STUDIO DELLA FACCIATA

All'interno di questa quarta esercitazione abbiamo proceduto alla modellazioen della facciata del nostro edificio, prestando attenzione allo studio del comportamento dei vuoti e dei pieni che la caratterizzano, e di conseguenza al comportamento di logge ed aggetti.

 

 

L'edificio in questione è un edificio in linea ( edificio in cui un corpo scala collega dai due ai quattro alloggi). Nel nostro caso abbiamo progettato di avere tre corpi scala che servono due alloggi per piano, garantendo inoltre il doppio affaccio ad ogni alloggio. Le fasce distributive che creano vuoti all'interno del volume sono pensate non solo come passaggio, ma anche come sosta e quindi come luogo di aggregazione; siamo quindi interessate a studiare il comportamento delle ombre e della radiazione solare di questi luoghi.  

 

OMBRE ESTATE 21 GIUGNO:

 

L'edificio è orientato in modo tale da esporre i lati lunghi a est e ovest ed è quindi naturale che la mattina la parte ovest sia quasi totalmente ombreggiata. Da progetto abbiamo quindi previsto di esporre tutte le camere da letto ad Est e dalle immagini vediamo inoltre che anche i balconi, essendo arretrati rispetto alla facciata, risultano in ombra e ciò può garantire un buon comfort all'interno dell'appartamento. Ciò su cui è necessario ragionare è la posizione del corpo scala e del corpo ascensore: probabilmente arretrandolo all'interno dell'edificio potrebbe risultare una scelta progettuale che garantirebbe una migliore esposizione degli alloggi.

Studiando le ombre alle 18.00 ci accorgiamo di come i balconi siano sempre in ombra grazie al fatto di essere arretrati, le facciate a Nord e Ovest sono soleggiate mentre quelle a Sud e Est risultano in ombra.

Prevedendo da progetto degli orti di fronte alla facciata Ovest, vediamo come per tutto il giorno questi risultino bene esposti non avendo edifici che creano ombre su di essi. Dallo studio emerge allo stesso tempo la necessità di progettare degli elementi di ombreggiamento mobili (pannelli scorrevoli, alberi caducifoglie, brise soleil...) in grado di ombreggiare le facciate a seconda delle esigenze.

 

 

facciata ovest ore 10.00                                                                                                               facciata est ore 10.00           

facciata est ore 18.00                                                                                                                  facciata ovest 18.00

 

 

RADIAZIONE SOLARE ESTATE 21 GIUGNO:

 

Le osservazioni per la radiazione solare corrisponde e verifica quanto detto per le ombre. Vediamo infatti come i balconi risultano avere una bassa radiazione solare tanto la mattina quanto di sera, mentre le facciate ad ovest nel pomeriggio sono molto ben irradiate e quindi necessitano di una protezione. Come ci aspettavamo la copertura piana è sempre irradiata al massimo della radiazione solare e quindi possiamo pensare di prevedere un tetto giardino o un tetto verde in modo da rendere praticabile la copertura e isolarla termicamente in termini di eco sostenibilità.

Mentre la parte degli orti risulta essere sempre ben irradiata, al contrario le parti comuni tra i vari alloggi risultano sempre ben ombreggiate, eccetto quelle all'ultimo piano, il che risulta positivo nella stagione estiva mentre sarà dannoso nella stagione invernale. Inoltre il fatto di avere dei vuoti tra i vari alloggi crea dei canali di ventilazione naturale.

 

facciata ovest ore 9.00-13.00                                                                                                          facciata est ore 9.00-13.00

facciata est ore 15.00-19.00                                                                                                            facciata ovest ore 15.00-19.00

 

OMBRE INVERNO 21 DICEMBRE:

 

Alle 10.00 di mattina la facciata ad est risulta ad essere già in ombra, visto che il sole sorge molto presto, la parte ovest invece è parzialmente soleggiata così come anche i balconi. Questo fatto è positivo poiché evidenzia che la zona giorno ad ovest già dalle 10.00 di mattina può godere di luce naturale. Il pomeriggio la parte Ovest risulta essere soleggiata fatta eccezione per il piano terra che subisce l'ombra degli edifici attigui; i balconi sono ben illuminati poiché i raggi del sole essendo bassi riescono ad arrivare anche nelle zone comuni tra gli alloggi.

 

facciata ovest ore 10.00                                                                                                                       facciata est ore 10.00  

facciata ovest ore 14.00                                                                                                                       facciata est ore 14.00

 

 particolare facciata ovest ore 14.00____i balconi riescono a ricevere la luce solare

 

 

RADIAZIONE SOLARE INVERNO 21 DICEMBRE:

 

La radiazione solare rispecchia quanto osservato per le ombre e quindi vediamo che in inverno la facciata più irradiata è quella ad ovest; infatti è qui che si aprono più bucature e i pieni e vuoti garantiscono a tutti gli alloggi un buon irraggiamento. La facciata ad est risulta invece molto fredda per tutto l'arco della giornata. Risulta quindi essere una buona soluzione prevedere degli elementi mobili per ombreggiare la facciata in estate e invece non inibire la poca radiazione che arriva in inverno. Dal punto di vista della volumetria si potrebbe pensare ad un edificio a gradoni che esporrebbe la superficie superiore ai raggi solari.  

 

facciata ovest ore 9.00-12.00                                                                                        facciata est ore 9.00-12.00

 

facciata ovest ore 12.00-18.00                                                                                      facciata est ore 12.00-18.00

 

 

L'immagine mostra una possibile soluzione per porre rimedio all'eccessivo irraggiamento che si verifica nella facciata ovest in estate. Inserendo quindi il file modellato nella precedente esercitazione (aprendolo e inserendolo con in comando "Load into Project") abbiamo visto come della semplice vegetazione è una buona soluzione ai problemi di eccessiovo soleggiamento; infatti la chioma riesce a schermare la faccita mentre gli orti rimangono ben soleggiati grazie all'alto fusto.