LAB_6 ES_5_Laboratorio Palmieri_Via del Porto Fluviale_Analisi delle vetrature_ENRICA GIACCAGLIA_OLGA IRRANCA GALATI

Inviato da Olga Irranca Galati il Lun, 16/06/2014 - 18:34

L'area di progetto è situata a Via del Porto Fluviale, come spiegato nella scorsa esercitazione. Il progetto è' costituito da due corpi in linea maggiori,che tentanto di ricreare una continuità con gli altri edifici ad Est del lotto (nonostante questo frammento urbano racchiuso tra il Tevere e Via Ostiense sia caratterizzato da una forte disomogeneità in termini di altezze e in allineamenti stradali) , e da sei corpi minori che ,decrescendo verso le rovine, creano piccoli spazi di sosta e "contemplazione". Si vengono cosi a creare due "piazze" frammentate : aperte verso i resti archeologici romani ,il Gasometro, e l'area dell'iItalgas, ma protette da Via del Porto Fluviale e dalla ferrovia situata a Nord del lotto.

I fronti rivolti a Sud dei frammenti più piccoli sono prevalentemente ciechi: è dove verrà posizionato il ballatoio che abbiamo ritenuto inutile modellare ai fini del nostro studio. Sono posizionati al loro interno gli alloggi dai tagli più piccoli (25 mq e 35 mq). Le varie stanze da 25 mq ( destinate a studenti, composte da una zona giono/letto + bagno) avranno un'apertura a Nord o ad Est per favorire un illuminazione ed un esposizione migliore. Probabilmente le uniche aperture a Sud saranno quelle dei servizi che affacceranno quindi sul ballatoio. Per quanto riguarda gli altri corpi, abbiamo concepito una serie di aperture standardizzate (in base ad uno studio di comfort,luce e per scelta architettonica) in base ai diversi ambienti. Variano soltanto in larghezza (da 1,5 fino a 0,5 m) mentre l'altezza rimane costante a 2,3. Gli infissi posizionati nella facciata a Sud saranno maggiormente incassati rispetto a quelli Nord. Ciò è stato determinato dal desiderio di riportare l'edificio all'interno di una tradizione mediterranea caratterizzata da murature spesse e massicce. Coscienti del fatto che non si possa ricreare la muratura di un trullo, o di qualsiasi altra architettura meridionale abbiamo tentato di rendere l'effetto spostando l'infisso al limite ultimo verso l'interno e aumentando leggermente la sezione muraria (anche solo il corrispondenza delle bucature).

Dobbiamo pensare ad un sistema di schermamento, ma già l'incasso dell'infisso può essere un modo per riparare, in determinate ore del giorno, le bucature dalla luce diretta.

il sistema del verde è ancora da studiare, in base anche ai risultati ottenuti da questa analisi.

Analisi della Radiazione Solare.

Fino ad ora abbiamo utilizzato un tipo di analisi Cumulativa (ovvero riuscire a dare un valore della radiazione solare tramite la somma delle radiazioni solari di un determinato periodo: invernale,estivo, piuttosto che primaverile o invernale.)Però utilizzando questo tipo di analisi non sono in grado di sapere se vi sono giorni in cui si verificano picchi, e più nello specifico non sono in grado di dare un valore a questi Picchi.

Dopo aver cliccato su Solar radiation, facciamo scendere la tendina Type e digitiamo Peak

Unit----> KWh/mq

Style : non più Solar Radiation Default, ma cliccando sui tre puntini a sinistra si può creare un nuovo Stile in grado di far leggere esattamente i picchi massimi e minimi a cui è sottoposta la vetrata

Clicchiamo in basso a destra su New

mark with Text in modo da avere i valori in risalto grazie al colore e al testo (ovvero numero in Kwh/mq)

L'arco temporare in cui viene fatto non è Single Day, in quanto darebbe un risultato poco utile ai fini del nostro studio,ma multiday.Inoltre abbiamo deciso di non studiare l'Inverno e l'estate, quanto le mezze stagioni: ovvero quei periodi in cui l'edificio si comporta in modo completamente diverso da come ci si aspetterebbe. Spesso la primavera e l'autunno vengono sottovalutati, quando invece i picchi ricadono proprio in questi due periodi dell'anno (basti pensare che prima del 21 giugno sono moltissimi i giorni caldi quanto una giornata di Agosto).

Il nuovo stile è caratterizzato da una serie di pallini blu e rossi che danno il picco massimo e minimo rilevato nel periodo scelto.

Primavera

fronte Sud visto da Sud Ovest e Sud Est (corpi a sinistra del lotto)