3_ES - Ipotesi di progetto - TERNI, Lab6C - Michela Ridolfi, Federico Sciacca

INQUADRAMENTO: La nostra area di progetto si trova a Terni, accanto al Villaggio Matteotti progettato da Giancarlo De Carlo. Nella seguente immagine abbiamo evidenziato il lotto in cui andremo ad intervenire, differenziando una zona A' che prevede la collocazione dei servizi, una zona A che accoglierà un edificio a corte ed infine una zona B con edifici in linea. In giallo abbiamo tracciato le due strade previste dal piano regolatore ma non ancora realizzate.

Per prima cosa abbiamo aperto un nuovo file ed importato come al solito l'immagine dell'area da SET LOCATION - IMPORT SITE IMAGE. In questo caso si tratta di Terni, Via Irma Bandiera, e l'abbiamo impostata al livello 0.
Abbiamo poi lucidato gli edifici del Villaggio Matteotti, quelli circostanti l'area del progetto ed infine le nostre 2 ipotesi.
Dal menù PROJECT BROWSERS abbiamo modificato il nome delle masse cliccando con il tasto destro su MASS - RENAME per identificarle più facilmente.
Con MODIFY MASS - MASS FLOORS abbiamo determinato i piani dei vari edifici e poi tramite MANAGE - SCHEDULES - SCHEDULES/QUANTITIES abbiamo creato una tabella con le caratteristiche dei nostri edifici e gli elementi che volevamo analizzare (Family, Type, Gross Floor Area e Gross Surface Area, Volume, Apartaments). Il risultato è una tabella che attraverso parametri e formule descrive le caratteristiche dell'edificio. In seguito abbiamo analizzato le nostre due ipotesi di progetto dal punto di vista dell'esposizione solare e irraggiamento.

 

PROPOSTA 1: La prima proposta prevede nell'area A un edificio composto da quattro blocchi distanziati tra loro per permettere il passaggio all'interno della corte, privilegiando quello diagonale da Nord a Sud. Questi blocchi sono accorpati a due a due in base all'altezza e alla sistemazione degli alloggi. Gli edifici a sinistra della diagonale hanno 4 piani mentre quelli a destra sono di 3 e 2 piani. Nel lotto B invece troviamo tre stecche parallele tra loro e di diversa lunghezza, tutti di 4 piani.  
Troviamo di seguito evidenziati in rosso i 7 corpi di fabbrica e in giallo i servizi e i punti d'interesse. Il villaggio Matteotti (in blu) è orientato rispetto all' asse eliotermico (asse Nord-Sud inclinato di 19°), pertanto abbiamo deciso di mantenere questo orientamento per l'edificio della corte che si trova sulla strada e per quello parallelo ad esso, più piccolo. Per quanto riguarda gli altri fronti della corte e le stecche del lotto B abbiamo scelto di orientarli seguendo la forma del lotto.

STUDIO OMBREGGIAMENTO: Abbiamo deciso di analizzare l'ombreggiamento durante il soltizio estivo e durante quello invernale, settando come orari le 10 e le 16, proprio per vedere il comportamento delle ombre dei nostri edifici nel giorno più lungo e in quello più corto dell'anno. Come ci aspettavamo, l'analisi ha confermato che c'è un eccesso di ombra durante i mesi invernali, soprattutto all'interno della corte. Il nostro intento, dovendo progettare una corte che accogliesse servizi e diventasse un polo d'aggregazione, era quello di lasciare un'ampia distanza tra gli edifici  per renderla più capiente e per favorire la vista verso le montagne (che si trovano a Sud-Ovest) ma nei mesi invernali questa corte è molto scura, nonostante l'altezza degli edifici non superi i 4 piani. Al contrario durante l'estate non è ombreggiata sufficientemente per consentire un comfort termico e quindi dovremo pensare ad aggetti significativi, alberi caducifoglie e brise-soleil per ovviare a tale problema. Nel lotto B dovremo distanziare maggiormente le stecche tra di loro per impedire che esse si facciano ombra reciprocamente in inverno.

 

Solstizio d'Estate h. 10.00

 

 

 

Solstizio d'Estate h. 16.00

 

 

Solstizio d'Inverno h. 10.00

 

Solstizio d'Inverno h. 16.00

 

STUDIO IRRAGGIAMENTO: I problemi rilevati dall'analisi delle ombre sono visibili anche nell'analisi delle radiazioni solari. Sono state analizzate la stagione estiva e quella invernale, dalle 10 alle 16. Possiamo notare che le facciate esposte a Sud-Ovest subiscono molto l'irraggiamento solare, il che può rivelarsi molto piacevole in Inverno ma eccessiva in Estate, pertanto si può pensare ad una doppia pelle o brise soleil mobili che si adattino alle varie stagioni. Anche la corte è molto colpita dalla radiazione solare, quindi dovremo pensare bene a quali essenze arboree piantare e a prevedere l'installazione di gazebi o pergolati. Il lato Nord al contrario è troppo poco irraggiato e probabilmente accoglierà la parte dei servizi come corridoi, scale, zona notte.

 

Estate lato Nord                                                                                                  Estate lato Sud

 

Inverno lato Nord                                                                                               Inverno lato Sud 

                             

 

PROPOSTA 2:  La seconda ipotesi prevede l'edifico a corte aperto verso Sud-Ovest e le stecche orientate perpendicolarmente rispetto quelle precedenti, con i lati lunghi orientati a Sud Ovest e Nord Est.

 

STUDIO OMBREGGIAMENTO: In questo caso la situazione della corte in Estate non cambia molto, essa risulta sempre in luce fino alle 17 circa. Per quanto riguarda le stecche, la facciata Ovest riceve luce per la maggior parte della giornata, a discapito di quella Est che ne riceve solo la mattina presto. Questa situazione può andar bene se si pensa di progettare alloggi con doppio affaccio, magari serviti da ballatoio esterno, mentre se si pensa ad alloggi serviti da ballatoio interno centrale è evidente che l alloggio che affaccia ad Est è sfavorito rispetto a quello che affaccia ad Ovest perchè non riceve quasi mai luce diretta, mentre l'alloggio ad Ovest avrà problemi poichè sempre esposto al sole ed andrà schermato di conseguenza.
L'aver lasciato la corte aperta a Sud Ovest fa sì che in inverno arrivi luce per più ore.

Solstizio d'Estate h. 10.00

 

 

Solstizio d'Estate h. 16.00

 

 

Solstizio d'Inverno h. 10.00

 

 

Solstizio d'Inverno h. 16.00

 

STUDIO IRRAGGIAMENTO: In Estate notiamo che il fronte Nord Est riceve pochi raggi solari, mentre continua a persistere il problema per la corte e per il fronte Sud Ovest: in particolare avendo orientato un lato lungo della stecca ad Ovest aumenta la radiazione solare, cosa che ci fa preferire l'orientamento dato in precedenza, con i lati corti della stecca diretti a Nord-Est e Sud-Ovest. In Inverno il lato Nord continua ad essere poco irraggiato ma nella corte è diminuita la zona "colorata di blu" poichè manca l edificio ad Ovest che faceva ombra. Dovranno essere comunque presi in considerazione dei rimedi per la schermatura.

Estate lato Nord                                                                                                  Estate lato Sud

Inverno lato Nord                                                                                                  Inverno lato Sud