L'idea progettuale consiste nella realizzazione di un edificio che potesse formare nel contempo una barriera ed un punto di congiunzione tra le vie esistenti.
In tal modo esso si ricollega concettualmente all'adiacente stazione trastevere che ha i due ruoli coesistenti di frattura urbana del tessuto edilizio e connessione delle varie parti della città.
Infatti l'edificio si sviluppa in dodici torri da nove piani fruibili da un percorso a ballatoio che collega ed unifica tutti i corpi e nel suo piano a livello stradale crea una serie di attraversamenti atti a incanalare tutti i flussi provenienti dalla trafficate vie circostanti.
A causa dell'estrema vicinanza delle torri ed alla particolare forma del lotto di progetto abbiamo stabilito di limitare le aperture principali degli appartamenti sul lato Ovest, mentre le torri atte a servizi si aprono verso il tessuto urbano circostante con grandi vetrate sul lato Est.
Tramite Vasari abbiamo condotto l'analisi della radiazione solare delle torri rappresentative degli orientamenti principali nei periodi invernale ed estivo secondo i metodi “Average”(media dei valori di radiazione che non considera il periodo notturno, utile per la stima del potenziale riscaldamento passivo nei periodi freddi) e “Cumulative” (che considera il totale dei valori, di conseguenza informa sull'energia totale da gestire).
Dall'analisi condotta sulle tre torri per appartamenti con esposizione ad est si può notare che le torri che le torri posizionate più a sud hanno coefficienti di radiazione, sia media che cumulativa, più bassa delle altre probabilmente a causa delle ombre proiettate dagli edifici circostanti.
Mediamente i valori più alti si raggiungono nella parte centrale e inferiore delle vetrate, che non giovano della ombra generata dalle loggette, e , nel periodo estivo oscillano tra i 100 e i 120 W/mq (radiazione media) e tra i 70 e gli 80 kW/mq (radiazione cumulativa) mentre nel periodo invernale hanno un range di 70/90 W/mq(radiazione media) e di 70 kW/mq (radiazione cumulativa).
Le torri dedicate ai servizi, che affacciano ad est, hanno invece coefficienti di radiazione di gran lunga inferiori soprattutto nella sua parte più bassa, ciò è dovuto alla vicinanza dei palazzi dall'altro lato della strada e , se ciò può rappresentare un vantaggio in termini di raffrescamento estivo, crea svariati disagi in termini di riscaldamento invernale e illuminazione.
Alla luce dell'analisi fatta abbiamo potuto modificare il progetto cercando diverse soluzioni ai problemi riscontrati.