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Esercitazione 1, Vasari Project

Dopo aver brevemente riassunto i procedimenti per la creazione e la successiva analisi di volumetrie in Vasari arriverò alla descrizione dell'edificio in cui abito approfondendo la tematica del soleggiamento e quindi del relativo ombreggiamento nelle varie ore della giornata.

1° passo - Manage - Project Units - imposto l'unità di misura del modello in metri
2° passo - Analyze - Location - imposto l'area di riferimento inserendo l'indirizzo della mia abitazione (via Friggeri, zona Balduina)
3° passo - import site image - scelgo un buon livello di zoom dell'area - Import
4° passo - Modify - fermo la base planimetrica usando il comando Pin
5° passo - Model - Create Mass - con il comando linea ricalco dalla base importata il perimetro degli edifici e dopo aver chiuso tale linea li estrudo uno per uno ottendendo le volumetrie di cui necessito per procedere all'analisi solare della zona.
6° passo - attivo dal menu in basso nel foglio elettronico del programma Vasari il comando Sunpath (e quindi per uno studio delle ombre anche il comando Shadows, situato accanto ad esso). Regolo l'illuminazione solare scegliendo una data e un orario che mi consentano di avere riscontri reali con fotografie per verificare il modello (imposto quindi la data di oggi 7 Aprile 2013).

Il quartiere Balduina è uno dei punti più alti di Roma ed è, in tutta la sua estensione, costantemente caratterizzato da pendenze. Per ovviare a questa problematica ho accentuato le altezze degli edifici situati su un livello maggiore rispetto al mio e invece diminuito quelle degli edifici situati ad una quota minore, mantendendo quindi reale la volumetria del mio palazzo che conta in totale 6 piani (di cui il primo è rialzato), pertanto l'altezza totale è all'incirca 22 m. Gli edifici situati in questa zona del quartiere sono in gran parte palazzine di 5 piani, massimo 6, risalenti agli anni '60.

                              

L'edificio in cui abito è quello cerchiato in rosso.
Sul lato sud è presente un edificio gemello che fa parte dello stesso complesso residenziale, la sua ombra oscura in maniera abbastanza significativa la parete meridionale della mia palazzina nei mesi invernali quando il sole è basso all'orizzonte (verifica immagine 1).
Il lato nord non risulta essere mai direttamente irraggiato, ad eccezione delle primissime ore del giorno in estate quando il sole sorge presto e le luci dell'alba raggiungono la suddetta parete poichè il corpo di fabbrica è leggermente inclinato verso est. Poco più a nord, sempre rimanendo su tale fronte è presente un edificio che ha caratteristiche in alzato molto ridotte e pertanto non proietta intorno a se ombre significative (verifica immagine 2).
Sul lato ovest è invece presente una palazzina di 6 piani, essa crea ombra sul mio edificio nel tardo pomeriggio a partire da aprile/maggio per poi accentuare tale effetto in estate quando il sole percorre un giro più lungo e tramonta nelle ore serali (verifica immagine 3).

    (1)  (2)  (3)

Premesso questo comincio l'analisi del soleggiamento dell'edificio e delle zone adiacenti.

Ore 14:50, domenica 7 aprile 2013

       In giallo la prima vista, in azzurro la seconda.

           

         

Ore 17:00, domenica 7 Aprile 2013

A differenza delle analisi precedenti, in cui ho inserito delle viste, ho voluto studiare le ombre dall'alto (abitando al 5 piano mi è infatti possibile scattare foto più o meno d'insieme) quindi a partire dalla planimetria impostata su Vasari con l'orario ed il giorno interessato ho potuto accertare la veridicità delle ombre ottenute nella modellazione confrontandola con la realtà. Ho numerato nella planimetria le ombre che potevo fotografare con risultati abbastanza soddisfacenti ed ho riportato tali foto qui sotto anch'esse numerate.

          

                     

Avevo inoltre delle foto scattate lo scorso anno nel mese di febbraio quando nevicò, consultando i dati di tali foto sono risalita al giorno e all'ora esatta in cui sono state scattate. Posso quindi fare un'ulteriore analisi per quanto riguarda il soleggiamento invernale.

Ore 14:00, 4 febbraio 2012

          

 

Conclusioni: esclusa la piccola eccezione dell'edificio a sud che svantaggia i piani più bassi ombreggiandoli in inverno, posso riconoscere il buon rapporto del mio edificio con quelli limitrofi i quali non ombreggiano eccessivamente e troppo a lungo le pareti che sto analizzando.
Livello di irraggiamento delle pareti componenti il mio edificio:
- buon irraggiamento della parete meridionale durante tutto l'anno ad eccezione del periodo invernale in cui il palazzo gemello crea ombra ai piani inferiori, 
- la situazione della parete nord è invece abbastanza critica poichè gli ambienti ad essa adiacenti risultano inevitabilmente freddi (in inverno eccessivamente) e questo è anche in gran parte dovuto al fatto che non vi è alcuno schermo per il vento proveniente da nord e che pertanto arriva diretto sull'edificio (ma questo è un altro discorso). 
- la parete ovest subisce un irraggiamento massimo nelle ore del primo pomeriggio, in estate ne consegue un surriscaldamento degli ambienti che affacciano su tale fronte per i quali è previsto come unico sistema di schermatura l'utilizzo delle tende da sole. Le alberature poste sul marciapiede davanti all'edificio non sono infatti sufficientemente alte per schermare i raggi solari (arrivano a mala pena al 1° piano).
Per quanto riguarda invece la vegetazione che caratterizza il cortile condominiale - trattasi di alberi di pino, quindi sempreverdi - anche se presenta un'altezza minore rispetto a quella dell'edificio risulta essere una buona schermatura contro l'eccessivo irraggiamento dei piani inferiori (almeno fino al terzo) durante le ore centrali in estate.

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