Qui di seguito dei video e delle immagini che testimoniano lo studio fatto per arrivare alla sezione variabile dell'oggetto/superficie:
1) Controllo tangente. Non potendo disegnare una funzione in questo programma, si può adottare una procedura un pò laboriosa, tramite la quale però, si raggiunge l'obbiettivo. La soluzione è nell'imporre ad una spline la tangenza in alcuni punti, da cui, si capisce che controllando la derivata prima, si controlla la funzione. Nel video per comodità sono state prese solo tre tangenti, di queste, la prima a sinistra è quella col valore più elevato, andando verso destra abbiamo una graduale diminuzione, rispettivamente un mezzo ed un quarto della prima. Il valore della prima a sinistra corrisponde al valore dell'arcotangente tra due misure di cui una fissata. Dal video si capisce che aumentando o diminuendo il valore della misura non fissata varia il rapporto fra le due, quindi il valore dell'arcotangente (prima tangente a sinistra) e di conseguenza il valore delle altre due tangenti.
2) Altezza variabile della funzione
3) Superficie ottenuta tramite la variazione di altezza della funzione sin
4) Studio di una possibile soluzione costruttiva
Theme by Danetsoft and Danang Probo Sayekti inspired by Maksimer