ES 3_LAB 6- Laboratorio Montuori_Chiara Basile, Giulio Cuccurullo

Il progetto da noi affrontato, situato tra viale Trastevere e via degli Orti di Cesare, prevede una ampia metratura adibita ad abitazioni temporanee, destinate quindi ad essere vissute per brevi lassi di tempo e da persone diverse. In entrambe le ipotesi progettuali abbiamo cercato di ricreare una "piazza interna", intorno alla quale l'edificio si modella, per dare uno spazio pubblico che funzioni da "sfogo" sia agli abitanti della struttura che al vicinato.

Prima Ipotesi Progettuale:

Dopo aver modellato parte dell'isolato abbiamo ci siamo occupati del nostro edificio, includendo i suoi 3 blocchi in una unica massa.

Successivamente ci siamo occupati di studiarne le ombre per vedere se vi sono dei punti che sono troppo ombreggiati o assolati

Solstizio d'Estate

Ora prendiamo in considerazione il Sostizio d'Inverno

L'equinozio di Primavera

Infine l'equinozio d'Autunno

Da questa analisi abbiamo potuto notare che la nostra ipotetica piazza si troverebbe sempre, eccetto nel periodo estivo intorno alle 12.00, in ombra.

Quindi abbiamo trovato opportuno andare a studiare, nei medesimi giorni, in che modo l'edificio viene colpito dalla radiazione solare.

Periodo estivo

Periodo Invernale

Periodo Primaverile

e infine periodo autunnale

Fatto ciò, viene confermato quando detto in precedenza durante lo studio delle ombre: la zona sottostante uno dei blocchi residenziali facente parte della nostra ipotetica piazza è sempre fredda poiché non viene mai esposta direttamente ai raggi solari.

Procediamo ora con lo studio dell'edificio. Andiamo a rinominare la nostra massa e i vari livelli, i quali corrispondono ai nostri piani.

Ora possiamo aprire una "scheda" andando su Manage> Schedules >Schedule/Quantities

Ora aggiungiamo i campi che ci interessano e ne aggiungiamo di nuovi, calcolabili anche grazie a quelli già selezionati, come ad esempio il numero degli alloggi che potranno essere sistemati conoscendo la metratura media delle varie tipologie abitative (sono previsti 40 alloggi da 20-25 mq, 40 alloggi da 30-35 mq e 20 alloggi da 45-55 mq) e il volume lordo della struttura.

e infine ecco che otteniamo una scheda che riassume le caratteristiche dimensionali della nostra prima ipotesi progettuale.

 

 

Seconda Ipotesi Progettuale.

Mantenendo come già detto l'intento di creare una corte interna che funzioni da piazza, abbiamo deciso di provare a sviluppare l'edificio seguendo il perimetro del lotto  facendolo avvolgere su se stesso, andando via via anche ad abbassare la copertura.

Come nel primo caso abbiamo proceduto con l'analizzare le ombre nel Solstizio d'Estate, notando che la corte centrale si trova ad essere abbastanza ombreggiata durante la mattinata ma non a sufficienza in uno degli orari più critici (h 12.00)

nel Solstizio d'Inverno, quando la corte si trova ad essere sempre in ombra

nell'Equinozio di Primavera, dove al primo mattino abbiamo molta ombra che piano piano con l'avvivinarsi degli orari più caldi si ritira lasciando posto alla luce diretta

e infine nell'Equinozio d'Autunno, dove troviamo un comportamento molto simile a quello primaverile

Quindi possiamo procede con l'analisi della radiazione solare nel periodo estivo

nel periodo invernale

nel periodo primaverile

nel periodo autunnale

Da questa analisi possiamo notare che le pareti esterne che affacciano sulla corte sono per lo più sempre fredde, a causa della forte presenza di ombreggiamento.

Ora possiamo continuare l'analisi dell'ipotesi progettuale "incrociando" la nostra massa con i livelli, corrispondenti ai piani dell'edificio (per questo motivo infatti sono stati rinominati con la loro quota in metri). Per fare ciò, dopo aver selezionato la massa, andiamo su Mass Floor e spuntiamo tutti i livelli che vogliamo far intersecare con la massa, creando così i piani della nostra struttura.

Ora possiamo andare a creare la nostra scheda di lavoro, procedendo allo stesso modo di come abbiamo fatto prima.