Multa+ingiusta+scaduta%3F+Il+ricorso+in+autotutela+%C3%A8+la+tua+ultima+carta+%28ma+occhio+ai+limiti%29
designrootiersit
/multa-ingiusta-scaduta-il-ricorso-in-autotutela-e-la-tua-ultima-carta-ma-occhio-ai-limiti-1775/amp/
Normative

Multa ingiusta scaduta? Il ricorso in autotutela è la tua ultima carta (ma occhio ai limiti)

Non sempre si riesce ad ottenere l’annullamento di una multa ingiusta entro i tempi previsti dalla legge, cosa si può fare in questi casi? Si può tentare la strada del ricorso in autotutela: ecco come funziona.

Hai mai ricevuto una multa che ritieni palesemente illegittima? O forse ti è stata contestata una violazione del codice della strada commessa in una città in cui non sei mai stato, per una infrazione che non hai mai commesso, in un orario in cui eri al lavoro? Se la risposta è sì, allora il ricorso in autotutela potrebbe essere la tua ultima carta.

Multa ingiusta scaduta? Il ricorso in autotutela è la tua ultima carta (ma occhio ai limiti) – design.rootiers.it

Oltre al ricorso al giudice di pace e al prefetto, esiste un terzo metodo per chiedere l’annullamento della contravvenzione: il ricorso in autotutela. Questa è una richiesta indirizzata direttamente all’organo accertatore, completamente gratuita e che non implica alcun rischio in caso di rigetto. Tuttavia, questa possibilità è limitata ad alcune ipotesi.

Se la multa è palesemente illegittima o errata, l’automobilista può, prima di fare ricorso al giudice o al Prefetto, tentare la carta dell’autotutela e chiedere all’ente che l’ha emanata di annullarla. La richiesta può essere fatta in carta semplice, con istanza presentata all’ufficio o inviata con raccomandata a/r o con posta elettronica certificata (Pec). In essa bisognerà indicare, oltre ai dati del richiedente e della multa contestata, i motivi per cui si ritiene che questa sia illegittima.

L’organo accertatore può annullare la contravvenzione in autotutela solo in presenza dei seguenti vizi: errore di persona, notifica della multa al vecchio proprietario dell’auto benché la violazione sia stata commessa dopo il passaggio di proprietà e la trascrizione dell’atto di vendita, errata rilevazione della targa dell’automobile. Il ricorso in autotutela non è quindi possibile per tutti gli altri tipi di contestazione.

Cos’è il ricorso in autotutela e come funziona

La cosiddetta autotutela è un potere riconosciuto dalla legge a ogni pubblica amministrazione in forza del quale questa può annullare, d’ufficio, i propri atti già emessi quando si accorge della presenza di un vizio che ne pregiudica la validità. La P.A., in questo modo, si tutela da una eventuale causa intentatagli dal cittadino, che la vedrebbe certamente sconfitta e costretta a pagare le spese processuali.

Cos’è il ricorso in autotutela e come funziona – design.rootiers.it

Un ente pubblico può quindi fare «marcia indietro» e revocare un proprio atto per quanto già emesso ed efficace. Si pensi a una richiesta di pagamento di tasse che, invece, risultano non dovute a seguito di un controllo più accurato o a un permesso di costruire, inizialmente concesso e poi revocato per assenza dei presupposti.

Oltre all’istanza compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal richiedente, bisogna allegare: copia di documento di identità del soggetto firmatario, se trasmessa tramite pec o cartaceo e firmata con firma autografa; copia della denuncia di furto e verbale di ritrovamento/riconsegna del veicolo rubato (se disponibile), nel caso di furto del veicolo; copia della certificazione medica, nel caso si attesti che l’infrazione è stata commessa in circostanze di urgenza/emergenza sanitaria.

La richiesta deve essere inviata entro 60 giorni dalla data notifica del verbale, come previsto dal Codice della Strada. Ricorda, il ricorso in autotutela è la tua ultima carta, ma occhio ai limiti.

Fabio

Sono laureato in Lingue, percorso Scienze per la comunicazione internazionale. Appassionato di giornalismo sin dal Liceo, scrivo da anni per blog, siti e testate giornalistiche e sono da diverso tempo giornalista pubblicista. Ho una passione smodata per il calcio e per gli sport in generale con preferenza per il Basket, la MotoGp, il Tennis e la Pallavolo. Amante del cinema d’autore, consumo nel tempo libero vagonate di serie tv, film, videogame e libri. Ritengo che la forma di narrazione più completa che ci sia oggi sia quella videoludica, anche se, come ogni medium giovane, deve ancora superare il preconcetto della massa.

Recent Posts

Il segreto degli alberghi per lavare i tappeti senza rovinarli: tornano nuovi e risparmi tempo e soldi

Scopri come lavare i tappeti di casa senza rovinarli, risparmiando tempo e denaro, con un…

2 ore ago

Condominio, l’assemblea ha introdotto nuove multe? Come capirlo prima di sborsare un patrimonio

La Corte di Appello di Milano stabilisce che l'introduzione di nuove multe nel regolamento condominiale…

5 ore ago

Cambiano le regole IMU dall’anno prossimo: tantissime agevolazioni da richiedere

La nuova riforma IMU offre un regime fiscale agevolato per gli iscritti all’AIRE con proprietà…

8 ore ago

Perché i ladri fotografano i bidoni della spazzatura: il segnale che nessun proprietario di casa dovrebbe ignorare

Scopri come la gestione dei rifiuti può rivelare le tue abitudini e rendere la tua…

10 ore ago

4 Hotel di Bruno Barbieri, esce la verità sul vincitore: non lo paga la produzione, ognuno deve fare da se

Scopri i segreti dietro le quinte di 4 Hotel: regole ferree, conti coperti dalla produzione,…

18 ore ago

Il divano tradizionale non lo vuole più nessuno: la Gen Z ripensa il salotto (e il risultato è sorprendentemente geniale)

La Gen Z sta rivoluzionando l'arredamento del salotto, sostituendo il divano tradizionale con elementi modulari…

21 ore ago