In questa seconda parte analizziamo l'edificio sotto altri punti di vista aggiungendo, allo scopo di un maggiore dettaglio, le principali bucature e logge. Tramite il comando Solar Radiation, possiamo osservare attraverso una variazione cromatica dal blu al giallo lo spettro di radiazione sull'area di interesse. Si è quindi passati a studiare uno stesso giorno in vari mesi dell'anno e una conlusione riassuntiva di un intero anno.
23 marzo ore 10:00 alle 16:00
23 giugno ore 10:00 alle 16:00
Come notiamo, nel mese di marzo la fascia di radiazione si mantiene pressochè uniforme; la facciata SE raggiunge più basse temperature all'interno delle logge e in corrispondenza del grande albero che, come già notato nello studio delle ombre, muta radicalmente la condizione dell'edificio. Nell'analisi del mese di giugno si nota una disparità maggiore e l'unica parte che risulta completamente irraggiata è la copertura, in quanto i raggi solari sono più alti e non riescono a raggiungere le facciate.
Anno solare ore 10:00-16:00 Facciata SE
Anno solare ore 10:00-16:00 Facciata NW
L'edificio in conclusione a causa del suo orientamento, della scarsa altezza e della presenza di altri edifici in prossimità, non raggiunge mai un pieno irraggiamento che comporta però un livello di accettabili temperature interne per tutto l anno senza dover eccedere con climatizzatori o dall'altra parte con il riscaldamento artificiale. I balconi all'interno del setto murario proprio per la loro conformazione non ottengono molta luce e calore rimanendo sempre freschi ma non molto illuminati. Invece la parte di sotto tetto è sempre oscurata dal sole dando così alcuni problemi a causa dell'umidità in termini di degrado.
L'albero vicino alla facciata principale contribuisce alla scarsa radiazione.
Il degrado è principalmente causato dall'umidità per lo scarso irraggiamento delle facciate.