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Ipotesi progettuali

 

Il lotto di interesse si trova nel quartiere Portuense, in via Belluzzo. L'area risulta essere abbandonata e sfruttata dagli abitanti del quartiere come parco.
Gli edifici circostanti non superano i 6 piani, e sono disposti perloppiù a nord e ad ovest, creano quindi ombra sull'area soltanto in tarda giornata.
Le palazzine a nord-est sono davvero poche, e trovandosi ad un livello inferiore rispetto a quello dell'area di progetto non rischiano di creare ombra sulle facciate del nostro edificio. Oltre queste palazzine troviamo prima la ferrovia e, più in basso, il Tevere. Il fronte sud invece è completamente libero.
L'area è caratterizzata da una forte pendenza, specialmente nella parte edificabile (quella più a nord).

 

IPOTESI 1

Come prima ipotesi abbiamo realizzato un edificio in linea ad "L", disposto lungo i lati nord ed ovest. Abbiamo poi analizzato la radiazione solare durante il periodo estivo e invernale sui quattro prospetti, limitandoci all'arco temporale dalle 10:00 alle 16:00.

PROSPETTO EST

  
estate                                                                                                                                      inverno

PROSPETTO OVEST

  

Risulta piuttosto evidente come, con questa disposizione, i prospetti nord e ovest rimangano sempre in ombra, mentre quelli ad est e a sud sono continuamente soleggiati. Questa soluzione comporterebbe perciò diversi problemi dal punto di vista dell'isolamento termico e di possibili infiltrazioni da umidità a nord e ad est; sarebbe inoltre opportuno studiare un accurato sistema che permetta di proteggere gli altri due prospetti dal soleggiamento, e dal conseguente surriscaldamento degli ambienti.

IPOTESI 2

Successivamente abbiamo, quindi, ipotizzato due edifici in linea, paralleli tra loro, disposti lungo l'asse est-ovest.
Anche in questo caso abbiamo analizzato le condizioni di soleggiamento durante le due stagioni principali, inverno ed estate.

PROSPETTO EST

 
estate                                                                                                                                          inverno

PROSPETTO OVEST

  
estate                                                                                                                                       inverno

Anche in questo caso, nonostante le facciate ad est siano più protette, le facciate sud sono molto esposte, e coprendo l'intera lunghezza dell'edificio finirebbero con il surriscaldare tutti gli ambienti. Nel prospetto nord si riscontra un problema contrario, il prospetto è sempre in ombra, si rischia in questo modo eccessiva umidità ed infiltrazioni, inoltre tutti gli ambienti disposti lungo questo prospetto finirebbero con l'essere molto freddi durante l'inverno e freschi in estate.

IPOTESI 3

Ruotando l'edificio di 90° siamo riuscite a trovare una soluzione con un soleggiamento migliore rispetto alle prime due proposte.

PROSPETTO EST

  
estate                                                                                                                                      inverno

PROPSPETTO OVEST

  

In questa soluzione le facciate più esposte sono quelle a sud, mentre quelle ad est risultano più protette. Anche le facciate ad ovest ricevono luce nelle ore più tarde. Con questa soluzione non si rischia un surriscaldamento eccessivo degli ambienti, tranne in quelli a sud che però essendo molto stretti coinvolgono degli ambienti più ridotti rispetto alla proposta precedente, lo stesso discorso si può ripetere per le pareti a nord.

Il problema di questa disposizione riguarda invece gli affacci, che risultano piuttosto ravvicinati tra loro. Nella parte centrale rispetto ai due edifici la vista viene infatti bloccata rischiando così un effetto "tunnel". Abbiamo perciò deciso di modificare il volume, spezzandolo in alcuni punti e ricalcando le curve di livello sottostanti.

VARIAZIONE VOLUMETRICA

PROSPETTO EST

  
estate                                                                                                                                      inverno

PROSPETTO OVEST

  

Con questa soluzione riusciamo a diversificare gli orientamenti, e quindi le visuali e il soleggiamento in ogni tratto; le facciate rivolte direttamente a sud inoltre sono state inclinate leggermente, ottenendo così una radiazione minore, specialmente per l'edificio più a nord; il tratto centrale tra gli edifici risulta più largo, così lo spazio ottenuto sarà anche più piacevole per gli abitanti.
Importante è anche il rapporto con il terreno che sarà in questo modo più lineare.

Siamo passate, a questo punto, ad analizzare a grandi linee le possibili bucature. Abbiamo elaborato due ipotesi, una con i terrazzi a sbalzo, l'altra con i terrazzi inseriti all'interno del volume.
 

PRIMA TIPOLOGIA

PROSPETTO EST

  
estate                                                                                                                                      inverno

PROSPETTO OVEST

  

SECONDA TIPOLOGIA

PROSPETTO EST

  

PROSPETTO OVEST

  

Proteggendo già i lati inclinati le facciate da un'irraggiamento eccessivo, preferiamo le bucature interne al volume; queste permettono infatti di proteggere le finestre dal sole diretto, mantendendo comunque il terrazzo luminoso.
Inoltre questa tipologia permette di proteggere maggiormente le bucature dagli agenti atmosferici a cui, essendo l'area molto aperta e distante dagli edifici circostanti, l'edificio è particolarmente esposto.

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