Procedura per l’esecuzione della prima esercitazione:
una volta eseguito il programma Vasari per prima cosa ho impostato le unità di misura (Manage -> Project units) riportandole al sistema metrico decimale. Subito dopo ho riportato le quote dei vari livelli di riferimento ad una distanza di 3.00m le une dalle altre,una misura di che fa riferimento all’altezza di un piano abitativo (seleziono il livello proprietie -> elevation).
Per scegliere la localizzazione della zona di studio ho selezionato set location sotto il cubo che permette di orbitare le varie visuali del piano di lavoro. Una volta inserito il project address e individuata l’effettiva località, ho selezionato import image. La foto di Google maps è stata scattata nel 2013. Posiziono la foto della mappa in modo tale da riuscire a racchiudere nel mio livello gli edifici più vicini alla mia abitazione. Dopo aver impostato il livello di lavoro come il livello di base (level1 a quota zero), sono passata poi alla modellazione delle masse tramite il comando Model -> Create mass. Creato il conorno del perimetro col comando Line si passa poi all’estrusione tramite create form ->solid form. Sono andata poi a modificare l’altezza del solido ottenuto riportandolo ad una quota di 5.00m (l’abitazione è ad una quota rialzata di circa 2/3 di piano). Lo stesso procedimento l’ho poi adottato nell’esecuzione delle masse relative agli altri edifici, modificando anche in questo caso le quote.
Una volta create tutte le masse relative agli edifici, seleziono il comando finish mass.
Passo dunque allo studio del soleggia mento dell’area interessata, scegliendo il comando Sun Path ON (comando che si trova in basso a sinistra sulla schermata). Imposto data e ora in cui studiare il soleggia mento (05/04/2013, ore 17.30). Spunto poi la voce scado ON per osservare l’ombreggiamento a terra dei miei volumi.
Infine con lo strumento camera ho catturato un’immagine prospettica nella posizione il più possibile fedele a quella in cui ho scattato le mie fotografie nella realtà. Le fotografie sono state scattate il 5 aprile alle ore 17.30.
Alcune considerazioni:
Come ultimo passaggio di questa analisi, ho osservato il soleggiamento nei 2 equinozi e nei 2 solstizi annuali usando come orario le 12.00 in tutti e quattro i momenti. Abitando in una zona residenziale di espansione, la densità edilizia è effettivamente bassa. Non ci sono case molto vicine tra loro e in effetti le ombre prodotte sono per lo più quelle autoportate dagli edifici. Solo il prospetto Est della mia abitazione riceve ombra dal palazzo vicino durante le ore del mattino (su questo lato sono posti dei locali che non richiedono una grande illuminazione come bagno, cucina e una rampa di scale interna). I prospetti a Sud dei 4 edifici analizzati sono completamente liberi da ombreggiamenti artificiali. Il prospetto Ovest della mia abitazione è invece soleggiato durante buona parte del giorno. La disposizione dei locali all'interno di casa mia sfrutta l'orientamento Sud-Ovest, dove sono disposti gli ambienti più illuminati (soggiorno, cucina, camera matrimoniale) e dove sono disposti balconi e veranda.
solstizio d'inverno equinozio di primavera
solstizio d'estate equinozio d'autunno
Commenti
Brava Chiara
Brava Chiara,
questa consegna va nella direzione giusta!
qualche consiglio per migliorarla:
1 -
affiancare meglio o mettere una sotto l'altra,
le foto dell'esistente e le immagini del modello;
2 -
cercare di trarre alcune considerazioni sull'orientamento
degli edifici: quali aree dell'intorno sono maggiormente
soleggiate, quali meno? In estate o in inverno?
In una frase: a cosa le è servito fare questa analisi?
a presto,
S.C.