L'olivo appartiene alla famiglia delle Oleaceae. In condizioni climatiche favorevoli un olivo può vivere anche mille anni. Le radici, per lo più di tipo avventizio, sono molto superficiali ed espanse, in genere non si spingono mai oltre i 60–100 cm di profondità.Il fusto è cilindrico e contorto, con corteccia di colore grigio o grigio scuro, il legno è molto duro e pesante. La chioma ha una forma conica, con branche fruttifere pendule o patenti (disposte orizzontalmente rispetto al fusto) secondo la varietà.È una pianta sempreverde, la cui attività è pressoché continua con attenuazione nel periodo invernale. La sua altezza per lo più si attesta tra i 3 e i 10 metri ma in alcuni casi può raggiungere anche i 20 metri. E' una pianta che vive soprattutto nei climi temperati e riscontra sofferenze al di sotto dei 4 c°. L'aspetto più interessante della capacità d'adattamento dell'olivo è la sua resistenza alla siccità anche quando si protrae per molti mesi. In caso di siccità la pianta reagisce assumendo un habitus xerofitico: i germogli cessano di crescere, si riduce la superficie traspirante con la caduta di una parte delle foglie, gli stomi vengono chiusi e l'acqua delle olive in accrescimento viene riassorbita. In questo modo gli olivi superano indenni le lunghe estati siccitose manifestando una ripresa dell'attività vegetativa solo con le prime piogge a fine estate. Queste caratteristiche la rendono una pianta davvero versatile che si presta anche a funzioni ornamentali. Essendo una pianta sempre verde la sua collocazione va pensata in modo tale che con la sua ombra non schermi i raggi del sole sulle abitazioni anche in inverno, stagione in cui il riscaldamento solare giova al confort domestico. Il fatto che le radici sono molto superficiali permette di piantare queste essenze arbore anche in spazzi in cui la profondità del terreno è scarso come ad esempio in un giardino ricavato sulla copertura di un garage interrato o su un tetto giardino. Essendo un albero molto resistente che sopporta anche la siccità richiede poca manutenzione.
con l'ausilio di vasari ho creato un modello parametrico dell'olivo per poterne studiare le sue caratteristiche. per creare il modello ho creato una nuova faiglia di oggetti e creato i livelli con le quote caratteristiche dell'alberosul livello di terra ho creato il cilindro dal quale ho poi generato il tronco dell'albero. per elevarlo in altezza ho associato la superficie del cilindro al livello di quota del tronco e gli ho anche associato delel quote di riferimento.
ho seguito lo stesso procedimento per creare le circonferenze caratteristiche della chioma dell'olivo. dopo aver collegato le due circonferenze con una retta ho creato il volume della chioma è l'ho modellato in base alle caratteristiche morfologiche dell'olivo.