blog di marco proietti

Le prime tre viste rappresentano la condizione dell' edificio e del suo contesto nel periodo estivo, tramite lo studio dell' esposizione calcolato sulla media stagionale. Osservando le immagini si può notare come le superfici esposte a est risultino meno soleggiate di quelle ad ovest, le quali comunque non presentano un livello di esposizione eccessivo.

RADIAZIONI SOLARI - solstizio d'inverno

Una volta sudiata la radiazione solare estiva, passo a quella invernale, impostando sempre le opzioni CUMALATIVE e AVERAGE. Mi rendo conto che in questo caso il mio concept ha dei problemi da risolvere : infatti i fronti maggiori risultano soprattutto in ombra e vengono illuminati solo le coperture e i fronti minori che sono leggermente piegati  

RADIAZIONI SOLARI - solstizio d'estate

Dopo aver notato come l'ombreggiamento vari alle diverse ore diurne nei due solstizi, passo a studiare le radiazioni solari, concentrandomi sul mio edificio. Studio la situazione al solstizio d'estate alle ore 12, impostando sia l'opzione CUMALATIVE che quella AVERAGE e noto che la situazione estiva sia buona, infatti i fronti maggiori risultano poco soleggiati ( sono infatti prevalentemente blu)

SOLSTIZIO D'INVERNO ORE 10 - 12 - 16 - 18

Studio il lotto del porfessor Vidotto con il mio concept progettuale inserito durante il solstizio d'inverno, anche questo a diverse ore del giorno per constatare le variazioni che avvengono nei differenti momenti del giorno

SOLSTIZIO D'ESTATE ORE 10.00 A.M. - 12.OO - 16.00 -18.00

Come prima cosa studio l'ombreggiamento del contesto e del concept progettuale del laboratorio del professor Vidotto. Imposto lo studio durante il solstizio d'estate a diverse ore del giorno per vedere come cambia la situazione al variare delle ore.