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2_ES Lab_6 Ardea, via circonvallazione mare australe

 

Con la seconda esercitazione questa volta ho approcciato con il programma Vasari in maniera più approfondita. Ho voluto considerare altri aspetti utili nel comprendere il sistema del soleggiamento della propria abitazione attraverso un nuovo comando "ECOTECH SOLAR RADIATION", dalla finestra Analyze. Innanzitutto per poter rendere il più realistico possibile il risultato di queste analisi, ho modellato nel dettaglio i diversi aggetti e i vuoti che caratterizzano la mia casa. Questo procedimento di "bucatura" delle parti, è stato effettuato attraverso il comando "VOID MASS", che si trova dal menù Model>Create mass>Create form>Void mass. Il comando ci permette appunto di creare una massa e di poterci lavorare sopra togliendo la parte che non ci serve.Dopo aver selezionato il comando si disegna sulla massa che ci interessa la parte che vogliamo eliminare e gli diamo la quota che riteniamo più opportuna per creare appunto il vuoto o un dislivello.E' fondamentale in questo passaggio selezionare il SET giusto per poter appunto lavorare sul livello della massa da operare.

Ho lavorato sul tetto inserendo i relativi aggetti e vuoti e sono intervenuta anche nella modellazione in dettaglio della loggia e del giardino, con l'inserimento questa volta anche delle diverse alberature che compongono il lotto proprio per dare un contributo più veritiero possibile nell'analisi delle radiazioni solari sulla mia casa.

Una volta effettuate queste operazioni di definizione della mia abitazione, sono passata appunto al comando ECOTECH SOLAR RADIATION.Il comando permette di scegliere attraverso la voce SUN STUDY il giorno e l'orario relativo allo studio da effettuare. Ho attivato anche comando SHADOWS ON per verificare le rispettive ombre che ne sarebbero derivate.

 

Prima di mostrare e di fare le opportune considerazioni delle immagini di studio effettuate dal comando ECOTECH SOLAR RADIATION, ho ritenuto importante definire in maniera veloce e sintetica la distribuzione interna della casa per poter insieme comprendere cosa succederà e soprattutto dove, ossia quale zona della casa sarà presa in questione. Come si vede, la casa è facilmente divisa in due blocchi: uno a ovest che riguarda la zona A (living) che racchiude la cucina, salone,bagno e invece la zona B che comprende le camere da letto. Inoltre abbiamo a sud una loggia pergolata che funge come area di accesso della casa oltre ovviamente ad uno spazio extra, esterno appunto, da vivere preferibilmente in estate. Le alberature sono di dimensioni contenute: i più piccoli sono alberi di frutto, mentre tra i più grandi c'è un abete posto all'angolo a sud ovest della casa e una pianta di alloro nel lato sud est.

 

 

Io ho verificato le radiazioni solari in tre sessioni dell'anno,ognuna rispettivamente alle ore 10-13-17. Una nella giornata del 13 Aprile per poter contribuire in prima persona e in tempo reale alle analisi effettuate da Vasari, una nella giornata del 21 Giugno e una nella giornata del 21 Dicembre. Ho inoltre voluto mostrare i diversi risultati ottenuti considerando la totalità della casa, ossia osservandola a 360° (affaccio frontale- retro della casa).

 

13 APRILE

ore 10

Come si nota dalla prima immagine, il prospetto frontale è completamente in ombra facendo si che sia la zona living che una delle camere da letto non goda di grande luce  e calore rispetto invece al retro della casa che  è quasi totalmente colpito dai raggi solari eccetto una parte della zona B corrispondente ad una camera da letto, che è in ombra a causa di un albero.  La casa è abbastanza fredda effettivamente in corrispondenza dell'affaccio principale che come si è visto a quest'ora è ombreggiata.

ore 13

 

Alle ore 13 la situazione per l'affaccio principale della casa è pressapoco simile. Ancora è in ombra seppure in maniera meno evidente, ma comunque il sole non contribuisce al riscaldamento di entrambe le zone della casa. Anche il retro ora non è favorito come lo era precedentemente. Gli alberi fortunatamente non contribuiscono nell'ombreggiamento della casa. Si può notare nella prima immagine che il prospetto est è quello che ora gode di una buona luce ed è colpito dai raggi solari, contribuendo al riscaldamento delle mura che riguardano di fatti alcune pareti delle camere. 

ore 17

 

Alle ore 17 il prospetto frontale finalmente gode della luce e di calore (seppure minore dato che a quest'ora il sole è più basso). Di fatti non vi è nessun ombra, neanche quelle degli alberi posti infatti il più perimetralmente possibile proprio per concedere il passaggio del sole almeno nelle ore pomerdiane e riscaldare cosi la casa, ad eccezione dell'albero di alloro che fa ombra su un angolo relativo alla zona B che interessa le camere da letto.  Solamente una piccola porzione del prospetto frontale,corrispondente proprio all'ingresso della casa, è  ombreggiato.Il retro come alle ore 13 non è più colpito dalle radiazioni ma comunque questa zona in conclusione non è fredda invece come il fronte principale della casa in quanto il primo ha goduto delle radiazioni del sole nelle prime ore della mattina che ovviamente sono le ore dove il sole è più forte e caldo perchè più in alto, mentre il secondo (il prospetto principale) risulta essere comunque più freddo poichè le radiazioni colpiscono questa parte della casa troppo tardi e sono come dicevamo prima meno forti.

21 GIUGNO

ore 10

 

A giugno la situazione non sembra differire per quanto riguarda l'affaccio principale, quello corrispondente alla loggia,che è ancora in ombra e non colpita dai raggi. Nel retro la situazione è ben diversa: di fatti ora tutta questa parte gode di luce e sole facendo avere appunto un buon irraggiamento. Inoltre l'abero che prima ostruiva il passaggio della luce in una delle camere da letto, ora invece genera un'ombra di piccola entità.

ore 13

 

Alle 13 è interessante notare come la parte riguardante l'accesso principale della casa non sia più in ombra come lo era invece alla stessa ora di Aprile ma comunque non è ancora colpita dalle radiazioni. Le albertaure non creano ostacoli nel passaggio del sole. La parte più interessata dalle radiazioni corrisponde a quella delle pareti delle camere, il prospetto est. Il retro non è più colpito dalle radiazioni permettendo lentamente l'abbassamento delle temperature delle camere e della zona living che cosi potranno essere più vivibili.

ore 17

In quest'ora della giornata il prospetto principale prende molta più luce e rende vivibile e piacevole la permanenza nel loggiato in quanto il sole essendo più basso colpisce con i raggi la zona ma in maniera meno forte.  Inoltre sia le camere che sono posizionate a sud che il living sono solo ora leggermente riscaldati permettendo appunto al mantenimento della temperatura interna di questi ambienti  di essere non eccessivamente alta. Il retro è in ombra, non colpito dai raggi del sole e non differisce infatti dalla situazione vista già ad aprile.

 

21 DICEMBRE

ore 10

 

In quest'ora della giornata le ombre nel prospetto principale sono molto evidenti. Per quanto concerne il loggiato e la parte frontale della casa purtroppo risulta essere molto fredda ad eccezione della parete est corrispondente alle mura delle camere che è quella che gode di un sole abbastanza forte, anche se non sarà granchè sufficiente in quanto interessa solo una parete delle camere presenti nella zona B. Il retro, come si è notato anche negli altri mesi, risulta essere ancora quello più favorito godendo di un ottimo irraggiamento eccetto per l'ombra generata dall'albero. 

ore 13

Notiamo come il loggiato e tutta la zona del prospetto principale non sia migliorato nell'esposizione solare in quanto le radiazioni sono ancora presenti invece nell'area retrostante la casa ad accezione dell'ombra generata dall'albero che non permette il passaggio del sole in una delle finestre che interessano la camera da letto. Queste radiazioni permetteranno alle camere di ricevere cosi il calore necessario che le mura rilasceranno lentamente durante l'arco della giornata rendendo cosi più calda questa parte della casa. Non si può dire la stessa cosa del prospetto principale in quanto è quello che non ha goduto di molto sole e conferma cosi ancora l' incapacità di questa parte della casa di riscaldarsi a sufficienza in maniera naturale.La parete est è quella che ora è più esposta alle radiazioni solari.

ORE 16

Ho deciso di analizzare questa giornata di dicembre alle ore 16 anticipando di un'ora poichè il sole cala molto prima.

Riscontriamo comunque che alle 16 la casa nel prospetto principale è lievemente colpita dalle radiazioni, soprattutto in un angolo del loggiato,in quanto il sole sta calando e risulta essere meno forte;la casa comunque è quasi totalmente in ombra.La situazione è nettamente diversa ovviamente da quella che abbiamo ritrovato precedentemente a Giugno alle ore 17 quando il loggiato era completamente illuminato.Purtroppo le radiazioni non sono sufficienti per poter riscaldare questa parte dell'abitazione che sarà di conseguenza quella più fredda e con più problematiche anche riguardo l'umidità. Le ombre sono notevoli e di conseguenza non vi è molta la luce. La parete est corrispondente al muro delle camere è quella ancora più favorita, se anche in maniera lieve, tra tutte le altre pareti della casa. Infine  il retro vive la stessa problematica del prospetto principale: completamente ombreggiato ma più caldo sicuramente del prospetto principale.

CONCLUSIONI

Per quanto concerne la situazione nel periodo analizzato ad Aprile e a Giugno,  la penalizzazione del prospetto principale poco esposto al sole se non in tardo pomeriggio è meno palese rispetto a Dicembre. Questo perchè la casa necessiterebbe a Dicembre di essere più esposta alle radiazioni per permettere un riscaldamento naturale che si possa distribuire il più possibile nelle diverse camere. Si è notato che invece la parte della casa più favorita dalle radiazioni sia proprio il retro che è quasi tutto l'anno ben soleggiato soprattutto in mattinata permettendo almeno alle camere e a parte della zona living di ricevere del buon calore in inverno.Per i mesi più caldi il retro della casa invece ha modo durante la giornata di far si che la temperatura possa lentamente abbassarsi poichè come dicevamo questa parte gode di un sole forte solo nelle prime ore della mattina,quindi per poco tempo.Le alberature come abbiamo visto non sembrano influire negativamente nel passaggio del sole che riteniamo importante nell'accesso principale, quindi in queste analisi abbiamo verificato come in realtà la loro presenza sia poco rilevante. Ovviamente ci sono delle conseguenze in termini costruttivi che si riversano nella casa stessa:la parte principale della casa, il prospetto sud, è quello più umido. Le pareti soffrono infatti della risalita dell'umidità che è visibile soprattutto esternamente, alla base delle mura proprio. Anche il giardino stesso, nei mesi più freddi essendo maggiormente in ombra il prospetto principale, è quello in cui l'erba fatica ad asciugarsi facendo si che il prato sia quasi sempre bagnato. Internamente di conseguenza abbiamo una parte della casa più fredda, con problemi di umidità in corrispondenza più dei solai mentre la zona retrostante risulta essere più calda e asciutta e senza particolari problematiche costruttive.

A tal proposito, ho voluto aggiungere anche due foto che corrispondono alle mura del loggiato e che stanno a confermare le problematiche riscontrate riguardanti l'umidità che in questa parte della casa è più presente. Questo è appunto il segnale della poca esposizione delle pareti al sole portando al degrado delle mura.

 

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