Esercitazione 3 - Concept Progettuale, Via del porto fluviale Roma (Lab Palmieri) Studenti: Giovanni Bandera,Chiara Mazzeo

INTRODUZIONE

L'area di progetto presa in considerazione per questo progetto, è un'area situata in via del porto fluviale , nelle immediate vicinanze del fiume Tevere, del ponte di ferro del gazometro e di tutta l'ex area industriale di cui esso faceva parte.

Andiamo ad inquadrarla meglio insieme al suo contesto.

Qui si inizia ad intravedere il tessuto della città, possiamo riconoscere il mattatoio, Testaccio, e i più importanti  assi viari.

Eccoci nelle più immediate vicinanze. qui possiamo notare il ponte di ferro, la ferrovia , via del porto fluviale ed il gazometro con la sua area industriale.

Come si può notare l'area sembra piuttosto regolare, in realtà presentando uno scavo archeologico non è interamente edificabile. L'area è piuttosto pianeggiante, l'unica differenza di quota è data dallo scavo archeologico. Nelle aree che noi possiamo edificare come scelta progettuale intendiamo riportarle alla quota stradale, sia per evitare ulteriori scavi più profondi, sia per utilizzare lo spazio per parcheggi coperti.

ANALISI INIZIALE

Il primo approccio all'area è stato quindi di studio del contesto. Abbiamo ritenuto necessario prima di pensare ad un concept di progetto, vedere come gli edifici nelle immediate vicinanze influivano sull'esposizione della nostra area: abbiamo quindi studiato i giorni di solstizio ed equinozio.

Equinozio di primavera: 20\3\14, ore 15:30 

Solstizio d'estate: 21\6\14, ore 15:30

Equinozio d'autunno: 23\9\14 ore, 15:30

Solstizio d'inverno 21\12\14, ore 15:30

 

INDICAZIONI PROGETTUALI

La superficie residenziale andrà suddivisa in 48 alloggi di diversa metratura, così articolati:

8 alloggi da 100 mq

10 alloggi da 75 mq

10 alloggi da 50 mq

10alloggi da 35 mq

10 alloggi di 25 mq, abitazione ad uso temporaneo per singles giovani o anziani, ai quali vanno aggiunti 150 mq di servizi ad uso collettivo: cucina, sala comune.

5oo mq ad uso commerciale o ateliers.

 

Inoltre l'area è edificabile solamente in una sua piccola parte, come possiamo vedere dall'immagine.

 

L'idea progettuale è concepita in modo da risultare in pianta come un palinsesto di semplici elementi geometrici che mirano ad "abbracciare" gli scavi archeologici davanti ai quali verrà edificato, e continuare attraverso un percorso pedonale nell'area di destra. Il Piano terra dell'edificio centrale sarà elevato su pilotis in modo da garantire permeabilità all'area archeologica.

 

ANALISI PROGETTUALE 

Utilizzando il comando Scheduling possiamo ottenere rapidamente un analisi dei volumi e della metratura dell'edificio. 

Come possiamo notare dal totale della metratura siamo leggermente sopra l'indicazione progettuale (3300 mq) poichè l'intenzione è quella di giocare all'interno dell'edificio con doppie altezze che incideranno sullo spazio calpestabile. Inoltre il concept prevede un elevato di massimo 5 piani per non superare le altezze presenti nell'immediato contesto.

ANALISI SOLARE

Equinozio di primavera 20\03\14, ore 15:00. 

Solstizio d'estate 21\06\14, ore 15:00.

Equinozio d'autunno 23\09\14, ore 15:00

Solstizio d'inverno 21\12\14, ore 15:00

Un'analisi iniziale evidenzia un orientamento problematico, infatti gran parte degli edifici rimane in ombra per praticamente tutto l'anno. Cerchiamo conferme da un analisi più accurata.

 

ANALISI RADIAZIONI SOLARI

Risulta a questo punto necessario avviare un'analisi più accurata: abbiamo scelto di analizzare le facciate nei giorni  di solstizio ed equinozio, cercando un valore complessivo durante la giornata:

Equinozio di primavera 20\03\14.

Facciata sud- sud est.

Facciata nord nord-ovest.

 Valori di riferimento.

 

Solstizio d'estate 21\06\14

Facciate sud - sud est

Facciate nord nord- ovest

Valori di riferimento.

 

Equinozio d'autunno 23\09\14

Facciate sud - sud est

Facciate nord nord- ovest

Valori di riferimento

 

Solstizio d'inverno 21\12\14

Facciate sud - sud est

Facciate nord nord- ovest

Valori di riferimento

 

CONCLUSIONI

Un'analisi più accurata evidenzia, come aveva anticipato già un'analisi primordiale, delle problematiche di sbalzo di radiazioni tra una esposizione e l'altra. Purtroppo il problema è dovuto all'orientamento del lotto e difficilmente si potrà ruotare l'edificio al fine di favorire una irradiazione più uniforme, ma sicuramente studieremo delle soluzioni progettuali che tendono a lenire queste problematiche: una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare una copertura ventilata al fine di lenire il grande caldo estivo, mentre per la facciata nord siamo alla ricerca di un materiale che non soffre particolarmente l'umidità, come Okalux o similari.