Buonasera a tutti,
questa seconda esercitazione consente un analisi delle radiazioni solari che interessano il mio palazzo durante l'anno. Un fattore importante della zona in cui vivo è il verde, che consente in estate una maggiore freschezza grazie alla vegetazione ombreggiante e alla predominaza dei prati a discapito dell'asfalto ma purtroppo un inverno più freddo ed intenso del centro città. Ad Est della mia palazzina si trova un lungo parco lineare che richama un sistema delle Mura Verdi dato che cinge quasi tutto il quartiere con all'esterno dei campi di grano; a Nord e a Sud sono presenti degli alberi abbastanza alti che raggiungono il terzo /quarto piano del palazzo ed infine ad Est superata la strada c'è un filare alberato di pini alti circa 20 metri.
VERDE da Sud Ovest
VERDE da Nord Ovest
VERDE da Sud Est
Verde del filare alberato di pini
Conseguentemente a questa riflessione ho impostato l'analisi della radiazione solare con Vasari, impostando la visuale sempre da Nord Est e da Sud Ovest. In primo luogo ho analizzato l'intero periodo delle quatro stagioni, invece dopo puntualmente i giorni di solstizio e di equinozio dall'alba al tramonto.
PRIMAVERA 21 MARZO - 21 GIUGNO (Kwh/mq-->da 385,1 a 0 )
ESTATE 22 GIUGNO- 22 SETTEMBRE (Kwh/mq--> da 410,8 a 0)
AUTUNNO 23 SETTEMBRE - 22 DICEMBRE (Kwh/mq--> da 129,7 a 0)
INVERNO 23 DICEMBRE - 20 MARZO (Kwh/mq--> da 117,4 a 0)
Conclusa questa fase generale ho iniziato ad analizzate puntualmente i girorni di equinozio e di solstizio sempre con l'inquadratura da Sud Ovest e da Nord Est
EQUINOZIO DI PRIMAVERA (Kwh/mq-->da1.1 a 0)
EQUINOZIO D'AUTUNNO (Kwh/mq--> da5,8 a 0)
SOLSTIZIO D'ESTATE (Kwh/mq-->da 5,6 a 0)
SOLSTIZIO D'INVERNO (Kwh/mq-->0.8 a 0)
In seguito ho verificato le condizioni del mio palazzo e ho constatato che non erano presenti dei dati importanti legati alla radiazione solare tranne nella presenza di muschi e vegetazione infestante lungo i muri della rampa del garage. Questo fattore è importante perchè riesce a far capire bene che l'ambiente prevalentemente umido e non assolato induce alla formazione di questi microrganismi.