Analisi dell' Area e ipotesi di progetto (Antonucci-Cacciapaglia) : Via Tuscolana ,Roma

• AREA DI PROGETTO

​Ci troviamo nel quadrante SUD- ORIENTALE della città di Roma, nel Quartiere APPIO servito sia dalla Via Appia nuova,sia da via Tuscolana. Il lotto è localizzato tra via Assisi e la Stazione Tuscolana,una delle fermate delle linee ferroviarie regionali per Pisa e Fiumicino; è facilmente raggiungibile dalla fermata metro Ponte lungo e tramite numerose linee di autobus direttamente collegate con il centro storico.

Il perimetro dell'area di progetto appare ben definito dal contesto urbano: il muraglione della ferrovia con relativa rampa di accesso alla fermata a NORD-EST, un basso edificio residenziale di proprietà privata circondato da fabbricati industriali di diversa natura a NORD-OVEST, un edificio intensivo  a torre alto 9 piani a SUD- EST, infine la strada a SUD-OVEST. 

Impressioni e Note GUIDA dal sopralluogo.

Abbiamo tentato di catturare tutte le molteplici sfaccettature del contesto componendo un foto-montaggio che rendesse bene la "giustapposizione fluida" di realtà urbane bene diverse. Difficile non notare l'eterogeneità dei fronti, delle dimensioni e tipologie,dei colori,delle quote,delle altezze.

Questo confronto diretto con la caoticità  sensoriale e spaziale del luogo  ci ha sollecitato la volontà  di creare un ambiente "altro", PROTETTO dai rumori della strada, una dimensione meno frenetica per i futuri residenti ma anche per gli utenti della ferrovia e del quartiere.

Il progetto si dovrà confrontare con un definito e continuo intorno di case intensive : palazzine mediamente di 9 piani che compongono una prospettiva decisamente netta e unforme. Ci piacerebbe inserire armonicamente il nostro futuro fronte in tale prospettiva,senza creare scompensi volumetrici o  squilibri visivi .Pensiamo quindi  di allinearci al fronte della torre (nella foto sulla sinistra ) MA siamo decise a mantenere un certo distacco così che il nuovo edificio risulti collegato, allineato ma non accostato.

 

Raggiungendo pedonalmente l'area, abbiamo notato che uscendo dal ponte della ferrovia l'effetto  dell'attuale vuoto urbano del sito risulti in un certo qual modo positivo: rappresenta un versante aperto,un accesso per areazione e illuminazione da apportare a una via piuttosto buia e attufata dagli alti palazzi. E' un aspetto che vorremo curare nel progetto : creare una serie di pieni e vuoti che mantengano un certo grado di apertura e areazione e  che soprattutto non compromettano l' illuminazione.

• ANALISI CLIMATICA  del SITO​

Innanzi tutto abbiamo modellato gli edifici strettamente connessi all'area per poi studiarne l'orientamento e l'ombreggiamento: è ancor più evidente dal modello ( ma già notato durante il sopralluogo) che gli edifici alti situati di lato e di fronte al lotto  (proprio a sud-est)ne limitano il soleggiamento a differenza del lato nord che risulta  aperto grazie alle basse costruzioni e svantaggiato da un'esposizione a  temperature e correnti più fredde .

E' ancora più forte l'esigenza di captare l'irraggiamento invernale :abbiamo monitorato i mesi invernali nelle ore più calde a intervalli di due ore : 10:00 ; 12:00 ; 14:00 ; 16:00  di Dicembre|Gennaio e Febbraio.

Dicembre

Le ore di sole, com'è previsto, sono molto ridotte: solo nell'orario tra le 10 e le 12 c'è discreto soleggiamento ma alle 16 già il sole diventa troppo basso.

 

 

Febbraio

10:00  ancora non c'è sole, farà sicuramente freddo.

12:00 a causa della torre c'è solo uno spicchio di luce.

 14:00 Il palazzo di fronte  oscura più di 1/3 del lotto

 16:00 già  completamente in ombra

Si evince da questo monitoraggio che,vista l'intenzione di captare il più possibile l'irraggiamento solare di inverno, l'inclinazione da considerare influente è quella del sole delle 16:00,da mettere  a cofronto nei mesi.

 Dicembre

  Gennaio

Quella di Gennaio è un'inclinazione intermedia ottimale che si potrebbe adottare per le coperture.  Questo dato potrebbe inoltre suggerire un'altezza non troppo bassa per il fabbricato da porre sul fronte strada, in modo che lasci penetrare la luce tanto necessaria d'inverno mantenendo un effetto di continuità con gli altri fabbricati.

 Febbraio

Radiazione Solare

Anche per la radiazione solare E' opportuno analizzare i periodi più critici dell'anno :

 1 )ESTATE - Da giugno a Settembre

2) INVERNO - Da Dicembre a Marzo 

 1 - 

L'iiraggiamento estivo non omogeneo si concentra sull'area libera del lotto,soprattutto verso il centro e sulle terrazze degli edifici,a cui si dovrà far attenzione in fase di progetto. Nell'intorno,la vicinanza e l'altezza dei fabbricati delle vie garantiscono un livello minimo di ombra e frescura.
 La Ferrovia è altamente assolata ma è anche un luogo di concentrazione di persone, dovrà essere quindi in parte assicurata una fascia d'ombra. Nel lotto le fasce piu' protette dal sole sono quelle negli stretti pressi dei fabbricati preesitenti,che con la loro altezza (il dislivello di un metro per la casetta posteriore) assicurano una costante zona d'ombra. Dallo spettro emerge necessità di ombreggiamento in corrispondenza di una zona a "L" tra la ferrovia e il fronte stradale, da verificare nella situazione invernale.

 2 - 

       

 Le problematiche emergono proprio nel riscontrare  che la stessa zona che d'estate è molto irraggiata lo sia molto molto poco d'inverno,come emerge dalla prevalenza dei toni del rosso scuro e del blu. Ne deriva la sfida di coniugare il sistema/orientamento/ modellamento/ del progetto secondo entrambe le necessità stagionali. Purtroppo la disposizione degli edifici circostanti limitano molto questo tipo di  "manovre". 

• IPOTESI DI PROGETTO

#1 tipo CUBOTTO

- Allineamento con il fronte dell'edificio intensivo

-  Collegamenti orizzontali di raccordo e continuità con la torre

- Volumetria concentrata sul fronte strada

- Traguardo visivo orizzontale verso la Piazza urbana  e il Verde interni

- Ampia Visibilità della realtà interna dalla Ferrovia 

 

 RADIAZIONE SOLARE ESTIVA : Giugno - Agosto

Dalla pianta notiamo che Il terreno,all'interno del lotto,continua a riceve intensa radiazione solare,ma la nostra idea di creare una piazza verde protetta rispetto alla strada è congruente con la soluzione : potremmo utilizzare alberi alti e puntuali per creare un certo comfort d'ombreggiamento.

 

 

 

 L'ingresso e i fronti posteriori del cubotto godono di un versante fresco, ma dovrà essere verificata nella condizione invernale la positività di questo dato. Dal momento che la massa edificata di concentra sul fronte strada la ferrovia rimane troppo esposta alla radiazione,probabilmente si dovrà aggiungere un sistema di percorsi coperti e ambienti di sosta , oltre che di discesa, per gli utenti della ferrovia.

 

 

 

 Per quanto riguarda il fronte, la radiazione estiva lo interessa in modo medio- alto ma non eccessivo, intensificandosi invece sulle terrazze.
Nonostante il cuore del progetto sia l'interno, è evidente dallo spettro cromatico che anche il prospetto necessiterebbe di un movimento tale da creare dei pieni e vuoti in funzione dell'ombreggiamento.

 

 

 

 

RADIAZIONE SOLARE INVERNALE: Dicembre - Marzo

Lo spettro segnala l'ombra della strada,in particolare proprio del tratto dopo il ponte ma il prospetto su quel fronte mantiene un discreto irraggiamento ,a parte forse per i primi piani,dove le chiazze blu scuro suggeriscono una zona più fredda,minima però rispetto al totale. Lo scarso irraggiamento interessa soprattutto le case piu' basse dietro la torre che si affacciano sul lotto: motivo in più per scartare l'idea di aggiungere volumi su quel lato,creando ancor di più ombra e scarso comfort.

 

 

 

 

 Questa angolazione mette in mostra l'ingresso al  lotto troppo in ombra,che sicuramente ha il lato interno  su cui si affaccerebbero dei servizi al piano terra poco soleggiati e un po' svantaggiati rispetto ad altri.

Un'altra idea scaturita da questa analisi è quella di rialzare il TERRENO del in corrispondenza del muraglione della ferrovia ricalcando il perimetro della zona più soleggiata,con l'accorgimento di mantenere basso il lato più vicino al piccolo fabbricato posteriore.

 

 

 

#2 tipo STECCa

-  Il volume si distribuisce lungo il fronte strada e lungo il muraglione della ferrovia a protezione dell'area Verde interna.

- L'assetto deriva da un volume unico a L poi spaccato per gli accessi.

- 3 volumi diversi collegati da una passerella a livello ferrovia e connessi da un piano vuoto di servizi.

- Il volume distaccato sulla ferrovia è avanzato  rispetto all'altro verso banchina per offrire un luogo ombreggiato a servizio degli utenti e offre la possibilità di traguardare orizzontalmente l'interno verde anche senza scendere.

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Già dal soleggiamento invernale (in particolare il 21 dicembre) si può capire che i volumi lungo la ferrovia, più alti sono e più ricevono sole invernale,il che è positivo : quello più basso infatti ha solo la copertura illuminata mentre l'altro un intero fronte.

Per quanto riguarda il fronte stradal,però,  più di metà della facciata rimane ombreggiata dal palazzo intensivo di fronte al lotto.

Dalle sottostanti due viste infatti, si può notare come già alle 14 (seconda vista) l'irradiazione che scaldava la parte superiore del volume è dimezzata rispetto a quella delle 12 (prima vista)

 

 

 Anche verso l'interno, d'inverno in un'ora calda come le 14 il sole non  penetra ma anzi, il lotto è decisamente in ombra. 

 

 Tale monitoraggio ci suggerisce di tentare di abbassare il volume fronte strada..ma l'effetto di continuità e allineamento con la torre verrebbe meno..si creerebbe troppo scompenso rispetto agli edifici intensivi circostanti. Tenteremo.

 

 

 

 

 

 

RADIAZIONE SOLARE ESTIVA : Giugno - Agosto

 

Riguardo al volume che affianca la torre, come prevedibile, nel vuoto che si interpone tra i primi due piani di servizi commerciali e le residenze dei piani superiori si concentra la zona ombreggiata che sarà un luogo comune sia di sosta che di passaggio. Per il resto i versanti ricevono un medio irraggiamento che si intensifica sulle coperture; anche la terrazza che collega ferrovia e interno dovrà essere ombreggiata.

 

Sul lato ferrovia i fronti dei due volumi sono ben ombreggiati e considerando che sull'altro fronte ricevono un discreto sole che può essere ben chermato  nelle ore più calde attraverso dispositivi architettonici..c'è da concludere che risulta una buona posizione p

er far sviluppare in altezza gli edifici.

 

 

 

Il retro del volume addossato alla torre è totalmente ombreggiato : una condizione molto positiva ma che dev'essere come al solito equilibrata con la situazione invernale per non rischiare un ambiente troppo freddo. Forse interponendo una sequenza di pieni e vuoti tra il volume e la torre la situazione di quell'angolo migliorarebbe grazie al filtrare della luce del mattino (proveniente da est). Tenteremo anche questa variante.

 

 

 

 

 

 

 

RADIAZIONE SOLARE INVERNALE : Dicembre - Marzo

   La situazione più critica si ha ancora una volta vicino la torre dove l'ombra estiva si mantiene e rende il versante troppo freddo.

Ancora una volta la parola d'ordine sarà BUCARE.

Anche il terreno risente di questa umidità e sarebbe il caso di rialzarlo e fargli prendere più luce da SUD EST.

 

 

 

 

 

    

A conferma delle precedenti osservazioni Il volume alto posto sulla ferrovia ha davvero un buon comportamento invernale : verso l'interno capta molto sole e ciò compensa il lato ferrovia che è colpito da Rggi molto inclinati e quindi meno efficaci.

#3 tipo VARIANTE STECCA

-LATO FERROVIA:    Volumi alti e spaccati,  traguardo orizzontale verso l'interno.

- Sistema di collegamento e discesa dalla ferrovia tramite passerella

- LATO STRADA:  volume compatto e spesso ma con altezze diverse, primo piano di servizi e secondo piano a destinazione comune - di passaggio e di sosta.

- ACCESSO dalla strada  attraverso Spaccatura verticale .

 

 

In virtù delle analisi precedenti abbiamo provato ad abbassare il fronte strada e a diversificarlo con due quote diverse : da quella della torre i volumi si abbassano verso la ferrovia, mantenendo però una certa compattezza e profondità. Dovremo controllare se in questo modo abbiamo aumentato l'irraggiamento della piazza interna.

La spaccatura Verticale di accesso dalla strada,oltre che incrementare la luce, consente al verde di trapelare fino al marciapiede e fungere da dispositivo attrattivo a livello urbano. C'è una realtà diversa all'interno e anche gli abitanti del quartiere sono invitati a scoprirla.

Abbiamo sfruttato l'orientamento del muraglione della ferrovia per sviluppare in altezza la stecca di abitazioni e servizi  lasciando un vuoto che permette l'accesso e la sosta in un ambiente ancora sul bordo dell'area. La passerella permette a chi cerca un luogo comfortevole di scendere nell'area.

RADIAZIONE SOLARE ESTIVA : Giugno - Agosto

 

 

L'irraggiamento del terreno suggerisce di collocare il verde puntuale degli alberi piuttosto al centro in corrispondenza del giallo, e  magari dei parterre o arbusti lì nella fascia rossastra-arancione.

 

 

 

 

Se vorremo utilizzare a terrazza  la copertura del volume piu' basso a fronte strada,sarà il caso di stemperare l'irraggiamento con dispositivi di copertura più o meno leggeri.

Il fronte interno dei volumi più alti riceve meno irraggiamento di quanto temessimo..Per il resto è buono l'ombreggiamento della zona rampa e accesso nonchè il versante interno del volume accanto alla torre.

Il prospetto su via tuscolana non raggiunge elevati gradi di irraggiamento e si stanzia anzi a un livello medio.

RADIAZIONE SOLARE INVERNALE : Dicembre - Marzo

 

 

rprendentemente il versante del volume accanto alla torre sembra tendere ai toni del viola e non del blu, un risultanto che,anche se di poco migliore degli altri, riiteniamo molto positivo.

 

Siamo sempre più convinte di alzare la quota del terreno verso la ferrovia anche per renderla più visibile da quest'ultima posizione.

Anche il fronte strada presenta valori positivi e seppur le facciate più critiche siano rimaste le stesse, quest'ultima ipotesi si colloca in vetta per il livello di irraggiamento INVERNALE ed ESTIVO più equilibrato.