Per lo studio della radiazione solare (effettuata principalmente sulle pareti della mia abitazione) ho usato come punto di partenza il modello creato per la prima esercitazione, modificando quanto necessario al fine di ottenere informazioni il più possibile specifiche ed attinenti alla realtà. Ho quindi prima di tutto modellato le terrazze (avendo i volumi pieni, ho lavorato per sottrazione di massa, tramite il comando “void form” dalla barra degli strumenti in alto) ed il terreno (comando model “create mass”- “solid form”). Ho quindi iniziato a lavorare con il comando “ecotect solar radiation”, da analyze (barra degli strumenti in alto) , impostando l’unità di misura in kWt/mq.
In una prima fase ho voluto sperimentare l’intensità di irraggiamento sulla mia abitazione (impostando con il comando “sun setting” “one day solar study”) impostando come data il giorno di svolgimento dell’esercitazione stessa (14 Aprile) andando ad analizzare l’intera giornata solare dall’alba al tramonto. Ho pensato soprattutto potesse risultare particolarmente utile per constatare in maniera diretta la situazione in cui attualmente ci troviamo.
Ho scelto di eseguire l’analisi solo sulle facciate della mia abitazione e sui blocchi attigui per semplicità, in realtà essendo l’assetto delle abitazioni ripetuto e avendo tutte lo stesso orientamento il discorso può essere senza alcun dubbio esteso anche al resto del complesso. Inoltre si ha un riscontro abbastanza soddisfacente con quanto appurato nella prima esercitazione, risultano evidenti infatti le differenze tra le due facciate principali, quella nord e quella sud che ora andremo ad analizzare da vicino.
Particolari della facciate sud e nord (comando singleday)
Mi interessa sottolineare il ruolo fondamentale giocato dai balconi, i quali riceveno sole durante tutto l'arco della giornata e dando quindi luminosità agli interni (sia sul lato sud zona giorno, che su quello nord zona notte). Il colore blu indica che l’abitazione in base non assorbe eccessivamente il calore, lasciando quindi gli ambienti vivibili per l’intera giornata. Si noti la differenza con gli altri volumi ( volutamente lasciati privi di queste protezioni) ed in particolare la facciata sud contraddistinta da tinte rosse. Se volessimo analizzare il quadro completo, e quindi un connubio tra ombreggiamento e irraggiamento vedremmo che : se la facciata sud risulta protetta dal caldo grazie ai balconi, resta comunque fortemente soleggiata, regalando quindi ambienti luminosi (sud : zona giorno, esposizione ottimale in quanto sono gli ambienti maggiormente vissuti ella casa) ; quella nord anche per la presenza di alberature particolarmente vicine è caratterizzata da più zone d’ombra, rimanendo in sostanza più fredda. Da aggiungere inoltre è il discorso dell'umidità, essendo il verde molto presente nel quartiere, della quale sia per le facciate sud che per quelle nord si deve tener conto.
In un secondo momento ho ragionato sull’incidenza solare (guardandomi questa volta maggiormente attorno e quindi facendo riferimento all’intero complesso edilizio) nella stagione estiva ed in quella invernale. Ho impostato tramite il comando “sun setting” uno studio dell’intera stagione (impostazione “multiday”) :
1)Periodo estivo( 21 Giugno-21 Settembre) impostando gli orari secondo me più significativi da studiare per la stagione, ovvero quelli più caldi, con fascia oraria variabile dalle 11 alle 15.
2) Periodo invernale (21 Dicembre-21 Marzo) impostando una fascia oraria con lo stesso intervallo di quella estiva per avere un quadro completo e raffrontabile della diversità di condizione in cui viene a trovarsi il complesso edilizio.
Periodo estivo (comando multiday)
Periodo estivo (comando multiday) fronte nord
Periodo estivo (comando multiday) profilo nord
Periodo estivo (comando multiday) fronte sud
Periodo estivo (comando multiday) profilo sud
Dall’analisi della stagione estiva è emerso che la facciata sud nelle ore selezionate risulta scarsamente irraggiata e quindi sostanzialmente fresca (colore blu), in realtà per esperienza diretta, nonostante il buon ombreggiamento offerto dalla terrazze, l’ambiente in queste ore della giornata non è vivibile come si può pensare. Probabilmente essendo l'abitazione circondata da asfalto, materiale che nelle stagioni e nelle ore più calde assorbe fortemente il calore (si noti l’estensione di colore giallo sul basamento realizzato), si può pensare ad un’influenza di questo aspetto nella descrizione di disagio che si verifica. Anche in questo caso si noti la differenza con le facciate non modellate, si evidenzia ancora una volta come la presenza di terrazze risulti molto importante per affrontare uno studio di questo tipo.
Viceversa, discorso completamente diverso è quello che analizza il comportamento delle facciate nord ed il rapporto con l’incidenza solare. Risulta evidente come la facciata non assorba calore (colore blu) rendendo piacevole la permanenza in questo lato della casa nelle ore più calde della giornata (sicuramente anche per la presenza della vegetazione e quindi per il buon ombreggiamento offerto).
Periodo invernale (comando multiday)
Periodo invernale (comando multiday) profili nord e sud
Dall'analisi della stagione invernale è emerso che: il fronte sud (caratterizzato da colore giallo, grado massimo di irraggiamento) è sicuramente privilegiato poichè in condizione di clima più rigido gli ambienti qui rivolti risultano abbastanza miti. Il fronte nord al contrario, che riceve soleggiamento solo nelle prime ore della mattinata, non assorbe affatto calore risultando più freddo e di conseguenza con spazi meno vivibili.
In ultimo volevo porre l’attenzione sul solaio di copertura. Si tratta di coperture piane prive di qualsiasi tipo di schermatura: esso risulta di conseguenza in tutte le esperienze riportate esposto a forte irraggiamento. Nel periodo estivo (si noti la colorazione gialla) il sole batte forte e diretto sulla copertura pertanto il calore prodotto viene assorbito dal solaio stesso, comportando una situazione di disagio per chi abita gli appartamenti ai piani più alti. Nel periodo invernale la colorazione assume tonalità sull’arancio, il solaio di copertura è sempre esposto ad irraggiamento diretto, ma essendo il sole mediamente più basso per tutto il giorno rispetto alle stagioni calde, i raggi non comportano alcun surriscaldamento. D’altra parte va sottolineato come nelle stagione più rigide il contatto con i raggi del sole sia sostanzialmente un aiuto per il riscaldamento naturale dell’abitazione.