studio solare della facciata_sodomaco_dobrovich

Dopo un viaggio a Copenhaguen, abbiamo tratto ispirazione da un edificio con particolari balconcini a sbalzo, e affiancato una finestra normale senza protezioni:

Abbiamo pensato di creare, però, una finestra che si affacciasse su due lati del nostro edificio con comportamenti di ricezione del calore solare opposti.

In seguito è stata eseguta un'analisi mediante l'utilizzo del  programma solar radiation studiando:

-la giornata di oggi nelle ore 10:00, 12:00, 16:00, 19:00

Nel periodo primaverile il balcone compensa l'irraggiamento della facciata e cioè quando la facciata riceve poco calore le pareti del balcone si surriscaldano (ore 16:00) e quando sono più soleggiate il balcone mantiene all'interno una zona più "fresca" ( ore 12:00)

-il periodo estivo, la giornata del primo luglio alle ore 10:00, 12:00, 16:00

Notiamo come sia positivamente irraggiata la finestra classica, che non raggiunge mai picchi massimi di calore; il balconcino contrappone, invece, una situazione di grande surriscaldamento della parte superiore ad una forte ombreggiatura degli interni.

- il periodo invernale ed autunnale in una fascia oraria dalle 10:00 alle 17:00

Qui vediamo come la finestra senza protezioni catturi molto calore il che, essendo inverno, è positivo; inoltre compensa il poco irraggiamento della finestra sul lato sinistro. Il balconcino mantiene, come sempre un oscuramento importante della bucatura all'interno; su questa facciata molto assolata non va ad incidere particolarmente poichè il calore trasmesso è comunque molto.

CONCLUSIONE:

L'affiancamento di entrambe le tipologie sembrerebbe il metodo migliore per compensare le carenze dell'una e, alternativamente, dell'altra.

Si potrebbe, altresì, studiare un sistema mobile che possa conferire il comfort delle due tipologie assieme.