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ES_2 - Poggio/Virdis. - Case a schiera Pisana/Aurelia

In questa seconda parte dell'analisi che coinvolge l'illuminazione dei nostri edifici ci siamo soffermati sull'effetto della radiazione solare sulle diverse superfici, sulle peculiarità e sui problemi che essa causa/risolve.

Ricordo che l'edificio in questione fa parte di un gruppo di case a schiera situate nella periferia di Roma, zona Pisana-Aurelia.

Se nella precedente esercitazione avevamo considerato l'intero gruppo di case a schiera, in quanto parte integrante del soleggiamento e in grado di influenzare l' ombreggiamento della mia stessa abitazione, in questo caso abbiamo preferito concentrarci sulla radiazione diretta esclusivamente sul nostro edificio e quello adiacente. Scendere più nel dettaglio ci ha permesso una serie di considerazioni su come la tipologia di casa a schiera presentasse una forte eterogeneità di problemi legati all'orientamento dell'edificio.

E' stato necessario definire meglio la modellazione 3d per una più corretta comprensione della radiazione solare.

Nel processo di modellazione abbiamo aggiunto masse con il comando "Create mass" per la modellazione di elementi aggettanti, quali coperture, balconi, muri perimetrali ecc. Per le bucature abbiamo invece utilizzato il comando "Edit-In-Place", che ci ha permesso di modificare masse precedentemente definite. Con la finestra "Properties" abbiamo quindi definito le masse come "void" invece che "solid", permettendoci la sottrazione di alcuni elementi.

Fronte Nord-OvestFronte Sud-Est

 

La tipologia a schiera è molto evidente, ricorrono due edifici, "A" e "B" dove B è semplicemente A specchiato.

Già da una prima, rapida analisi, si può comprendere come il fronte Nord-Ovest, sia per aggetti, sia per orientamento, è quello principalmente "esposto" a problematiche di natura solare.

Successivamente, con il comando "Analyze - Ecotect Solar Radiation"  abbiamo potuto impostare l'analisi dell'irraggiamento, con "Sun study" abbiamo impostato l'arco di tempo "Multy day o single day" e cambiato l'unità di misura in Kwh/m^2.

E' dunque possibile studiare l'irradiazione per un orario preciso o per intervalli, nel primo caso osserviamo l'irradiazione solare nei due fronti per un orario  matturino (11.00) e pomeridiano (16.00).

Ore 11.00

Ore 16.00

La data di riferimento è il 14/04/13

In questa seconda parte invece abbiamo preso in riferimento periodi più ampi, le diverse stagioni.

Studio solare Primaverile: 20/03/2013 _ 20/06/2013 / 10.00 _ 16.00

Studio solare estivo: 21/06/2013  _ 21/09/2013 / 10.00 _ 16.00

Studio solare invernale: 21/12/2013 _ 19/03/2014 /  10.00 _ 16.00


 

Da queste rappresentazioni possiamo osservare come alcune porzioni dell'edificio indipendentemente dall'orario o dall'incidenza del sole rimangano quasi totalmente in ombra.

Elementi come balconi e aggetti ostacolano ulteriormente l'illuminazione di porzioni dell'edificio già fortemente ostacolate dall'orientamento della struttura. Ed è proprio da questa osservazione che ci siamo mossi per analizzare una serie di problemi dovuti al cattivo soleggiamento.

Nonostante l'edificio fosse relativamente recente (anno costruzione 2006) si possono riscontrare diverse problematiche legate all'illuminazione.

Macchie di muffa:  nella porzione sud-ovest del muro perimetrale del giardino posteriore, possiamo notare come l'illuminamento inadeguato causi un principio di macchie di muffa e umidità. Una più corretta esposizione al sole avrebbe senza dubbio arginato questo problema.

 

Patine d'acqua ferrosa: Sempre per il muro perimetrale del giardino, a riprova del fatto che in quei punti l'illuminazione soffre pesantemente la presenza di aggetti e dell'orientamento della struttura, possiamo notare una serie di macchie dalla colorazione marrone. Gli irroratori infatti durante la loro funzione toccato le porzioni del muro antistante e l'acqua dal carico ferroso ristagna, creando queste orribili patine che rappresentano proprio l'arco descritto dagli irroratori durante il giorno.

 

 

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