Terza esercitazione vasari, Via Belluzzo RM

In questa analisi abbiamo studiato tre ipotesi progettuali differenti in modo da valutarne le relative caratteristiche rispetto alla loro esposiziones solare, durante la stagione invernale e quella estiva.

Prima ipotesi:

Simulazione della stagione estiva.

Simulazione stagione invernale.

In questa prima simulazione abbiamo deciso di studiare un edificio in linea posto lungo l'asse N-S, con una copertura in aggetto in modo da valutarne gli effetti sulle superfici dell'edificio. Si può notare infatti, come questa copertura nelle facciate più ampie (principalmente in quella rivolta ad est) riesca a schermare gran parte della radiazione solare durante la stagione estiva, al contrario durante l'inverno, tale aggetto garantisce un minimo di irraggiamento della superficie posta a est.

Questa soluzione non risulta essere efficiente per quanto riguarda la facciata sud, infatti, si nota come lo sbalzo della copertura non è in grado di schermala a sufficentemente, quindi bisgnorà ricorre ad altri sistemi di schermatura che potrebbero essere posti sulla superficie stessa. 

Seconda ipotesi:

Simulazione della stagione estiva.

Simulazione stagione invernale.

In questa simulazione abbiamo analizzato una tipologia di impianto a corte in modo da valutare i tipi di effetti che si creano all'interno di essa.

Si nota subito come durante tutto l'anno solare le superfici all'interno della corte siano schermate dalla miggior parte della radiazione solare; questo potrebbe risultare positvo durante la stagione estiva, ma al contrario durante la stagione invernale, alcuni alloggi, (specialmete quelli in cui l'altro affaccio si trova in direzione nord) risultano avere mediamente una quantità di irraggiamento solare insufficiente. Per risolvere questo tipo di disagio si potrebbe creare un sitema di bucature in sommità per permettere ai raggi solari di raggiungere le zone dell'edificio meno irraggiate.

Per quanto rigurda invece le superfici esterne, bisognerà prevedere come nel caso precedente un sistema di controllo solare per limitare l'eccessivo irraggiamento dovuto ad una espozione diretta (specialemente lungo il fronte sud).

Terza ipotesi:

Simulazione stagione estiva.

Simulazione stagione invernale.

In questa terza simulazione abbiamo optato di utilizzare un sistema insediativo che fosse composto da un pluralità di volumetrie, in modo da creare un ambiete piu "mobile" tale da assumere un morfologia che risultasse più efficente anche nell'analisi dell'irraggiamento solare.

In questo caso infatti si nota come alcune superfici vengano in parte schermate dai volumi vicini e questo successivamente sarà oggetto di studio per trovarne la disposizione migliore.

Gli edifici più alti in questo caso però dovranno essere analzziati separatamente, in quanto, non subendo nessun contributo da parte dei volumi limitrofi più bassi dovranno avere degli accorgimenti per regolare la radiazione solare sulle loro facciante più esposte. Un'altra soluzione potrebbe anche essere quella di cambiare l'orientamento di alcuni volumi farovendo così un più omogeneo irraggiamento solare di tutte le superfici che lo compogono.

R. Dolfini, L. Michelini