1es:Tosti Lorenzo

La prima consegna del corso mira a farci acquisire dimistichezza con il programma  Project Vasari. 

I Passi fondamentali per essa sono stati tre:

1- Creazione del modello in Project Vasari attraverso l'utilizzo intuitivo del "insert location" e "Create new Mass".

2-Studio dell'ombreggiamento solare nelle 4 principali date dell'anno solare: Solstizio d'inverno, Equinozio d'autunno, Solstizio d'estate, Equinozio di Primavera.

3- Studio nel dettaglio di 3 "Spots" e confrontare la modellazione in Vasari con la situazione reale. 

La zona in questione è nel quartiere Tuscolano,e l'edificio nel quale abito si trova in Via Cartagine. 

La modellazione 3d ben rende come il tessuto urbano non sia fittissimo, rendendo l'area piacevole e ariosa. 

. In dettaglio: 

1-la creazione del modello in Project Vasari ha creato qualche piccolo problema solo all'inzio della modellazione. Prendendoci la mano si è tuttavia rivelato intuitivo e veloce.  

All'interno del modello sono stati modellati anche dei cilindri sul viale maggiore, Via Cartagine, che rappresentano schematicamente l'ombreggiamento solare dei grandi Platani. 

2- Studiando l'ombreggiamento solare della zona in relazione alla palazzina nella quale vivo [Quella evidenziata in rosso] negli equinozi e solstizi, ho potuto fare le seguenti considerazioni:

-Nel Solstizio d' inverno alle ore 12.00 il mio palazzo risulta ben illuminato e nonostante le ombre piuttosto lunghe, non sembra che la porzione del viale alberato sia troppo ombreggiata. 

Caso diverso la zona a Nord-Ovest, dove il tessuto urbano più fitto crea una situazione di maggiore ombreggiamento sfavorevole. 

-Nell'equinozio d'autunno le ombre sono più corte e creano una buona situazione d'ombreggiatura: in particolar modo si noti come la zona a Nord-Ovest, più critica, sembri migliorare a causa della posizone solare più alta nel cielo.

-Il solstizio d'estate rappresenta sicuramente la miglior combinazione illuminazione-ombreggiamento: Le corte ombre permettono agli edifici di essere ottimamente illuminati senza proiettare sfavorevoli ombre: Si noti come la zona a Nord-Ovest sia completamente illuminata senza zone in ombra.

-L'Equinozio di Primavera, con il sole più basso rispetto al Solstizio d'estate, crea ombre mediamente lunghe che creano, cosi come nell Equinozio d'autunnno, una buona situazione d' ombreggiatura.

Analisi degli Spot. Situazione1. Via Cartagine ore 17:02

La via risulta essere solo parzialmente illuminata direttamente dal sole poichè sono presenti alcuni edifcii che poiettano ombre, cosi come si nota dalla foto. 

Il viale risulta tuttavia decisamente luminoso a seguito della mancanza delle chiome degli alberi. Sarebbe interessante fare un confronto in fase estiva per notare l'effetto di ombreggiatura delle chiome. 

Situazione2. Via dei Sulplici. ore 17:10.

Il tratto Stradale di Via dei Suplici risulta essere decismente in ombra, a cause dei palazzi che poiettano ombre piuttosto lunghe. Importante notare come tuttavia queste ombre non vadino ad intaccare la luminosità dei palazzi adiacenti, poichè sono sufficientemente lontani. 

Situazione3. Via Erminio. Ore 17.15.

Il tratto preso in considerazione di via Erminio risulta essere parzialemnte in ombra, a cause della torretta [ben 11 piani] che proietta la sua ombra. Per la sua altezza, il palazzo risulta essere un importante problema di ombreggiamento soprattutto in stagioni invernali quando il sole è più basso nel cielo. Al contrario, situazione ottimale si ha in estate quanto l'ombra proiettata da questo palazzo è minima. 

Sarebbe opportuno fare considerazioni più approfondite prendendo in considerazione le molte chiome degli alberi, tuttavia si può già affermare come la zona, non avendo un tessuto urbano particolarmente fitto, permetta una buoan illuminazione e una proieione delle ombre a terra ottimale [non andando a oscurare edifici limitrofi].