Col confronto fra i tre alberi selezionati mi interessa capire quale potesse garantire un migliore ombreggiamento in facciata dovuto ai parametri che li caratterizzano: altezza, attacco della chioma, volume della chioma, ampiezza. In particolare per la disposizione del nostro progetto di conseguenza ad uno stuio fatto in precedenza sull irragiamento, con delle alberature di medie dimensioni possiamo proteggere le facciate est ed ovest che risentono della fastidiosa radiazione solare la mattina e il tardo pomeriggio e al limite il miano terra commerciale (poiche' l'altezza massima degli alberi confrontati non supera i 12 metri dunque non permette di riparare dal sole i piani alti).
Corbezzolo
come si osserva questo tipo di albero ha si un'ampia chioma, ma tuttavia la sua protezione e' minima
Albicocco
l'albicocco avendo quasi identico il raggio di chioma ma un altezza inferiore sembra proteggere ancora meno la facciata. a questo punto e' stata fatta una scelta differente, selezionando un albero con un raggio di chioma inferiore, magari riuscendo a posizionarne piu' elementi in fila.
Albero di Giuda
Dunque sembra essere questo il tipo di albero che si presta in modo ottimale al nostro obiettivo, dunque la scelta per un accurato ombreggiamento ricadra' non obbligatoriamente sull'albero di giuda, ma su un tipo di albero con le stesse caratteristiche e gli stessi parametri dimensionali, su tutti rapporto fra altezza e larghezza chioma.
Si ringraziano gli studenti Marchesi, Morkeviciute e Vitozzi.