LAB_6-ES_5-Vasari_Analisi delle superfici vetrate-labC-Prof.Vidotto_Sugamusto_Torricella

Analisi superfici vetrate

Per quest’ultima consegna abbiamo analizzato inizialmente le nostre abitazioni. Da quest’analisi abbiamo tratto delle conclusioni che ci sono state utili per comprendere ciò che accade nella nostra ipotesi di progetto.

Appartamento 1

Il primo appartamento come già detto si trova al primo piano di una palazzina nel centro di Latina.

Dall’analisi precedente è emerso come alle ore 08:00 la facciata principale a Sud-Ovest sia completamente ombreggiata mentre il sole colpisce le facciata Nord-Est e Sud-Est. Questo accade sino alle ore 10:00; infatti per il resto della giornata la facciata a Nord-Est rimane in ombra. Prendendo in considerazione il mio appartamento situato al primo piano nella parte Nord dell’edificio, emerge come alcune stanze come una delle camere, il bagno e la cucina siano stanze molto fredde in inverno poiché esposte al sole solo per poche ore mattutine.

Per fare l’analisi delle radiazione solare delle superfici vetrate abbiamo impostato da “Sun Settings” , Multy day e Sunrise to sunset e abbiamo selezionato di volta in volta la stagione da analizzare. Abbiamo iniziato con la stagione primaverile; il passo successivo è aprire “Analyse” , “Solar radiation” e cliccare sui puntini accanto a Style. Così possiamo creare un nuovo stile di visualizzazione della radiazione solare chiamata Es 5 e contraddistinta da valori puntuali (Markers whit text). Infine abbiamo selezionato tutte le superfici solari e abbiamo iniziato l’analisi della radiazione solare nel corso delle stagioni.

Quanto riscontrato nell’analisi solare e nella radiazione, si riscontra anche nell’analisi delle superfici vetrate, infatti vediamo come le finestre esposte a Sud-Est siano colpite maggiormente dalla radiazione solare e presentino valori molto più alti rispetto alle finestre esposte a Nord-Ovest e Nord-Est.

La camera e la cucina esposte a Nord-Est e non ricevono molta luce diretta se non la mattina fino alle 10 circa.

Le stanze esposte a Sud Ovest ricevono invece molta luce per quasi tutto l’arco della giornata.

Appartamento 2

Il secondo appartamento si affaccia su Via Dei Panfili, Ostia. Si tratta di un complesso di cinque piani, di cui un ulteriore piano leggermente più basso degli altri.

Come detto in precedenza, essendo gli edifici piuttosto ravvicinati e aventi tutti all'incirca la stessa altezza, le facciate risultano quasi sempre in ombra. Sono invece sempre soggetti a un buon soleggiamento uniforme le coperture, essendo piane, e i balconi aggettanti dei piani più alti.

E' evidente come ci sia una disparità dei valori della radiazione solare tra le finestre esposte a Nord-est e quelle esposte a Sud-est. L'appartamento risulta avere durante tutto l'arco dell'anno degli standard di comfort piuttosto buoni presentando tuttavia dei picchi durante il periodo estivo e primaverile. Ciò è dovuto anche al fatto che l'appartamento si trova all'ultimo piano e non è quindi riparato da corpi aggettanti. Si è pensato quindi di installare una pensilina che garantisca l'ombreggiamento nei periodi più caldi.

In particolare il salone esposto a Sud-Est è un ambiente molto soleggiato e confortevole in inverno con una buona illuminazione durante tutto l'arco della giornata.

Mentre le camere essendo esposte a Nord-Est risultano più riparate e godono di luce diffusa.

Analisi del progetto

La zona interessata dal progetto, adiacente il Villaggio Matteotti, opera dell'architetto Giancarlo De Carlo è una zona leggermente dislocata rispetto al centro di Terni, nella quale il tessuto  urbano appare ancora frammentario.

Vi si ritrovano infatti diverse tipologie edilizie: case unifamiliari, palazzine a 4-5 piani e gli edifici appartenenti al villaggio.

L'impianto del progetto prevede la costruzione di un edificio a corte che si affaccia su uno spazio verde pubblico e dotato di sevizi per i residenti. A questo si affiancano altri due complessi, anch'essi dotati dei loro servizi quali aree di parcheggio e di spazi comune, progettati in modo tale che ad ogni unità abitativa corrisponda un proprio spazio privato.

I tre complessi risultano tipologicamente diversi, ma strettamente interconnessi tra loro.

L'obbiettivo è infatti quello di rivolgersi a diverse fasce di età di acquirenti, andando così a creare non soltanto uno spazio residenziale, ma ampliarlo ad un livello più urbano.

La zona è servita da una strada, la cui realizzazione è già prevista dal PRG.

Sono stati inseriti poi elementi quali lo spazio verde della corte, aperto verso l'esterno, e una piazza d'incontro, situata nella parte superiore del lotto, servita da un bar.

L'idea perseguita è quella che il lotto non fosse solo un punto di passaggio, ma divenisse luogo di sosta, non solo per chi vi vive, ma anche per chi giunge dall'esterno.

Edificio 1

Abbiamo iniziato con l’analisi delle superfici vetrate dell’edificio 1 ossia la corte per poi proseguire con quelle degli altri due edifici.

Possiamo osservare come la situazione sia più critica nelle facciate esposte a Sud Est e Sud Ovest in cui si raggiungono picchi di 175.3 KWh/mq, soprattutto nei mesi estivi. In particolare ciò si osserva nelle vetrate meno arretrate rispetto alla facciata e non in quelle protette dagli aggetti. Di conseguenza si potrebbe pensare di arretrare maggiormente le superfici vetrate a Sud Est al primo piano in modo tale da garantire un miglior comfort interno nei mesi estivi. Per quanto riguarda la situazione invernale abbiamo una bassa radiazione solare a Nord Ovest e questo potrebbe essere sfavorevole nei periodi più freddi, di conseguenza potremmo aumentare la superfice vetrata in modo tale da poter consentire maggiormente ai raggi solare di entrare all’interno degli appartamenti nelle ultime ore della giornata. Sicuramente il fatto che ogni appartamento abbia la possibilità di affacciarsi sia all’intero sia all’esterno della corte consente di avere un maggior comfort interno dato dalla doppia esposizione.

Edificio 2

Siamo poi passate ad analizzare le superfici vetrate dell’edificio 2 composto da alloggi unifamiliari sovrapposti.

Per quanto riguarda il secondo edificio  a Sud Est dell'area si presenta la stessa situazione di criticità in estate su entrambe le facciate. Di conseguenza si dovrà pensare sicuramente ad una protezione esterna o ad un arretramento della vetrata altrimenti potrebbe ricrearsi la stessa situazione di elevata radiazione solare e disagio estivo che si crea nelle nostre abitazioni.

Edificio 3

Infine abbiamo analizzato l’edificio 3 caratterizzato da una sezione a piani sfalsati.

L’ultimo edificio collocato invece nella parte Sud Ovest dell’area , ha le due facciate esposte a Est e ad Ovest entrambe con elevate radiazioni solari che però si alternano nel corso della giornata creando all’interno delle abitazioni con doppio affaccio situazioni diverse di elevata radiazione solare nelle prime ore del mattino o nel pomeriggio.

Conclusione

In conclusione confrontando l’analisi delle superfici vetrate del progetto con quelle dei nostri appartamenti abbiamo ipotizzato di arretrare le finestre esposte a Sud-Est, Sud e Sud-Ovest o quantomeno di schermarle per garantire ambienti più freschi nei mesi estivi altrimenti critici.

Tuttavia non consideriamo l’ipotesi di diminuire le superfici vetrate poiché sarebbe sfavorevole per i mesi invernali.