Io abito a pochi metri dal parco def Forte Ardeatino e ho scelto di occuparmi di un albero presente in questo parco.
Ho scelto lo spino di Giuda.
spino di Giuda | |
---|---|
Gleditsia triacanthos |
|
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Fabales |
Famiglia | Fabaceae |
Sottofamiglia | Caesalpinioideae |
Genere | Gleditsia |
Specie | G. triacanthos |
Nomenclatura binomiale | |
Gleditsia triacanthos L., 1753 |
Lo spino di Giuda è una pianta della famiglia delle Fabaceae, originaria dell'America settentrionale, introdotta in Europa nel XVIII secolo.
"Spino di Giuda" o "Spinacristi" fa riferimento alla corona di spine, usata durante la Passione di Gesù, secondo il racconto dei Vangeli.
Albero alto fino a 30 m (ma può arrivare a 40 m), chioma ampia e vaporosa, fusto molto ramificato, con rami disordinati e tortuosi.
La corteccia è grigio-brunastra con numerose spine composte da tre punte di diversa lunghezza e direzione (la mediana è la più lunga: 3–6 cm).
Le foglie, caduche, pennato-composte, sono costituite da 15-30 piccole foglioline verdi, ovali.
In tarda primavera compaiono numerose infiorescenze di piccoli fiori bianco-verdastri poco appariscenti.
Fruttifica in estate, producendo lunghi baccelli (15-20cm) inizialmente verdi con polpa pastosa e dolce, e, successivamente, a maturazione, semilegnosi, rosso-brunastri, con all'interno numerosi semi scuri. I baccelli sono commestibili.
Pianta a crescita rapida e relativamente longeva, (100-150 anni), si adatta a molti ambienti e tollera il freddo, la salsedine e l'inquinamento.
Resiste al vento e alla salsedine, usata per alberature stradali in località marittime. Grazie al rapido ritmo di crescita e alla tolleranza a cattive condizioni ambientali, viene utilmente impiegato per piantumare aree verdi appena costituite (edilizia nuova, discariche, miniere abbandonate). Resistente all'inquinamento atmosferico, vive in qualsiasi terreno ben drenato ed a pieno sole; è adatto per grandi giardini; evitare posizioni fredde, soggette a forti gelate.
Il legno è molto denso e resistente: nel passato veniva usato per costruire carri e per le traversine ferroviarie. Trova ancora un certo impiego nella costruzione di mobili artigianali. E' inoltre ottimo come combustibile.
Il baccello è commestibile: può essere usato come foraggio per i bovini. Nel passato è stato usato come alimento dagli Indiani d'America e per produrre birra attraverso la fermentazione.
Ho cercato di ricreare la sagoma dell'albero.
Il diametro del tronco è di circa 30 cm, mentre l'altezza del tronco è di 1,70m
con queste dimensioni e le foto sono riuscita a capire le altre grandezze in proporzione.
ho impostato i livelli alle altezze in cui la chioma o il tronco assumeva un andamento interessante
ho creato una SPLINE e ho seguito il contorno della chioma.
A quel punto è bastato selezionare l'asse di rotazione e la spline e creare la massa usando la rotazione.
alla fine l'albero non ha una conformazione troppo dissimile dall'originale dal punto di vista volumetrico.