N.B. Data la complessità del modello che sto realizzando, sconsiglio vivamente a chi ha computer un po' più datati di utilizzare questo file.
La pianta che ho preso in considerazione non è una pianta tipicamente romana (almeno non diffusissima a Roma), quanto una pianta tipicamente mediterranea (ma anche una delle più diffese in europa, qui vicino a noi ce ne sono diversi esemplari nel Parco Nazioanle del Circeo) e per me significativa poichè il borgo dove sono nato e cresciuto si chiama "Bella Farnia" (una frazione di Sabaudia), in onore della quercia secolare abbatutta per costruire la cittadina.
Qui una breve descrizione sulle caratteristiche e curiosità, fonte Wikipedia (qui):
"Questa pianta è caratterizzata da notevoli dimensioni, crescita lenta (cosa che ne determina il raro impiego come pianta ornamentale) e da rinomata longevità. Se lasciata crescere in autonomia può vivere sino a qualche secolo, mentre con interventi di potatura o di taglio alla base del fusto la vita può estendersi in maniera rilevante. Si calcola che alcuni esemplari viventi superino i 1000 anni di vita. Alcuni esempi: a Stelmužė, in Lituania, c'è un esemplare che si dice superi i 1500 anni (sarebbe la quercia vivente più vecchia d'Europa); a Jægerspris in Danimarca l'età di un altro esemplare, chiamato Kongeegen (Quercia Re), è stimata attorno ai 1200 anni. Nel Parco del Delta del Po Veneto, in provincia di Rovigo, c'è la Quercia di San Basilio, una farnia di oltre 500 anni di età, una delle ultime testimoni dell'antico bosco che ricopriva la Pianura Padana."
La pianta raggiunge un'altezza che va dai 25 metri, arriva fino ad un massimo di 40 m ed eccezionalmente arriva anche fino a 50 metri. Tra l'altro la scelta è ricaduta sulla farnia in quanto è una pianta decidua, cambia le sue foglie a seconda delle stagioni.
Per fare una pianta ti tale complessità, ho deciso di utilizzare il metodo delle famiglie nelle famiglie, in modo da riutilizzare elementi simili più volte nella famiglia madre. Questo metodo mi permette di lavorare a "compartimenti stagni", fissando metodi svincolati dagli altri (se non da qualche parametro).
La prima sottofamiglia che ho creato è il tronco.
Per prima cosa ho impostato 6 livelli per la suddivisione dei punti della futura spline (come riferimenti):
Poi ho impostato il parametro principale, l'altezza e la circonferenza di base:
A questo punto ho creato una spline, alle cui esctrmità ho disegnato 2 cerchi ed ho estruso (lo sweep in altri programmi per intenderci). In modilità x-ray ho spostato alcuni punti della spline per rendere il tronco più irregolare.
Fatto ciò, ho impostato l'altezza da terra come da parametro e verificato che non mi desse errore. Poi con un estrusione void go eliminato le eccedenze sotto il livello zero. a questo punto la prima sottofamiglia è completa.
La carico nella famiglia madre:
La importo nell'area di lavoro e assegno il parametro altezza della famiglia madre nella sottofamiglia (entrambi parametri istanza, altrimenti non sarebbe possibile farlo).
Ripeto una seconda volta l'operazione, copiando e ruotando di 180° la sottofamiglia, questa volta assegnandolo un valore di altezza di 3/4 più basso rispetto a prima. Questo il risultato:
to be continued...
Commenti
dov'è la prosecuzione?
Menin!
E poi, hai allegato la famiglia?