Laboratorio Palmieri Magistrale
Published by francescagriner on 17 Giugno, 2011 - 11:11RELAZIONE DI PROGETTO
A. Programma funzionale del progetto, ubicazione e caratteristiche ambientali
L’area di progetto è situata all’interno del XIII municipio, nel quartiere Giardino di Roma, recentemente costruito a Malafede.
Il contesto presenta una scarsa qualità degli spazi pubblici, i quali si limitano all’ alternanza di aree per il parcheggio e verde non attrezzato e la ripetizione monotona e standardizzata della medesima tipologia edilizia: edifici residenziali contraddistinti dalle lunghe fasce bianche che scandiscono orizzontalmente le facciate.
Il Centro Civico raccoglie al suo interno attività strettamente legate alle funzioni della biblioteca-mediateca (sale lettura, consultazione catalogo, deposito libri, mediateca, emeroteca, uffici) ma anche spazi di ambito diverso (una piccola sala conferenze e la palestra). E’ inoltre previsto un parcheggio interrato e un’area pubblica all’aperto pensata come filtro tra gli edifici circostanti e il Centro Civico.
B. Scelte progettuali e descrizione del bene
Il progetto del Centro Civico si inserisce nel contesto urbano di Malafede come catalizzatore sociale per il territorio. Per rafforzare la sua attrattività il progetto propone un sistema di piazze e spazi verdi attrezzati: tre blocchi puri rivestiti in corten, posizionati in modo tale da creare delle “stanze urbane”, delimitano un’area di forma quadrata che si pone come nodo di connessione tra l’area pedonale di via G. Cacini, attualmente una grande distesa di asfalto destinata a parcheggio e l’area verde che si estende alla quota via M. Troisi: il percorso principale taglia l’intera area di progetto secondo la direttrice Est-Ovest, garantendo la connessione tra le diverse quote della piazza e dell’area verde.
Il volume che delimita il lato Ovest dell’area di intervento, si sviluppa per due piani e ospita la palestra, il volume a sud accoglie l’ingresso, la biblioteca dei bambini e la sala conferenze, quest’ultima pensata per essere utilizzata in maniera autonoma, anche al di fuori degli orari del Centro Civico. Nel terzo volume a Nord è localizzato il deposito libri. Questi ultimi due volumi fanno da piedistallo ai piani superiori che si snodano come un unico tubo: uno spazio fluido che termina con un cannocchiale che si affaccia sulla piazza G.Cacini, nel quale le diverse funzioni sono racchiuse all’interno di scatole, ad eccezione della sala lettura ad aula unica. Il lungo cannocchiale è sorretto dal volume del deposito e da pilastri, tale scelta progettuale consente la creazione di uno spazio pubblico coperto, una sorta di portico, che fa da filtro tra le preesistenze e lo spazio esterno di pertinenza della mediateca.
L’insieme gioca tra il contrasto delle pareti in corten dei piani terra, scavate da bussolotti vetrati che indicano gli ingressi degli edifici e l'uniformità plastica dellì intonaco che riveste i piani superiori.
Superficie netta dell’opera: 3.275 mq
Volume lordo dell’opera: 17.500 mc
REALIZZAZIONE E GESTIONE
Per quanto riguarda il finanziamento del nuovo Centro Civico e la gestione dello stesso, si prevede una partecipazione pubblico-privata. Per la realizzazione dell’opera, il Comune si incaricherà di corrispondere la cifra di maggioranza, per lo meno il 60 % del totale, mentre alla Technogym, una grande azienda che vende attrezzature per il fitness e che si occupa anche di progettare gli spazi interni delle aree fitness, spetterà una quota inferiore che non dovrà superare il 40 % del totale. La Technogym potrà ammortizzare facilmente l’investimento iniziale fino a prevedere un guadagno futuro tramite la gestione della palestra.
BENE ANALOGO
Centro culturale_Samarate (VA)
Committente |
Comune di Samarate |
Progetto architettonico |
Alterstudio partners |
Date progetto |
2008- in corso |
Superficie utile |
2.100 mq |
Superficie verde |
6.000 mq |
Imposto dell’opera |
Biblioteca: 2.280.000 euro Auditorium: 688.000 euro Spazi verdi: 676.000 euro |
Il nuovo Centro Culturale di Samarate (biblioteca ed auditorium) è collocato in una zona residenziale in adiacenza a un polo scolastico. L’insieme gioca sul contrasto tra vuoto e pieno, luce ed ombra, levigatezza del metallo brunito e del vetro e scabrosità degli intonaci. I due corpi sono separati da una galleria coperta di accesso al parco e alla biblioteca. Asimmetrico, si eleva un monolite in vetro opaco (scale e ascensore), che di sera si illumina con colori, immagini e video retroproiettati. L’articolazione interna punta alla massima flessibilità (p.e. auditorium è utilizzabile anche come spazio polifunzionale). Il cuore è la “piazza dell’informazione”, a doppia altezza, con affaccio sul giardino di pertinenza. Qui vi è l’angolo caffetteria, le sezioni musica e spettacolo (con sala video), novità, narrativa, emeroteca. In posizione baricentrica vi è il bancone (con retrostante ufficio e deposito chiuso), che controlla l’accesso alla sezione bambini, alle sale corsi (componibili tra loro), prove per la musica e al primo piano, dove vi sono il settore a scaffale aperto e la sala studio (che può restare aperta fino a tarda sera, autonomamente), con una loggia e una terrazza di lettura.
Grande attenzione, infine, è posta all’illuminazione e alla sostenibilità, adottando tecniche bioclimatiche attive e passive, collettori solari e sistemi di riscaldamento e raffrescamento con pompe di calore geotermiche.
L’edificio ha un orientamento nord-sud, con le pareti a sud caratterizzate da profondi aggetti per garantire adeguato ombreggiamento. La loggia della sala studio, a sud, ha una profondità tale da impedire la penetrazione del sole estivo ma consentire quella del sole invernale, la cui luce viene riverberata su frangisole orizzontali che fungono da mensole di luce. La loggia può essere chiusa nei mesi più freddi con pannelli vetrati scorrevoli e trasformata in giardino d’inverno.
Analogie progettuali:
- Medesima destinazione d’uso
- Creazione di spazi esterni catalizzatori sociali per il territorio
- Medesimo contrasto tra superfici levigate e superfici ruvide intonacate
- Medesima Superficie