Analisi
Per la seconda esercitazione ho provveduto alla realizzazione dell'aggetto della copertura e dei balconi sul mio edificio. ho scelto di non realizzarli nelle facciate esposte a nord est e nord ovest perchè dalla precedente analisi era evidente che queste non fossero mai colpite dalla radiazione solare.
come primo approccio ho analizzato la situazione all'equinozio di primavera: come facilmente immaginabile la superficie maggiormente colpita dalla radiazione solare è il tetto. la strada in cui è posizionato il mio palazzo è chiaramente molto fredda e umida.
in questa vista si evince che dopo il tetto le superfici maggiormente esposte sono le facciate sud, mentre la facciata est (la mia) subisce notevolmente l'ombreggiamento dato dalla vicinanza dell'edificio in prossimità.
successivamente ho analizzato la situazione giornaliera al 21 giugno principalmente per vedere se nel giorno in cui il sole è più elevato la strada riuscisse ad essere raggiunta dalla radiazione solare. una piccola porzione di essa, all'angolo sud, non viene mai riscaldata dal sole.
nell'immagine seguente si può notare la minore disparità di irraggiamento tra le facciate sud ed est. i balconi forniscono allo stesso tempo ombreggiamento ma hanno sicuramente il demerito di fungere da ponte termico (sono la parte più calda della facciata).
nella seguente immagine si può notare la differenza tra le due facciate sud. nonostante abbiano lo stesso orientamento quella più interna subisce notevolmente l'ombra proiettata dallo stesso edificio
dopo aver effettuato le analisi giornaliere sono passata all'analisi del periodo invernale. è molto evidente la bassa temperatura della strada.
nelle due immagini sottostanti è evidente la maggiore esposizione delle facciate a sud e l'influenza dei palazzi vicini che non permettono il riscaldamento dei piani bassi
successivamente ho effettuato l'analisi dell'intero periodo estivo. anche in questo caso in cui il sole è più alto sono evidenti le parti di strada mai toccate dalla radiazione luminosa.
nelle seguenti immagini si può notare rispetto all'inverno l' "abbassamento" del punto più caldo sulle facciate determinato dal maggior ombreggiamento creato dallo spiovente del tetto causato dalla maggiore inclinazione del sole. anche qui è evidente il ponte termico che si viene a creare con i balconi.
non ho potuto effettuare delle fotografie in quanto sono dovuta andare via da roma in maniera repentina; appena possibile le inserirò. il mio palazzo è però in cortina ed è stato completamente ristrutturato tra aprile e settembre scorsi per questo (fortunatamente) non sono visibili segni di degrado sulle facciate o sui balconi.