Esercitazione 3_Marco Guarany Ivo Susi

Nella terza esercitazione l'analisi verte sull' area di progetto del laboratorio, localizzata nel quadrante sud-ovest di Roma, adiacente a via Belluzzo. Il terreno ha una morfologia variegata, presentando aree sostanzialmente piane ed aree con pendenze importanti.

Come primo passo sono stati modellati i palazzi nelle immediate vicinanze e il terreno attraverso l'estrusione delle curve di livello; successivamente abbiamo fatto alcune considerazioni  sulle condizioni alle quali sono esposti gli spazi aperti delineati dall' impostazione planimetrica del progetto:

Lo spazio aperto tra i due edifici, durante il periodo estivo ed invernale, risulta ben illuminato per tutta la durata della mattina, questo permetterebbe la localizzazione di aree verdi anche interne alla corte. È invece più problematica l'area a nord est degli edifici nel periodo invernale, illuminata solo parzialmente durante la mattina.

Attraverso il comando Ecotec Solar Radiation è stato analizzato il livello di esposizione degli edifici e del suolo.

Durante il periodo estivo.

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Abbiamo notato che entrambi gli edifici durante la stagione estiva non subiscono una irraggiamento intenso nei lati longitudinali, caratterizzati della presenza di bucature. Ciò permette la possibilità di poter usufruire di una luce più diffusa, con conseguente minor surriscaldamento delle facciate e degli ambienti interni. Ciò limiterebbe l'utilizzo di sistemi oscuranti, quindi ci permetterebbe di mantenere un prospetto pulito, e una manutenzione di questi sistemi sicuramente inferiore. per quanto riguarda lo spazio destinato alla corte nella stagione estiva,l'  irraggiamento potrebbe risultare eccessivo e non favorire la realizzazione di uno spazio confortevole. per questa ragione l'ipotesi di realizzare questi terrazzamenti con la presenza di vegetazione, in particolare di alberi a foglia caduca, favorirebbe la penetrazione dei raggi all'interno della corte nella stagione invernale, e limitarla in quella estiva. nella parti cuspidali esposte a sud potremmo prevedere la presenza di ampie finestrature, considerando che nel periodo invernale esse sufficientemente soleggiate, permettendo così un immagazzinamento da parte dei locali di energia termica

Durante il periodo invernale.

Durante il periodo invernale la corte è uno spazio dalle caratteristiche ottimali, dove il suolo viene irraggiato per buona parte del giorno rendendo più semplice lo smaltimento delle acque meteoriche. 

Una possibile soluzione per sopperire allo scarso irraggiamento delle facciate a nord-est potrebbe essere l'inserimento di specchi d'acqua  

in queste aree, che per riflessione ricreerebbero una sorgente luminosa. In quest' area sarà importante progettare un efficiente sistema di smaltimento delle acque meteoriche al suolo, poichè lo scarso soleggiamento favorirà il ristagno.