Platano Acerifolia h. 15m, d. 9m

Dopo una ricerca sulle specie arboree più diffuse in Italia e a Roma in particolare, ho scelto di mettere il platano comune, perchè è un tipo di albero molto adattabile al contesto in cui si trova e che riesce a convivere in modo soddisfacente con lo smog cittadino. Inoltre il platano viene usato spesso per ornare viali e piazze, di conseguenza risulta adeguato per l'area di progetto; la sua altezza, variabile tra i 20 - 30 m, e la sua chioma, tra i 9 - 12 m, se insediato da tempo, forniscono anche un muro visivo all'esistente muraglione di contenimento della ferrovia.

 Il platano appartiene alla famiglia Platanaceae. Il platano più diffuso in Italia è il platano Acerifolia, detto anche comune, un ibrido tra il Platanus orientalis e il P. occidentalis. La sua crescita è molto rapida ed è una pianta molto longeva; la chioma ha una forma piramidale, i rami molto disordinati e robusti e le foglie hanno una dimensione di circa 15-20 cm. In primavera genera piccoli fiori color rosso-giallastro mentre in inverno dei piccoli frutti.

Anche queste sono caratteristiche ho preso in considerazione nella scelta dell'albero, perchè caratterizza anche l'ambiente in cui si trova al variare delle stagioni.

Procedimento di modellazione:

1. Ho creato un file Family - Mass e ho impostato l' unita di misura in metri per tutte le voci ( Manage - Project Units)

2. Ho impostato le altezze dei piani di riferimento sulle quote necessarie: 4 m , 15 m 

3. Prima ho costruito un cilindro, estrudendo la base circolare di diametro circa 2 m , poi ho posizionato l'asse verticale intorno al quale avverrà la circonvoluzione e in seguito ho disegnato il profilo laterale della chioma, schematizzandola.

4. Ho selezionato l'asse e il profilo, tenendo premuto CTRL e ho eseguito CREAT FORM - SOLID FORM : costruita la chioma.

5. Ho aperto il file .rvt dell'area di progetto e tornando sul file dell'albero ho eseguito LOAD TO PROJECT, inserendolo così nel lotto.

6. Ho eseguito prima uno studio della radiazione solare singolarmente sull'albero, per evidenziare la caratteristica della sua chioma: crea spazi d'ombra sul terreno, essendo abbastanza larga.

7. Ho fatto poi due render in estate per vedere il comportamento di questo tipo d'albero in una stagione così critica: il primo è stato fatto alle 11, perciò l'ombra è ancora molto circoscritta, ma si nota come nel pomeriggio, verso le 15, la "piazza" sia sufficientemente ombreggiata. Ho considerato solo la stagione estiva perchè in inverno la piazza è sempre ombreggiata ( purtroppo) dagli edifici circostanti ed inoltre la modellazione dell'albero non sarebbe stata ottimale, in quanto è un albero caducifoglie: la modellazione come solido sarebbe stata troppo approssimativa.

ore 11.00

ore 15.00