SCELTA DELL’ALBERO
L’albero che ho scelto per la modellazione è la Jacaranda, albero che appartiene alla famiglia delle Bignoniaceae.
Le specie di questo genere sono grandi arbusti o alberi di medie e grandi dimensioni, che possono raggiungere anche altezze di 30 m.
Si tratta di una pianta a foglie decidue, a portamento arboreo, di aspetto molto elegante. Fiorisce a partire dalla tarda primavera e si può avere una seconda fioritura in autunno.
Le Jacarande non sono piante che richiedono particolari accorgimenti di coltivazione. Vivono bene a temperature ambientali sopportando bene anche le alte temperature estive mediterranee.
Vivono soprattutto all’aperto e in pieno sole essendo per lo più usate come alberazione stradale (resiste bene all’inquinamento) o per adornare parchi e giardini.
Ho scelto quest’albero perché con le sue dimensioni può essere adatto ai fini progettuali a creare una netta separazione fra due aree distinte, e perché allo stesso momento, grazie alla sua ombra, può creare uno spazio all’aperto che si può sfruttare nel periodo estivo.
L’esemplare che ho preso ad esempio da modellare si trova in piazza della Chiesa nuova.
MODELLAZIONE
Per cominciare la modellazione ho creato una nuova family e importato il template mass.
Poi ho realizzato la circonferenza che sarà la base del tronco e ho inserito il primo paramentro (radial dimension - label – add parameter – Family parameter – type)
Dopo averlo estruso e avergli dato una forma di tronco di cono (più simile all’effettivo tronco d’albero) ho realizzato un altro cilindro cui ho assegnato il parametro della chioma dell’albero, e attraverso il comando Add profile
Ho inserito delle sezioni intermedie (in vista Xray della massa) per modificarne il raggio e creare irregolarità alla chioma; tutte le misure le ho stabilite in base alla altezza del tronco (nell’albero che ho simulato l’altezza è di 5 metri).
Infine ho provato ad inserire l’albero nel suo contesto, per verificarne gli effetti dell’ombra (Load into project)
Misure dell’albero modellato
H albero 15 metri
H tronco 5 metri
H chioma 10 metri
Larghezza chioma max 13 metri
CONCLUSIONI
Quest’albero grazie alle sue dimensioni riesce nel periodo estivo a creare dei grandi punti di ombra; nello specifico nella piazza che ho analizzato nel primo pomeriggio d’estate (quindi nelle ore più calde) la sua ombra “protegge” la fermata dell’autobus di Corso Vittorio Emanuele e la fontana della piazza, mentre nel proseguire della giornata va a riempire la piazza, arrivando alla gradinata delle chiese, permettendo un punto di sosta al fresco.
Se inserito insieme ad altri alberi si potrebbe creare un vero e proprio parco dove rifugiarsi d’estate (l’area di progetto a Terni essendo cosi ampio permette di pensare anche a qualche soluzione di verde, soprattutto nei punti di confine tra i tre lotti distinti).
Inoltre data la sua grandezza si può utilizzare come schermatura anche visiva per la corte pensata nel lotto più grande.
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