4 Posti in casa in cui tutti dimenticano di passare l’aspirapolvere e quanto sporco si accumula in questi angoli nascosti, spesso trascurati durante le pulizie quotidiane, per migliorare finalmente l’igiene della tua casa.
Nella corsa a preparare la casa prima dell’arrivo degli ospiti, bagno in ordine, piatti lavati e una passata veloce sul soggiorno sembrano bastare.

Ma ci sono quattro punti strategici in cui polvere, sabbia, peli e briciole si annidano e che spesso trascuriamo: ingresso, sedute del salotto, sotto il letto degli ospiti e armadi “ad alto traffico”. Ecco come intervenire in pochi minuti per un’accoglienza davvero impeccabile.
Posti dove ci si dimentica di passare l’aspirapolvere
La prima impressione nasce sull’uscio. L’ingresso è il punto di raccolta di tutto ciò che entra in casa: scarpe con residui di strada, cappotti che rilasciano pelucchi, borse appoggiate a terra. Un rapido sguardo può ingannare: granelli di sabbia e polvere fine si depositano tra zerbini, battiscopa e giunzioni del pavimento, distribuendosi poi nel resto dell’abitazione. Prima di passare l’aspirapolvere, sposta scarpiere leggere, appendiabiti a piantana e cestini portaombrelli per liberare il passaggio. Utilizza la spazzola per pavimenti duri e procedi dal perimetro verso il centro, insistendo lungo i battiscopa e sul bordo della soglia, dove lo sporco tende ad accumularsi.

Non dimenticare gli zerbini: sia quello esterno che quello interno possono trattenere una quantità sorprendente di detriti. Aspira lentamente in senso opposto al pelo e, se il modello lo consente, attiva la modalità “turbo” per sollevare residui incastrati. Un rapido passaggio con la bocchetta stretta nelle fughe delle piastrelle e negli angoli degli stipiti riduce la polvere che, a ogni apertura della porta, si ridistribuisce nell’aria.
Divani e poltrone sono lo scenario delle conversazioni. È qui che briciole, peli di animali, lanugine dei tessuti e polvere domestica si notano di più, soprattutto su rivestimenti scuri o vellutati. Per un risultato visibile in pochi minuti, monta la bocchetta per imbottiti e procedi con passate lente e incrociate: prima orizzontali, poi verticali. Rimuovi i cuscini, aspira le superfici sottostanti e le fessure tra seduta e schienale, dove si annidano residui difficili da scovare a occhio nudo. I braccioli meritano un’attenzione speciale, così come le cuciture e le pieghe decorative.
Se in casa vivono animali o hai poco tempo, un rullo leva-pelucchi può fare da “pretrattamento” prima dell’aspirapolvere, accelerando l’operazione. Per i cuscini decorativi, usa la potenza ridotta o un accessorio delicato, evitando di tirare fibre e passamanerie. Chi soffre di allergie apprezzerà: rimuovere regolarmente la polvere dalle superfici tessili riduce la presenza di allergeni che si ristagnano nelle trame. Completa con un rapido intervento sul tappeto davanti al divano, spesso cosparso di briciole che “migrano” dalle sedute
La stanza degli ospiti è spesso ineccepibile a colpo d’occhio: lenzuola fresche, pavimento pulito, luce soffusa. Ma sotto il letto si formano veri “conigli” di polvere, frutto di correnti d’aria e fibre tessili che si accumulano nel tempo. Un movimento della coperta o l’apertura della finestra possono far rotolare questi agglomerati in piena vista, con un effetto poco elegante. Per evitarlo, usa la lancia sottile o una spazzola piatta e lavora partendo dai lati più accessibili verso il centro. Se il letto è dotato di contenitori o cassetti, estraili e aspira il vano guida, spesso ignorato.
Valuta l’uso di contenitori chiusi: oltre a proteggere gli oggetti, limitano la dispersione di polvere. Una passata anche alle gambe del letto e lungo lo zoccolo evita che il pulviscolo si ridepositi a breve. Per i pavimenti in legno, seleziona una modalità soft che non graffi; su piastrelle, concentra l’azione nelle fughe, dove si annidano granelli e capelli. Se il materasso è estraibile o il letto su ruote, spostalo di pochi centimetri: quell’escursione minima basta per recuperare lo sporco che la lancia non raggiunge.
Non serve affrontare ogni armadio di casa, ma quelli che gli ospiti useranno sì: il guardaroba dell’ingresso per i cappotti e l’armadio della camera degli ospiti. In entrambi i casi, il pavimento interno e il primo ripiano sono le aree critiche.





