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2° Esercitazione Vasari- Radiazione Solare

 

Per la seconda esercitazione riguardante lo studio della radiazione solare della propria abitazione, ho deciso di analizzare il modello raffigurante l’edificio in cui abito, in vari periodi dell’anno. Ho cominciato prendendo in considerazione la radiazione solare agente nel giorno in cui ho svolto l’esercitazione: 13 Aprile alle ore 10:00. Da tale analisi emerge come il prospetto est sia in questo periodo esposto ad un tipo di radiazione solare intensa ma non massima. Il prospetto nord invece risulta essere colpito da una radiazione solare di intensità minima, così come le parti ombreggiate dagli aggetti dei balconi sul prospetto est. Nessun altro corpo di fabbrica od oggetto di altra natura incide sulla radiazione solare agente sull’edificio preso in analisi.

Ho deciso poi di studiare il comportamento della radiazione solare durante i periodi stagionali, prendendo in considerazione una fascia oraria abbastanza ampia: dalle ore 10:00 alle ore 16:00.

AUTUNNO, 22/09 – 20/12 (DALLE 10:00 ALLE 16:00)

PRIMAVERA, 20/03 – 19/06 (DALLE 10:00 ALLE 16:00)

ESTATE, 20/06 – 21/09 (DALLE 10:00 ALLE 16:00)

INVERNO 21/12 – 19/03 (DALLE 10:00 ALLE 16:00)

Da tale analisi si noti come durante il periodo freddo, la radiazione solare incidente sia maggiore rispetto a quella che troviamo durante i periodi più caldi. Le abitazioni del prospetto est, risultano in questo modo particolarmente funzionali dal punto di vista termico, in quanto subiscono un riscaldamento naturale durante il periodo freddo ed un raffrescamento (dovuta ad una minore incidenza solare) durante il periodo caldo.

Ho quindi completato la mia analisi studiando l’incidenza della radiazione solare durante i giorni emblematici dei solstizi e degli equinozi alle ore 10:00.

SOLSTIZIO D’ESTATE

EQUINOZIO D’AUTUNNO

SOLSTIZIO D’INVERNO

EQUINOZIO DI PRIMAVERA

Da quest’ultima analisi emerge una particolarità: durante il solstizio d’inverno il prospetto nord subisce una radiazione solare d’intensità leggermente maggiore rispetto agli altri tre giorni analizzati. In estate inoltre, si può riscontrare sul prospetto est  l’incidenza più bassa della radiazione solare dei quattro giorni (in accordo con quanto esposto precedentemente). Negli equinozi, il comportamento della radiazione risulta essere simile.

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