L'intento del nostro progetto è quello di inserirsi all'interno dell'eterogeneo tessuto del quartiere del Tuscolano andando a definire uno skyline che si adatti e completi il paesaggio urbano.
Partendo da un volume pieno che chiude il lotto sul fronte di via Tuscolana, lo abbiamo poi diviso in due fasce longitudinali. Queste due fasce si sviluppano poi verticalmente con altezze differenti per ottenere l'effetto di skyline della città. inoltre abbiamo cercato di creare un collegamento pubblico tra via Tuscolana e la stazione, offrendo allo stesso tempo al quartiere uno spazio all'aperto nella parte interna del lotto.
nel far ciò ci siamo ispirate al progetto dello studio Oma per il Municipio dell'Aja.
schema crazione volumetrica:
Sempre sull'esempio del Municipio dell'Aja abbiamo disposto diagonalmente rispetto al fronte stradale il nostro edificio, in modo da poter ottenere anche uno spazio antistante per i parcheggi e il car sharing. inoltre abbiamo inserito una fascia centrale per i sistemi di ditribuzione orizzontali e verticali.
Successivamente abbiamo inserito un nuovo volume orizzontale che si interseca con il volume principale. Questo secondo volume funge da collegamento diretto con la stazione in quanto crea una piazza alla quota della ferrovia.
Non avendo ancora sviluppato una definita distribuzione degli ambienti all'interno dell'edificio non siamo ancora in grado di stabilire una effettiva disposizione delle bucature in facciata.
Per l'esercitazione abbiamo quindi rappresentato delle bucature "tipo" sulla facciata principale. Data la differenza di altezze tra i vari volumi abbiamo inoltre pensato ad un sistema di terrazze, a volte pubbliche e a volte private, che vanno a creare uno spazio fluido esterno alle quote superiori ma che comunque dialoga con gli interni.
Una volta realizzato il modello in Vasari, abbiamo analizzato le ombre in una giornata critica estiva
15 AGOSTO ORE 11.30
15 AGOSTO ORE 18.00
Ci siamo soffermate sulla facciata di via Tuscolana in quanto è quella più esposta alla radiazione solare. La facciata interna infatti risulta sempre schermata. Le terrazze che affacciano sullo spazio pubblico interno al lotto non avranno quindi bisogno di particolari sistemi di schermatura ma diventeranno dei luoghi piacevoli soprattutto d'estate.
Facciata interna:
15 AGOSTO ORE 13.00
21 MARZO ORE 13.00
Facciata Via Tuscolana:
15 AGOSTO ORE 11.30
La facciata nel complesso raggiunge una temperatura accettabile, il problema sono le terrazze che, come vedremo dalle immagini successive, assorbono le radiazioni solari durante tutto l'arco della giornata.
15 AGOSTO ORE 13.00
in poche ore la facciata si surriscalda molto e nonostante le bucature restino in ombra, in quanto poste sul filo interno della muratura, abbiamo bisogno di un sistema di schermatura orizzontale.
15 AGOSTO ORE 18.00
Per quanto riguarda il surriscaldamento delle terrazze, non volendo inserire sistemi di schermatura esterni come pensiline o gazebo che altererebbero la natura del progetto, l'unica soluzione che ci è venuta in mente è quella di un sistema di protezione "interno" cioè un isolante all'interno del pacchetto di copertura.
15 DICEMBRE ORE 11.30
A differenza del periodo estivo, le bucature nel periodo invernale non risultano schermate e permettono quindi una buona illuminazione degli ambienti.
15 DICEMBRE ORE 13.00
A distanza di poche ore i piani bassi dell'edificio tendono a rimanere in ombra (data la presenza dell'intensivo di fronte), mentre i piani superiori risultano illuminati.