Abito in un palazzo di sette piani più il piano terra nel quartiere di Roma Cinecittà in Via Papiria, 68A nella zona Sud-Est della città. Questo quartiere, specificamente nell'area comprendente la mia abitazione e dintorni, è caratterizzato da un tessuto edilizio uniforme formato da palazzi tutti di circa sette piani più il piano terra. Il mio palazzo e quelli immediatamente vicin, in particolare, sono caratterizzati da delle chiostrine interne per permettere l'illuminazione dei locali servizi; la pianta può essere rettangolare oppure costituita da una serie di elementi lineari che formano un serpentone. Via Papiria si estende da Nord-Ovest a Sud-Est, parallelamente a Via Tuscolana, fino a Giungere a Via Palmiro Togliatti.
Prima di procedere con la modellazione ho usato il comando "Project units" per modificare le unità di misura.
Successivamente ho usato il comando "Location" per individuare la zona che mi interessava e successivamente l'ho importata direttamante sul piano di lavoro attraverso il comando "Import site image". in questo modo il programma imposta l'area di lavoro mantenendo le informazioni di orientamento del sole.
Successivamente ho attivato il comando "Create mass" dal menù "Model" per iniziare la modellazione delle varie volumetrie. Il tessuto edilizio dalle forme geometriche semplici e l'aspetto pianeggiante del terreno mi hanno permesso di lavorare velocemente senza dovermi preoccupare di possibili discrepanze con le altezze reali dei palazzi, tutti alti circa 27m.
Dopo aver finito la modellazione dei volumi ho utilizzato il comando "Finish mass" per confermare e terminare l'operazione. Successivamente ho usato il comando "Sun path on" per attivare il percorso solare ed ho impostado data e ora in cui ho scattato le foto. A questo punto ho usato il comando "Shadows on" per attivare le ombre.
Non mi sono preoccupato di modellare i volumi presenti dall'altra parte di Via Papiria in quanto si trovano distanti dal complesso analizzato ed, inoltre, trovandosi a Nord dell'area scelta non influisce sul comportamento solare e quindi non genera ombre da poter analizzare e su cui fare considerazioni.
Successivamente ho impostato delle viste nel modello per confrontarle con le foto scattate sul luogo reale per verificare la corrispondenza del comportamento solare. La prima di seguito è stata scattata da Via Papiria verso il cortile interno del condominio di cui faccio parte il 07/04/2013 alle ore 15:30 circa.
Questa è stata scattata da Via Tarquinio Collatino verso il cortile interno, esattamente l'opposto della prima, alle stesse data e ora.
Quest'ultima, invece, è stata scattata in Via Valerio Flacco verso Via Calpurnio fiamma nel giorno 08/04/2013 alle ore 07:00.
Qui di seguito ho inserito delle immagini che specificano, poste nello stesso ordine, i punti da cui sono state scattate le tre foto precedenti.
Successivamente ho provato a vedere il comportamento del sole nei mesi invernali modificando data e ora sul programma.
CONCLUSIONI:
Nonstante il livello di modellazione che ho sviluppato non contenga tutte le informazioni componenti le volumetrie reali, come ad esempio i balconi, la restituzione grafica del percorso solare è pienamente corrispondente con la realtà. Prima di tutto un elemento evidente è la buona esposizione delle facciate sia del mio palazzo sia di quelli vicini, rivolti a Sud-Ovest. Generalmente l'altezza degli edifici, nonostante non siano troppo lontani tra loro, non influisce in modo negativo, specialmente per chi abita dal terzo piano in su che gode di una buona illuminazione. Io, al contrario, abitando al primo piano sono in leggero svantaggio in quanto nei periodi estivi il mio piano vede la luce del sole già dalle ore 08:00 fino a circa le 13:00 e coperto nelle ore più calde ma nei periodi invernali bisogna aspettare le 10:30 prima di vedere i primi raggi di sole. Quindi nei periodi estivi sono fortunato in quanto essendo al primo piano mi trovo in una condizione climatica sicuramente più gradevole di chi abita negli ultimi piani mentre in inverno la mia abitazione diventa molto fredda, specialmente quando l'impianto di riscaldamento non è attivo.