Come tema d'esame, avevo scelto in seconda battuta, il campo della progettazione parametrica sotenibile, anche incuriosita ed un pò ispirata da un articolo letto sul web, che appunto presentava l'uscita di un libro scritto da un architetto torinese, Cesare Griffa, che trattava l'argomento della progettazione parametrica associato al campo della sostenibilità ambientale, e quindi a tutto ciò che riguardasse la progettazione legata all'ecosostenibilità e biocompatibilità...
Essendomi posta come obbiettivo, quello di valutare l'impatto ambientale che potesse avere un prodotto nato dalla progettazione parametrica, con un'altrettante procedimento parametrico (abachi), ho iniziato a fare ricerche sulla progettazione parametrica sostenibile in generale, e in particolare modo sul lca, analisi del ciclo di vita, dei principali materiali da costruzione..
...oltre ad aver trovato pochissime fonti e notizie a riguardo, ho scoperto, come ben sospettavo che nel nostro paese, siamo lontani e indietro anni luce nel settore, in confronto per esempio alla vicina Gran Bretagna..
In ITALIA, le analisi condotte per stabilire il ciclo di vita dei materiali, sono ancora poche, e da quelle poche effettuate , che dovrebbere costituire la nostra banca dati italiana sul tema, sembra essere un segreto di stato, e non di certo qualcosa da pubblicizzare, perrendere più consapevoli, partecipi, gli appartenenti al settore, e tutta la cittadinanza che investe soldi e salute in questo campo...
http://www.energheiamagazine.eu/2012/03/09/edifici-sostenibili-la-banca-...
"Il Protocollo ITACA è il sistema di valutazione della sostenibilità delle costruzioni basato sull’SBMethod, processo di R&S nato nel 1996 sulla base del Green Building Challenge, sviluppato e gestito da iiSBE Italia in collaborazione con ITACA e ITC CNR. Adottato ufficialmente da quattordici Regioni e dalla Provincia di Trento, viene impiegato nell’ambito di politiche rivolte principalmente al social housing, all’edilizia privata e come sistema di certificazione regionale di riferimento."
Questo protocollo ITACA, ha la stessa segretezza, della formula segreta della Coca Cola :-)
In poche parole , dopo questo protocollo e questi accordi stipulati, si sono decisi i principi base per la classificazione, delle varie tipologie di costruzione, per valutarne il relativo impatto ambientale, dall'inizio dei lavori, durante l'uso, e in una successiva demolizione...
tutto questo deve essere valutato partendo appunto dai materiali da costruzione, e dai relativi lca...
siccome non è cosi semplice accedere a questa banca dati, come si possa pensare, queste analisi effettuate sui materiali, sono contenute all'interno di programmi che hanno il compito di fare una valutazione globale dell'edificio, comunque anche se la mia intezione era quella di valutare l'impatto di una seduta parametrica progettata dalla mia collega Teodoro Giulia..
ho bisogno della banca dati, e delle relative schede tecniche che riassumono i dati finali della analisi condotte, per questo motivo ho scaricato la versione demo, di uno dei principali software, progettati per questo scopo: Sima Pro...
...ho provato a capirci qualcosa, ma nella sezione della banca dati, non ho trovato delle schede tecniche e nemmeno dei valori che potessero aiutarmi a fare la mia valutazione, quindi ho deciso di cambiare strada, e di partire da una cosa più semplice, ma che comunque ha il suo obbiettivo sostenibile, cioè dal nesting..
tra i tanti programmi di nesting, ho deciso di scaricarne uno ovviamente compatibile con Revit, e che risultasse abbastanza semplice da usare, dato che si tratta della prima volta che affronto un lavoro del genere, quindi ho installato GoNest Profile, il quale dovrebbe importare file DXF, ho provato in tutti i modi di importare il file del progetto di Giulia, anche facendomi aiutare da Cristiano a correzione, ma con scarsi risultati...
Continuando testardamente, le ricerche, a questo punto anche come questione personale, del ciclo di vita dei materiali che utilizziamo e ipotizziamo nei nostri progetti, dove quasi sempre, siamo ignari all'impatto che hanno sull'ambiente, e sulla salute dell'uomo, mi sono ritrovata in questo portale..
Ecosmes è un portale che oltre a contenere, delle informazioni su alcuni materiali da costruzione, avute conducendo degli studi su dei materiali in particolare, in collaborazione con delle aziende produttrici, spiega in modo chiaro e sufficiente, il mondo della sostenibilità ed in particolare del
lca dei materiali...inoltre ha sviluppato anche uno strumento di valutazione (una specie di Sima Pro), ma molto più semplice e chiaro, a cui tutti gli interessati possono accedere, previa sottoscrizione, per una valutazione d'impatto, anche di piccoli progetti come una scrivania d'ufficio , tramite web, in modo veloce, semplice e democratico....
