La prima operazione effettuata è stata la conversione da Piedi a Metri.
In seguito attraverso il comando Analyze e Location ho potuto inserire la località dell’abitazione presa in esame; in questo modo ho importato l’immagine da Google Maps che ho preso come riferimento per il disegno.
Si procede alla realizzazione di volumi estrudendo le figure precedentemente disegnate, con l’uso delle frecce e inserendo i metri dell’edificio preso in esame.
Una volta finito il lavoro di estrusione si può studiare l’ombreggiamento attivando il comando Shadows e impostando l’ora e il giorno d’interesse. E’ possibile quindi vedere come variano le ombre modificando l’ora e confermare i risultati ottenuti delle fotografie scattate nelle medesime ore.
La tipologia edilizia del quartiere preso in esame è prevalentemente quella di casa unifamiliare o bifamiliare generalmente a due piani con ampi spazi verdi. Questo fa sì che le abitazioni non vengano ombreggiate da edifici circostanti, ma solamente dalla vegetazione, come è visibile nelle fotografie, oppure che alcune lati di queste rimangano in ombra a causa del loro orientamento.
L’edificio preso in esame è una villetta bifamiliare con giardino, la quale ha i due lati corti esposti rispettivamente verso Est e Ovest e il lato più lungo verso Nord. Sarà quindi possibile osservare dalle fotografie e dal 3d con le ombre, che il lato verso Nord sarà maggiormente ombreggiato rispetto agli altri e in più ore della giornata.
Nella prima immagine essendo le nove, il lato ad Est è quello prevalentemente soleggiato e la tettoia ripara per metà la vetrata presente su questo lato. L’irraggiamento non è forte in questo memento della giornata quindi non credo fosse necessario coprire la vetrata poiché la tettoia crea solamente ombra e quindi buio all’interno dell’abitazione.
Nella seconda immagine si nota come l’ombra sulla vetrata (lato Est) si sia allungata e rimane soleggiata solo una piccola fascia in basso, questo avviene alle dieci del mattino. E’ quindi ben evidente che il piano terra nel lato Est alle undici del mattino risulterà completamente buio come accade anche al lato Nord. La vegetazione in questo caso non influisce nel creare ombreggiamento alla casa.
La terza fotografia è stata scattata alle 14, le ombre della vegetazione si spostano verso Nord e i lati della casa risultano ombreggiati a causa del loro orientamento.
La quarta fotografia è stata scattata alle 17, il lato illuminato dal sole è quello ad ovest, la luce non è molto forte e le camere esposte su questo lato vengono illuminate solamente nel pomeriggio. La tettoia in questo caso protegge le vetrate sul lato Ovest evitando l’irraggiamento diretto.
L’ultima fotografia scattata alle 18:30 mette in evidenza quanto il lato nord sia buio soprattutto a quest’ora quando il sole ormai illumina solamente le cime degli alberi.
Per concludere in questo caso si può affermare che né edifici vicini né la densa vegetazione sono la causa dell’irraggiamento sbagliato di questa abitazione ma principalmente è il suo orientamento che non è adeguato, per risolvere questi problemi ci sono degli “escamotage” ( come dei lucernai nel tetto per illuminare il piano superiore) ma non sono stati utilizzati.