Dopo svariate proposte ci soffermiamo nell’analisi di quella che ci sembra la più plausibile.
Area di progetto : Terni, periferia sud est quartiere Matteotti
Data la nota frammentazione degli edifici che compongono l'intorno di questa zona periferica caratterizzati da altezze massime che raggiungono a malapena i 2 piani e che sono circondati da vasti campi agricoli e non, ci siamo imposte come obiettivo il mantenimento di tale frammentazione mediante la progettazione di edifici non troppo alti e lunghi, che lasciassero respiro tra di loro.
Tenendo conto della già ottimale esposizione (sud- ovest / nord-est ) del lotto di progetto abbiamo tenuto in considerazione le altezze degli edifici in modo tale che si rapportassero tra di loro in maniera omogenea e funzionale.
Tema fondamentale di tale lotto di progetto è il rapporto con la strada, ad oggi inesistente ma prevista di nuova creazione dal prg, pertanto abbiamo scelto di creare in corrispondenza dei vuoti che gli edifici vengono a definire tra di loro delle zone di aggregazione come piazze.
Con la presenza di corpi scala addossati ai fabbricati lungo i prospetti rivolti sulla strada creiamo un gioco di situazioni in cui è possibile sostare all’ombra o al sole a seconda della stagione.
Passiamo dunque all’analisi dell'ombreggiamento e della radiazione solare.
Abbiamo analizzato nelle giornate più critiche i valori di irraggiamento.
Conclusioni: i primi due edifici esposti a sud ovest interagiscono in modo ottimale tra di loro in quanto nessuno dei due scherma l'altro dall'irraggiamento diretto in estate ed in tutte le altre stagioni (ad eccezione delle prime ore del mattino quando il sole sorgendo da est proietta l'ombra dell'edificio di 4 piani su una buona parte di quello composto da unicamente 2 piani, ma è una condizione accettabile in quanto poco duratura). L'edificio posto un po' più a nord-est invece presenta sul fronte più critico delle ombre portate dovute ai corpi scala esterni che tuttavia in estate si rivelano buone soluzioni di schermatura contro il diretto irraggiamento proveniente da sud nelle prime ore del pomeriggio che sono quelle più calde.
In ultimo, per evitare il surriscaldamento delle facciate esposte a sud ovest è sicuramente da prevedere una serie di alberi posti lungo la strada, in modo da creare allo stesso tempo anche delle zone di sosta perfettamente in ombra e quindi fruibili soprattutto nei mesi caldi.