Inviato da Federica Alfonsi il Ven, 17/11/2017 - 18:23
A partire da un modulo base 3x3x3m, ho definito una travatura reticolare di 48x24m, pensata per sorreggere il peso di 4 piani. Su SAP 2000 ho assegnato alla struttura una sezione in acciaio (classe di resistenza S275) e dieci cerniere con luce 12m tra loro. Ho proseguito l'analisi considerando inizialmente il peso proprio della struttura e di conseguenza il peso assegnato ai nodi rispetto alle rispettive fasce di spettanza.
I dati ricavati sono stati raggruppati in quattro macrogruppi sia per le aste tese che per le compresse, in modo da ottimizzare le sezioni.
Per le aste compresse è stato necessario soddisfare i valori dell'area minima, del raggio minimo d'inerzia e dell'inerzia minima e verificare che la snellezza data da normativa fosse rispettata.
Per le aste tese è bastato verificare il valore dell'area minima dello sforzo a trazione.
In allegato vi sono i passaggi espressi in modo più esplicativo.
Inviato da flavia.sinibaldi il Ven, 17/11/2017 - 18:18
Si è deciso di studiare una travatura reticolare di modulo 2x2x2 m per un'estensione di 24x16 m. La struttura deve sostenere 4 piani ed una luce di 20 metri, con degli sbalzi di 2 m su ogni lato.
In seguito si è passati allo studio dei carichi a cui è sottoposta la struttura sommando al peso proprio di essa i carichi concentrati nei nodi.
Successivamente il dimensionamento delle travi è stato progettato passando da Sap2000 alle tabelle Excel dove si è distinto tra aste tese e compresse. Se per le prime è bastato che l'area della sezione metallica fosse superiore a quella dell'area minima calcolata, per le seconde è stato necessario controllare che il parametro della snellezza, derivato dalla sezione metallica, dal momento di inerzia e del raggio d'inerzia, non superasse il valore dato dalla normativa pari a 200.
Inviato da MariaChiara.Russo il Ven, 17/11/2017 - 18:17
RICARICO L'ESERCITAZIONE PER UN ERRORE DURANTE IL PRECEDENTE CARICAMENTO.
Questa prima esercitazione ha come obiettivo disegnare il modello di una travatura reticolare in acciaio, vincolarla, caricarla e calcolare N, lo sforzo normale di ogni asta componente la struttura (con T=0 e M=0 poichè le aste reticolari sono soggette solo a trazione e compressione). Si articola quindi in 4 fasi:
1. Modellazione
2. Assegnazione vincoli
3. Assegnazione carichi e analisi
4. Dimensionamento
Ho immaginato una travatura reticolare di dimensioni 30mx18m. Il modulo è un cubo 3mx3mx3m. L'ho immaginata "appoggiata" a delle cerniere e ho ipotizzato due solai ad essa appesi.
Inviato da Beatriz.Cuenca il Ven, 17/11/2017 - 18:05
Esercitazione 1. De Francisco Paula, Cuenca Beatriz.
Inviato da paula.defrancisco il Ven, 17/11/2017 - 18:05
Esercitazione 1
Progettare e dimensionar una trave reticolare
Prof.ssa Ginevra Salerno
De Francisco Paula, Cuenca Beatriz
Inviato da Francesca.Pallotta il Ven, 17/11/2017 - 17:34
Inviato da roberta.scopetti il Ven, 17/11/2017 - 17:32
Inviato da Francesca.Pallotta il Ven, 17/11/2017 - 17:17
Inviato da roberta.scopetti il Ven, 17/11/2017 - 17:15
Inviato da Silvia Pagliaro il Ven, 17/11/2017 - 17:04
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