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Esercitazione 1 Quartiere Decima (Luigi Moretti)
La mia abitazione si trova in un contesto residenziale degli anni 60, il quartiere di Decima, progettato dal noto architetto Luigi Moretti con l'ausilio di Adalberto Libera. Il Quartiere, costruito poco dopo il Villaggio Olimpico (degli architetti Libera e Moretti) nasce nelle immediate vicinanze del quartiere EUR che in quegli anni aveva visto una rapida trasformazione in seguito alla decisione di attribuirgli un ruolo direzionale; il quartiere di Decima nasce quindi per soddisfare la crescente richiesta di alloggi proprio in questa zona.
Come si può vedere dalla foto aerea, il quartiere risulta essere un soggetto particolamente interessante per questo tipo di studio poichè le forme irregolari degli edifici, quindi le esposizioni dei singoli appartamenti, sono diversissime tra loro nonostante le tipologie abitative siano solo 2. Un altro fattore molto importante di questa zona è il verde che si trova abbondantemente in tutta quest'area.
Questa è la mia palazzina raffigurata in una esposizione di prima mattina (ore 8:30). Come si vede dalla foto e dal 3d, l'ombra dell'edificio curvo che si trova sulla destra, sta per abbandonare l'edificio con l'azarsi del sole, questo garantisce dalle 9:00 in poi un irraggiamento completo della facciata fino alle prime ore del pomeriggio, quando il sole passa dalla parte opposta del fabbricato.
Nella foto qui sotto (scattata alle ore 10:50) si può notare come le facciate delle due palazzine che contengono al loro interno le stesse identiche funzioni siano esposte in maniera totalmente differente. Infatti gli edifici risultano essere uno lo specchiato dell'altro, in questo modo le funzioni come la cucina e i servizi che sono orientate ad est, nell'edificio affianco risultano essere affacciate ad ovest.
Inoltre nelle palazzine curve, le ombre creano giochi particolari, infatti la facciata orientata a Nord Est non gode mai nel suo insieme di esposizione solare, se non nelle prime ore di sole estivo, ma questa viene distribuita per la facciata durante tutta la mattinata.
Foto ore 11:00
Risulta interessante anche vedere come a seconda dell'angolo di curvatura della facciata, l'ombra si rifletta in dimensioni totalmente differenti nonostante l'aggetto che la genera è esattamente lo stesso. (foto ore 14:30)
L'orientamento di questa strada è NORD EST. Questo permette a tutte le palazzine che vi si affacciano di avere una sufficiente illuminazione su tutte le facciate durante l'arco della giornata. (foto ore 11:10)
Queste invece sono alcune immagini che ritraggono l'insieme del quartiere nei giorni di equinozio e solstizio.
Equinozio di primavera 20/03/2013 ore 10:00
Solstizio d'Estate 21/06/2013 ore 10:00
Equinozio d'autunno 22/09/2013 ore 10:00
Solstizio d'inverno 21/12/2013 ore 10:00
Ritengo che lo studio di questo quartiere sia davvero interessante e sicuramente meriterebbe di essere approfondito vista la complessità, la varietà degli edifici e delle esposizioni delle varie abitazioni.
Commenti
bello e.. si
studio senz'altro da proseguire!
la qualita delle strade cambia col soleggiamento?
Soleggiamento strade e facciate principali.
Gli assi stradali essendo orientati a Nord-est e Sud-est, ed essendo di larghezza sufficiente rispetto all'altezza degli edifici, non risultano praticamente mai prive di luce anche se l'irraggiamento di cui godono durante l'inverno è comunque appena sufficiente come vedremo nella prossima esercitazione.
L'aspetto che mi ha colpito particolarmente è la distribuzione degli ambienti interni che a seconda di come sono orientate le palazzine cambiano da un edificio all'altro. Quindi camere e servizi possono essere orientati a Nord-ovest, Sud-est oppure Nord-est Sud-ovest. In tutti i casi gli orientamenti scelti non sono mai completamente privi di illuminazione il che a parer mio rappresenta un'ottima scelta progettuale.