Terza Eserciazione: Ipotesi di progetto_Lab Montuori_Studenti: Marco Alebardi, Alessandro Chionne

Il progetto  prevede la realizzazione di residenze temporanee, destinate ad essere abitate per periodi variabili, in genere non troppo lunghi, da varie tipologie di persone.  Gli spazi previsti si divideranno fra: abitazioni private temporanee e locali destinati a servizi comuni.

 Sono previsti  3.000 mq di residenziale fra cui:

1. 40 alloggi ad “albergo” (stanze da 20/25 mq) per un totale di  800 mq;
2. 40 minialloggi (30-35 mq) per un totale di 1.200 mq;
3. 20 alloggi (45-55 mq) per un totale di 1.000 mq;

E circa 1.500 / 2.000 mq di servizi.

L'area di Progetto:

L'area progettuale è situata fra Viale Trastevere, Via E. Rolli e Via degli orti di Cesare.

Risulta essere una zona abbastanza complessa sotto vari punti di vista:

1. Sorge infatti a cavallo di un dislivello di circa 6 metri;
2. Il progetto che si andrà ad inserire deve cercare di chiudere la quinta stradale che tutt'oggi risulta aperta guardando il lotto venendo da Viale del circ. Gianicolense;
3. L'edificio adiacente al lotto ha la facciata esposta a Sud completamente cieca, attirando così lo sguardo di chi esce dalla Stazione Trastevere e di chi sale verso Viale Tratevere venendo da Via degli Orti di Cesare;
4. Sorge in prossimità di un incrocio abbastanza importante, risultando così inquinata considerevolmente sia dal punto di vista acustico che aerico.

Modellazione degli edifici circostanti:

Dopo aver importato la location dell’area di progetto, abbiamo modellato i diversi palazzi circostanti in un'unica massa (Model-> Create Mass)

Una volta modellate le volumetrie degli edifici, dal Project Browser abbiamo rinominato come “Vicinato” - "edifici vicinato" la massa creata cliccando col tasto destro su Mass,  Rename

Abbiamo poi creato una nuova massa per le strade e la zona circostante l'area di progetto, nominandola "Area e strade non progettuali":

In seguito abbiamo utilizzato lo stesso procedimento, con una singola massa (perchè area più soggetta a modifiche), per creare l'area di progetto:

Il passo successivo è stato quello di rinominare i livelli e crearne di nuovi.  Cliccando sopra ai vari livelli, si apre la finestra Modify Level-> Properties e qui è possibile modificare l’elevazione rispetto ad altri livelli di riferimento e rinominare il livello stesso.

I livelli fondamentali da noi individuati sono: “livello viale Trastevere” , e “livello -6 di via Rolli”.

Ipotesi di Progetto n° 1:

Considerazioni iniziali:

Abbiamo individuato nel fiume Tevere l'unico elemento naturale pubblico presente in zona, sottolineando come dividesse la città di Roma in 2 parti con caratteristiche diverse fra loro. Abbiamo quindi pensato di richiamarlo in sede progettuale, creando un passaggio tra due corpi, dividendoli ma allo stesso tempo creando una relazione fra loro. La forma dei due blocchi è il risultato di questo passaggio. Il fronte Ovest su Viale Trastevere risulta compatto, in modo da creare una continuità con la tipologia architettonica presente. La parte del lotto che si sviluppa parallelamente a Via degli Orti di Cesare ci consente di immaginare una continuità di verde che si inserisca fra i 2 blocchi, creando uno spazio verde ad uso pubblico.

Ragionando sulle tipologie edilizie presenti in zona, abbiamo capito che la facciata del corpo in prossimità di Viale Trastevere debba risultare forte in modo da creare una continuità con gli edifici circostanti ed essere una quinta di chiusura venendo da Viale Circ. Gianicolense; il corpo ad Est del lotto doveva, secondo noi, entrare invece in relazione con la tipologia architettonica tipica del quartiere Testaccio. Questo passaggio tra i volumi, quindi, non deve avere solo la funzione di dividere le due parti, bensì di connetterle mettendo in risalto le loro diversità. Negli edifici a corte presenti nella zona ad Est del lotto, il verde entra a far parte dell'edificio, qualificando una zona priva di aree verdi. Allo stesso modo pensiamo sia importante richiamare questo aspetto, creando dei passaggi di verde che mettano in relazione lo spazio pubblico con quello privato delle residenze.

Modellazione dell'ipotesi di progetto n°1

Abbiamo creato una nuova massa per l'ipotesi di progetto n°1, rinominandola sul Project Browser come "Ipotesi di Progetto n°1" --> "Progetto n°1"

I livelli (a parte i due relativi a Viale Trastevere e Via E. Rolli) si riferiscono alle quote dei piani del progetto; quindi, dopo aver creato il modello della nostra prima ipotesi di progetto, è stato necessario aggiungere nuovi livelli da Model->Level rinominandoli come “+3.00 - 1° Piano”, “+6.00 - 2° Piano” ecc.

A questo punto cliccando Modify e selezionando la massa dell’ipotesi di progetto, abbiamo creato una Mass Floor  per ogni livello definito.

Dopo questo passaggio, si va su Manage, nella sezione Views si clicca Schedules: Schedules/Quantities. Questo passaggio ci permette di creare una tabella che, in base ai campi selezionati, calcola automaticamente diversi tipi dati e quantità delle masse del modello.

Si apre una finestra “New Schedule” da dove è possibile aggiungere i campi della tabella.

Cliccando su Available Field  abbiamo aggiunto i campi: Type, Description, Family, Gross floor area, Gross surface area e Gross Volume. Abbiamo aggiunto altri due campi cliccando su Calculated Value: Quota ambienti distribuitivi e Area complessiva Abitazioni utilizzando le formule “Gross floor area/100*20” e “Gross floor area- Quota ambienti distribuitivi”

Questo ci permette di studiare le condizioni con l'angolo massimo e il minimo formato dai raggi solari con la superficie terrestre e ricavarci le massime e minime ombre.

 Estate - Ipotesi 1

Ore 9.00

    Ore 12.00

Ore 15.00

Ore 17.00

Immagini dell'analisi solare durante il periodo estivo:

Nel periodo estivo, il "passaggio - corte" risulta abbastanza ombreggiato lungo l'arco della giornata, eccezion fatta per le ore comprese fra le 12.00 e le 15.00.

Il blocco posizionato più a Ovest all'interno del lotto, risulta il più assolato perchè più esposto ai raggi pomeridiani estivi: bisognerà quindi prevedere un sistema di ombreggiamento efficace. I blocchi posizionati più a Est, invece, sono parzialmente ombreggiati durante le ore pomeridiane dal blocco antistante; necessiteranno anche essi, in particolare per i piani più alti, di efficaci sistemi di ombreggiamento.

L'analisi solare, svolta durante il periodo estivo, mostra che il lato sud è  esposto a circa 93 KWh/mq, mentre il lato Ovest risulta il più esposto alle radiazioni solari, arrivando a circa 100 KWh/mq.

Inverno - Ipotesi 1

Ore 9.00

Ore 12.00

Ore 15.00

Ore 17.00

Immagini dell'analisi solare durante il periodo invernale:

Anche nel periodo invernale, i diversi corpi riescono a sfruttare la luce solare durante l'arco della giornata, facendo risultare gli ambienti interni maggiormente confortevoli. Durante le ore pomeridiane i piani più bassi deggli edifici ad Est del lotto risultano parzialmente ombreggiati dalla presenza del blocco antistante.

Per quanto riguarda la radiazione solare, le parti più a Sud e a Ovest ricevono circa 30-40 KWh/mq nel periodo invernale; le facciate più fredde risultano quelle esposte ad Est.

2 Ipotesi di Progetto:

Con lo stesso ragionamento utilizzato per la prima ipotesi progettuale, abbiamo creato la massa della nostra seconda ipotesi, formata da 3 corpi verticali affiancati fra loro, connessi con probabili collegamenti aerei; gli edifici di differenze altezze, scendono gradualmente verso Via degli Orti di Cesare.

Con lo stesso metodo utilizzato prima, cliccando Modify e selezionando la massa dell’ipotesi di progetto, abbiamo creato una Mass Floor  per ogni livello definito.

Abbiamo poi proceduto a creare la scheda  per l'ipotesi progettuale n° 2, utilizzando gli stessi parametri utilizzati precedentemente:

 Estate - Ipotesi 2

L'analisi durante i solstizi estivo e invernale riguardanti la seconda ipotesi:

Ore 9.00

Ore 12.00

Ore 15.00

Ore 17.00

Analisi solare durante la stagione estiva:

Anche in questo caso, dall'analisi dell'ombreggiamento, risulta necessario un sistema di schermature, in particolare per le superfici esposte a Sud-Ovest. La forma dell'edificio consente di avere un sistema di ombre progressive sui vari blocchi che lo formano, in modo tale da raffrescare le volumetrie retrostanti.

In questo caso l'analisi delle radiazioni solari indica nelle facciate più a Ovest quelle più calde, con valori che si aggirano intorno ai 100 KWh/mq, mentre sul lato Sud si hanno valori di circa 93 KWh/mq. Le facciate più fredde risultano quelle esposte ad Est.

 Inverno - Ipotesi 2

Ore 9.00

Ore 12.00

Ore 15.00

Ore 17.00

Analisi solare durante la stagione invernale:

Per quanto riguarda il periodo invernale, l'analisi della nostra seconda ipotesi mostra che durante le ore mattutine, i blocchi che formano l'edificio sono perlopiù ombreggiati, dalla presenza degli edifici circostanti ad Est del lotto. Durante le ore pomeridiane, viceversa, l'edificio riceve una buona illuminazione da Sus-Ovest, rendendo così confortevoli gli ambienti interni.

Secondo l'analisi delle radiazioni solari la facciata più esposta risulta quella a Sud che riceve circa 53 KWh/mq, mentre quella più fredda risulta essere quella esposta ad Est. Lo stesso discorso vale per le parti esposte a Sud, schermate però dai blocchi antistanti.