02 + 0,025 + 0,05 + 0,04 = 0,135 m preassemblato sarà montato sopra a finire il pavimento;
ipotesi 2 – il modulo da 125 cm sarà completo con finitura interna e la maschiatura avrà una
guaina espandente che assicurerà la tenuta all’aria (come succede con i serramenti).
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,02 (finitura) - 0,025 (fermacell) – 0,05 (argilla) – 0,04 (isolante resistente) – 0,02 (OSB tenuta aria) – 0,16 (isolante tra travetti) – 0,02 (OSB) = 0,335 cm
ma è da modificare!
Serramenti
ROMA non ha ancora verificato la sicurezza delle vie di fuga.
Si procederà con vetrata a sud divisa in tre moduli da 125 cm (compreso telaio). Il soggiorno avrà porta finestra verso ovest ad anta verso esterno e porta finestra verso est ad alzante scorrevole verso interno.
La camera da letto avrà porta finestra verso ovest ad alzante scorrevole verso interno e porta finestra verso est ad anta verso esterno.
I pannelli mobili in cannucciato dovranno avere una dimensione compatibile con tale scelta.
La porta finestra della cucina sarà a scomparsa verso interno della struttura da 16 cm prevista in quel punto. Parzialmente essa entrerà nel vano tecnico.
Tutte le finestre verso sud e la porta finestra della cucina saranno alte 270 cm (compreso telaio) con vetro continuo sull’esterno a nascondere il telaio. Eventualmente sarà incollato un profilo a quota 2,15 cm per continuare il segno delle pareti laterali.
Le finestre a nastro si apriranno verso l’interno. Roma propone di mettere la cerniera in alto e aprirle elettricamente. BZ propone di aprirle a vasistas o a doppia anta meccanicamente a causa dell’eccessivo peso; per non ostacolare l’eventuale ventilazione naturale l’apertura potrà essere di 90 gradi.
Saranno presenti 3 lucernari, 1 in cucina, 1 in bagno e 1 in camera da letto. Saranno sicuramente non apribili in cucina e in camera da letto saranno ottenuti posizionando un TIM sigillato. Roma non sa ancora se fare una finestra apribile o no in bagno. In loro corrispondenza sulla pensilina FV saranno posizionati dei moduli traforati o trasparenti per lasciare passare aria e luce.
Dettagli
Venerdì 29 luglio presso la sede Rubner di Kiens si terrà una riunione in cui si chiederanno a Rubner i dettagli tipici sulla base dei quali fare modifiche per adattarli alla casa SDE.
Recinzione
Sarà realizzata con montanti dello stesso spessore della casa, rivestiti da entrambi i lati e sulla parte superiore da cannucciato.
Pareti interne nucleo centrale
La parete tra corridoio e bagno ha uno spessore di 8 cm, così come la parete tra bagno e cucina.
La parete tra cucina e locale tecnico è esterna e da progetto ROMA ha uno spessore di 16 cm occorre mettere cappotto da almeno 4 cm.
Il solaio a terra del nucleo centrale dipende da come saranno progettati impianti idrico e scarichi ROMA è in attesa di risposta da professore che si occupa della cosa.
progetto: SDE 2012 – Med in Italy RIUNIONE n° 5
luogo: Sede Rubner Haus – Kiens
giorno e ora: 29 luglio 2011 – 10.00
presenti:
Daniel Gasser Rubner Haus
Devid Wolfsgruber Rubner Haus
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Mario Grimaudo Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Marianna Marchesi UNIBZ
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
VERBALE
A seguito di un breve visita aziendale, si sono discussi i seguenti punti:
Stratigrafia muro con sabbia
Rubner e Gabriele B. si sono accordati per un pacchetto che preveda la sabbia come strato separato di tamponamento interno (10-11 cm). La parte strutturale sarà inserita all’interno della parte isolante, prevedendo H dei montanti pari a 20 cm e passo di 62,5 cm (125 cm / 2); il tutto rivestito con cappotto a secco e finitura esterna in simil cannucciato.
Stratigrafia solaio di copertura
Le parti confermano l’utilizzo dell’ultima versione proposta da Naturalia-BAU, previa sostituzione del pannello in argilla interno con il sistema a soffitto radiante EUROTHERM.
Stratigrafia solaio di calpestio
Le parti confermano l’utilizzo dell’ultima versione proposta da Naturalia-BAU, previa sostituzione del pannello in argilla con materiale isolante. L’isolamento sarà aggiunto alla parte strutturale del solaio, la quale risulterà più alta di 5 cm.
Tutti i pacchetti prevedono il più possibile l’utilizzo di pannelli Fermacell. LUB/Fh si riservano di utilizzare almeno uno strato di OSB per una maggiore garanzia di tenuta all’aria.
Serramenti
Le parti confermano le versioni proposte da LUB/Fh ed in particolare, per una questione di verifica di tenuta all’acqua, la soluzione intermedia dotata di davanzale in lamiera con risvolto. LUB attende aggiornamento dettagli da Rubner Fenster per elaborare i dettagli delle alzanti scorrevoli.
La soluzione confermata per la finestra continua a nord è quella che prevede un “tutto vetro” che nasconda i telai di battuta e i montanti tra le finestre.
La finestra che collega la cucina alla loggia dovrà essere a scomparsa nella parete (verso il cavedio). Gabriele B. conferma soluzione Scrigno prevedendo verifica termica della soluzione tecnologica. Le pareti del vano centrale, con tale soluzione, dovranno necessariamente essere di spessore al finito pari a 20 cm.
Si prevedono due lucernari: bagno e cucina. Mario G. conferma che tutti saranno non apribili e realizzati con tecnologia TIM.
Struttura
La struttura sarà una tipica soluzione Rubner, ovvero: platform-frame dotato di pilastri perimetrali per la connessione degli elementi. Il passo preliminare di tutte le strutture è pari a 62,5 cm. Il fissaggio tra pareti avviene con un sistema proprietario (a quattro punti), prevedendo che le tasche perimetrali restino libere dalla sabbia per permettere di operare sui meccanismi di ancoraggio. Il fissaggio dei solai alla parete avviene tramite hold-down interni o piastre piane esterne prevedendo finiture rimovibili per l’assemblaggio.
LUB/Fh propongono di predisporre denti e asole fresate sulle travi di connessione, al fine di agevolare l’assemblaggio e l’allineamento delle strutture.
Tutti gli elementi strutturali prefiniti dovrebbero essere trasportabili per intero evitando trasporti eccezionali (lungh. < 10,20 m), tranne i moduli di solaio che verranno suddivisi in due (una di lunghezza pari alla zona giorno + vano tecnico, l’altra di lunghezza pari alla zona notte).Il corridoio non prevede elementi di architrave ma due travi a sbalzo allineate con in montanti della finestratura sulla facciata nord. La connessione tra gli elementi (solaio-solaio, solaio-parete, parete-parete) dovranno prevedere opportune maschiature della sezione e la possibilità di nastratura interna grazie a finiture rimovibili a secco per garantire la tenuta all’aria.
La struttura sarà elaborata da Rubner sulla base dei dettagli forniti al gruppo da LUB/Fh; successivamente, il progetto strutturale di Rubner sarà verificato dal team di strutturisti del Med in Italy Team.
Compiti LUB/Fh
- Fornire a Med in Italy le soluzioni di pacchetto ed i dettagli dei serramenti confermati durante la
riunione
- Portare avanti il progetto dei dettagli delle connessioni strutturali e dei serramenti in collaborazione
con Rubner
Compiti Med in Italy
- Aggiornare quanto prima progetti architettonici
- Portare avanti la definizione degli spazi e delle funzioni a corollario: progettazione degli spazi esterni, organizzazione dei tour, ecc…
progetto: SDE 2012 – Med in Italy RIUNIONE n° 6
luogo: Libera Università di Bolzano – Facoltà di Scienze e Tecnologie – aula 4.05
giorno e ora: 01 agosto 2011 – 10.00
presenti:
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Paolo Raumer FROST Italy
?? FROST Italy
Pietro Tomaso Gramoli Italian Manufacturing
Cesare Rondinelli Italian Manufacturing
Claudio Laurita Italian Manufacturing
Giuseppe Scarpinato Eurotherm
Maria Teresa Girasoli UNIBZ
Lorenz Vorhauser Fraunhofer Italia
Markus Ausserer Fraunhofer Italia
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
Irene Paradisi Fraunhofer Italia
VERBALE
Impianti meccanici
Generazione caldo/freddo + ventilazione meccanica: FROST
Terminali pannelli radianti a soffitto: Eurotherm
Ci saranno:
• pompa di calore aria-acqua per fluido caldo e fluido freddo ai pannelli radianti e per ACS (si ipotizza una potenza termica max 7 kW);
• macchina per la ventilazione meccanica con recuperatore statico (per ridurre carico di aria in
ingresso) e recuperatore termodinamico (per produzione fluido C/F per deumidificazione e picchi
raffrescamento/riscaldamento aria in ingresso);
• probabilmente accumuli termici, ancora da definire;
• terminali a pannelli radianti a soffitto in soggiorno, camera da letto, eventualmente corridoio, per il carico caldo e freddo di base.
HP, VMC, recuperatore ed eventuali accumuli saranno installati nel locale tecnico 1,90 x 0,70 x 2,70 esposto a sud.
Pompa di calore
Il suo compressore sarà alimentato in continua e il suo consumo sarà linearmente dipendente da fabbisogno termico richiesto (macchina realizzata ad hoc da frost sui carichi termici risultanti da simulazioni).
Ventilazione
La presa di aria esterna sarà sotto la casa, nell’intercapedine tra solaio calpestio e terreno (ma è accettato da USL?!?!). L’espulsione di aria sarà in copertura, tra pensilina in FV e tetto: per ridurre al minimo il rumore generato da ventilatore di espulsione, essa avrà una dimensione minima di 0,5 mq.
La distribuzione di aria e i terminali di ventilazione saranno posizionati sulle perimetrali del nucleo centrale con bagno e cucina. Occorrerà fare attenzione ai due lucernari necessari per bagno e cucina da porre in copertura, in corrispondenza dei quali non potranno passare impianti.
Controsoffitto radiante
Il controsoffitto radiante avrà uno spessore di 4,5-5 cm; in corrispondenza dei pannelli radianti a soffitto ci sarà il pannello di cartongesso da 1,5 cm con tubazione inserita in fresatura, fissato a pannello isolante in fibra di legno o sughero di 3-3,5 cm; in corrispondenza delle tubazioni di adduzione ci saranno tubazioni andata e ritorno di diametro 2 cm + 1,2 cm di isolamento e puntualmente delle sovrapposizioni con stacchi ai singoli pannelli 3,2 cm + 8 = 4 cm; il binario elettrificato sarà montato a vista, a filo esterno del controsoffitto.
Il modulo finito della copertura misura 125 cm di larghezza, il che significa che il pannello radiante dovrà avere una dimensione di 110 cm per lasciare due fasce laterali di 5 e 10 cm per consentire posa del nastro di tenuta, del binario elettrificato e delle distribuzioni rispettivamente, il tutto ricoperto da un carter smontabile.
I moduli di copertura misurano 380 o 380+240 cm di lunghezza. Saranno montati appoggiandoli ai muri esterni e al nucleo centrale. Le uniche distinzioni saranno fatte sul:
• modulo da montare in corrispondenza del bagno con il relativo lucernario;
• modulo da montare in corrispondenza della cucina con il relativo lucernario;
• modulo da montare in corrispondenza del corridoio che avrà una larghezza del controsoffitto di 100 cm.
Salvo necessità derivanti da simulazioni, bagno, cucina e corridoio non avranno moduli radianti a soffitto.
Carichi interni
Le visite del pubblico inizieranno il 15 settembre 2012 e termineranno il 30 settembre 2012, comprendendo tre fine settimana (15-16, 22-23, 29-30). Solo un fine settimana, 22-23 settembre, sarà parte della competizione.
Le visite guidate alla casa sono già state organizzate. Ognuna avrà un massimo di 6-8 persone e avrà una durata di 23 minuti circa, 13 minuti all’esterno e 10 minuti all’interno della casa. La frequenza delle visite sarà di 10 minuti. Ciò significa che la casa potrebbe ospitare 8 persone in continuo, per tutta la durata dell’apertura al pubblico. Durante la settimana gli orari di visita saranno dalle 10 alle 14, durante i fine settimana dalle 10 alle 17.30.
Il monitoraggio del contest 4 “electrical energy balance”, del contest 5 “comfort conditions” (escluso isolamento di facciata) e del contest 6 “house functioning” (per i soli frigorifero e congelatore) avverrà in continuo durante la competizione, da 17 a 28 settembre.
Ad oggi si sa per certo che i dati relativi al contest 5 rilevati durante le visite del pubblico e per la mezz’ora successiva non saranno presi in considerazione per il calcolo dei valori medi. Siamo in attesa per chiarimenti riguardanti gli altri contest.
Monitoraggio
Le SDE rules v2.0, in particolare la rule 10 “Monitoring”, dice che l’organizzazione fornirà una lista degli strumenti necessari per il monitoraggio, che il posizionamento dei sensori sarà frutto di una negoziazione tra team e organizzazione, così come il posizionamento esterno del data logger e dei misuratori elettrici e del relativo collegamento con sensori interni, e soprattutto che la negoziazione deve iniziare su iniziativa dei team, i quali dovranno inviare disegni con posizione dei sensori, dei misuratori e dei collegamenti.
Non si sa ancora nulla della lista degli strumenti, così come non è chiaro se i sensori saranno forniti da SDE e se i collegamenti saranno via cavo o anche wireless.
Controllo
La macchina HP sarà fornita da FROST completa, con ingresso/uscita a 0-10V come interfaccia con sistema di controllo di Italian Manufacturing (IM). Le grandezze che la macchina controlla sono T ingresso o pressione ingresso del fluido.
La macchina VMC dovrà rispondere a informazioni su CO2, UR%, T.
I pannelli radianti saranno forniti da Eurotherm con valvole motorizzate a 0-10V attivate da sistema di controllo di IM. I sensori di T saranno posti su adduzioni da IM.
Hardware, sensori e macchina per controllo saranno forniti da IM. Algoritmo di controllo basato sulla fisica tecnica sarà sviluppato insieme da IM, Fraunhofer Italia e da LUB.
Referenti
Simulazioni energetiche: Irene Paradisi, Gabriele Pasetti Monizza (Fraunhofer Italia)
Impianti meccanici (generazione e terminali): Irene Paradisi, Gabriele Pasetti Monizza (Fraunhofer Italia)
Monitoraggio e controllo: Lorenz Vorhauser (Fraunhofer Italia)
Consulente/supervisore: Norbert Klammsteiner (Energytech)
In ogni email di scambio inserire sempre in cc Maria Leporelli maria@leporelli.org
Allegati
Si allegano al presente verbale:
• 2011 08 01_riunione 6_allegato 1: i biglietti da visita dei referenti sopracitati e dei partecipanti al progetto impiantistico SDE;
• 2011 08 01_riunione 6_allegato 2: SDE rules v2.0;
• 2011 08 01_riunone 6_allegato 3: disegno aggiornati alla data della riunione.
Prossimi sviluppi
• ENTRO 5 AGOSTO SARANNO INVIATI I CARICHI TERMICI DELL’EDIFICIO, CON INVOLUCRO
TERMICO NON COMPLETAMENTE DEFINITO, FRUTTO DI SIMULAZIONE STAZIONARIA;
• I RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DINAMICHE SARANNO INVIATI APPENA PRONTI E VERIFICATI, NON PRIMA DELLA FINE DI AGOSTO;
• CHIUNQUE AVESSE DUBBI SULLE RULES E IN PARTICOLARE SUL MONITORAGGIO È
PREGATO DI INVIARE LE DOMANDE AL REFERENTE CHE PROVVEDERÀ AD INFORMARNE
MARIA LEPORELLI E STEFANO CONVERSO PER LA REDAZIONE DELLA DOMANDA
UFFICIALE DA SOTTOPORRE ALL’ORGANIZZAZIONE SDE MADRID;
• OGNI REFERENTE SI TERRÀ IN CONTATTO CON I DIVERSI SOGGETTI COINVOLTI NELLA
PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA;
• UN PROSSIMO INCONTRO SARÀ FISSATO INDICATIVAMENTE ALLA FINE DI AGOSTO, INIZIO
SETTEMBRE PREVIA VERIFICA DI DISPONIBILITÀ DI TUTTI.
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Comentarios
Grazie mille Maria
StefanoConverso - Mar, 02/08/2011 - 18:30Grazie mille Maria,
c'erano anche dei file allegati, che sono nella cartella "Bolzano" del dropbox.
giusto?
oppure potremmo tentare di allegarli,
magari domani.