L'area studiata si trova a Terni, e prevede la progettazione di un edificio a corte e di edifici a stecca. Temi principali del progetto sono la creazione di edifici che dialoghino con l'ambiente circostante, e una corretta configurazione degli spazi vuoti (corte, piazza, passaggi pedonali).
Nella zona A' è previsto l'inserimento di un edificio a corte, mentre, nella zona B è prevista la progettazione di edifici a stecca. Illustreremo ora due ipotesi da noi prese in considerazione, entrambe studiate valutandone l'ombreggiatura e le radiazioni solari.
Al fine di rendere più comprensibile le foto, abbiamo evidenziato in celeste i tetti degli edifici da noi progettati.
IPOTESI 1:
L'ipotesi 1 prevede un'edificio con la corte quasi completamente chiusa, e con un'apertura pensata come ingresso, orientata a sud-est, gli edifici a stecca seguono invece l'orientamento del villaggio matteotti. Seguono l'asse eliotermico, orientamento descritto come il migliore, secondo alcune teorie.
ESTATE:
INVERNO:
Dallo studio delle ombre si nota che gran parte della corte, sia in estate che in inverno, è ombreggiata(forse troppo).
Gli edifici a stecca, inoltre hanno delle zone, tra l'uno e l'altro, pensate come passaggi e come luoghi di incontro, ma il loro orientamento fa si che quei punti siano quasi sempre ombreggiati in entrambe le stagioni.
Abbiamo effettuato poi lo studio delle radiazioni solari sia nel periodo estivo che in quello invernale:
ESTATE:
INVERNO:
Infine, dopo aver diviso i piani degli edifici, attraverso il comando Mass Floor, abbiamo creato una tabella al fine di calcolare il numero degli alloggi risultanti nell'area:
IPOTESI 2:
La seconda ipotesi prevede invece un'edificio a corte, sempre con la corte orientata verso ovest, ma con un edificio in chiusura che sia staccato dagli altri, gli edifici a stecca sono invece orientati con il lati lunghi verso sud-est e nord-ovest.
ESTATE
INVERNO:
Nello studio delle ombre, anche in questa soluzione si riscontra il problema della troppa ombreggiatura negli spazi tra gli edifici a stecca.
Analizziamo ora le radiazioni solari, soprattutto per capire la differenza nella scelta di cambiare così drasticamente l'orientamento degli edifici a stecca.
ESTATE:
INVERNO:
Analizzando le radiazioni solari di questa proposta si capisce che ci sarà bisogno di studiare soluzioni adatte a schermare le pareti lunghe esposte a sud, soprattutto quella dell'edificio a stecca esposto più a sud degli altri, e che quindi non ha protezione dal sole.
Individuazione del numero di alloggi: