R.U.P.

LA FIGURA DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO NELLA ESECUZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE

 

            La programmazione e la esecuzione delle Opere Pubbliche è stata regolamentata con il testo unico  della Legge 109/1994 e del Regolamento (DPR 554/1999), la cui ultima evoluzione è costituita dal Dlgs n. 163/2006 (Codice degli Appalti), e  dal relativo Regolamento di attuazione n. 207/2010.

            L’art. 10 del Dlgs 163/2006 stabilisce che .”Per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, le amministrazioni aggiudicatrici nominano, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, un Responsabile del Procedimento, Unico per le fasi della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione “.

            Rispetto alla legge 241/1990, Il Responsabile del Procedimento diventa “Unico”, proprio perché, nella esecuzione delle Opere Pubbliche, è l’unico referente per i vari Enti cointeressati, per le imprese e le figure professionali incaricate.

            Il Responsabile del Procedimento è un dipendente di ruolo dell’Amministrazione Aggiudicatrice, e deve essere un tecnico con almeno 5 anni di esperienza, e svolge tutti i compiti relativi alle procedure di affidamento delle Opere Pubbliche, ivi compresi gli affidamenti in economia, e alla vigilanza sulla corretta esecuzione dei contratti.

            In particolare, il R.U.P., nell’espletamento della sua attività:

1) -      Formula proposte e fornisce dati e informazioni al fine della predisposizione del

            programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali dello stesso;
2) -      Cura, nelle varie fasi di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di

            qualita' e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria e ai tempi di

             realizzazione dei programmi;

3) -       Verifica  il corretto e razionale svolgimento delle procedure;

4) -       Accerta la libera disponibilita' di aree e immobili per consentire l’inizio dei lavori;

5) -      Propone all'amministrazione aggiudicatrice la conclusione di accordi di programma, ai

sensi delle norme vigenti, quando si rende necessaria l'azione integrata e coordinata di diverseamministrazioni;

6) -      Propone la indizione, o, ove competente, indice la conferenza di servizi, ai sensi

            della legge 7 agosto 1990, n. 241, quando sia necessario o utile per l'acquisizione di

             intese, pareri, concessioni, autorizzazioni, permessi, licenze, nulla osta, assensi

            ,comunquedenominati.
7) -      . Il nominativo del responsabile del procedimento e' indicato nel bando o avviso con

            cui si indice la gara per l'affidamento del contratto di lavori, servizi, forniture

            , ovvero, nelle procedure in cui non vi sia bando o avviso con cui si indice la gara,

             nell'invitoapresentarel'offerta.

 

            Il Responsabile del Procedimento, proprio per quanto detto in precedenza, assume un’importanza fondamentale in tutte le fasi che caratterizzano la esecuzione di un’opera pubblica, dal concepimento alla sua conclusione, ed in particolare:

A) – FASE PRELIMINARE – Progettazione ed affidamento dei Lavori

a) – Organizza e sovrintende le indagini preliminari, verifica la fattibilità di un intervento sia

        in linea tecnica che economica;

b) -  Accerta la conformità ambientale, paesistica ed urbanistica dell’intervento da eseguire

       e, ove necessario, propone la variante urbanistica al P.R.G., ove sussistano le condizioni

       di indispensabilità, improcrastinabilità e pubblica utilità dell’opera;

c)      - Redige e sottopone l’atto di approvazione dello studio di fattibilità al competente

        Organo Istituzionale (Giunta Comunale);

d)     - Comunica, al Dirigente Responsabile del Programma Triennale delle Opere Pubbliche,

         l’atto citato con la indicazione della spesa relativa;

e)      - Predispone gli atti preliminari per la progettazione e richiede il CUP (Codice Unico di

        Progetto), che dovrà essere riportato su tutti gli atti successivi;

f)       .- Accerta e certifica la possibilità o la impossibilità di affidare l’incarico della

         progettazione al personale tecnico dipendente, o a professionisti esterni qualora ne

         ricorrano le condizioni;

g) -   Coordina tutte le attività connesse con la progettazione nei suoi vari livelli

         (preliminare, definitiva ed esecutiva);

h)  -  Verifica la sussistenza della copertura finanziaria;

i)  -   Predispone, in contraddittorio con il progettista, il verbale di validazione del progetto,

        ai sensi dell’art.

l)  -  Predispone gli atti da sottoporre all’approvazione da parte degli Organi competenti

        ( Giunta o Consiglio Comunale);

h) -    Predispone gli atti per l’espletamento delle procedure di affidamento dell’opera;

i)  -  Affida l’incarico della Direzione Lavori, Sicurezza e Collaudo;

l)  -   Trasmette i dati all’Osservatorio sui Lavori Pubblici

 

 

B) – FASE ESECUTIVA – Realizzazione dell’opera

 

a)      – Convoca il Direttore dei Lavori e l’impresa aggiudicataria per la formalizzazione, a

         mezzo di apposito verbale, della consegna dei lavori;

b)      -  Convoca, ove necessario, la conferenza dei servizi tra i vari Enti cointeressati, per

                     ottenere la autorizzazione ad eseguire le opere;

            c)  -   Comunica agli enti preposti in materia di sicurezza dei lavoratori, l’inizio dei lavori

            d)  -  Verifica, durante la esecuzione dell’opera, il rispetto delle condizioni contrattuali;

            e)  -   Raccoglie le segnalazioni del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione, e

                     dispone, conseguentemente, ove ne ricorrano le condizioni, la sospensione e

                     l’allontanamento delle imprese subappaltatrici;

g)      -  Verifica, su richiesta del Direttore dei Lavori e/o dell’impresa, la sussistenza delle

          condizioni per la redazione della eventuale perizia di variante;

f)  -   Verifica la Contabilità presentata dal Direttore dei Lavori e, ove sia stata redatta

         conformemente alle previsioni progettuali, predispone il Certificato di Pagamento;

g)  -   Concede la sospensione dei lavori, su specifica richiesta dell’impresa e su motivato

          parere del Direttore dei Lavori;

h)  -   Autorizza o meno la proroga del tempo utile previsto nel contratto, su motivato parere,  

          rilasciato dal Direttore dei Lavori;

            Lavori in economia  art 125 Dlgs 163/2006

         Gli interventi in economia, che non possono superare la soglia di € 200.000,00,si riferiscono alle seguenti categorie:

a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, 121, 122;
b) manutenzione di opere o di impianti;
(lettera così modificata dall'art. 2, comma 1, lettera dd), d.lgs. n. 152 del 2008)
c) interventi non programmabili in materia di sicurezza;
d) lavori che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara;
e) lavori necessari per la compilazione di progetti;
f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori.

Il Responsabile Unico del Procedimento, in caso di necessità, affida l’incarico attraverso il sistema di “Cottimo Fiduciario”, effettua il controllo dei lavori anche attraverso la collaborazione di tecnici dipendenti dell’Ente, e a fine lavori redige il rendiconto finale e liquida l’impresa a mezzo dei  fondi anticipati dalla stazione appaltante con mandati intestati al responsabile del procedimento.

 Per lavori di importo pari superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori di importo inferiore a quarantamila euro è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento.

 

Lavori di somma urgenza – art 176 Dlgs 163/2006

In caso di somma urgenza, ovvero quando sussistono gravissimi pericoli per la

Incolumità e la sicurezza pubblica, il Responsabile Unico del Procedimento, redige il verbale di constatazione ed affida, contestualmente, all’impresa che risulta immediatamente disponibile, le opere per l’immediato ripristino delle condizioni di sicurezza e funzionalità.

         Nei 10 giorni successivi, predispone i conteggi delle opere eseguite e di quelle da eseguire e trasmette il tutto all’Amministrazione, per la prescritta approvazione e l’eventuale prosecuzione dei lavori.

 

 

            Contenzioso

a)      -  Propone la rescissione in danno del contratto, in caso di grave inadempienza da parte

         dell’impresa aggiudicataria;

 

            Eventuali Riserve dell’impresa

a)  -   Richiede, in caso di riserve da parte dell’impresa, la Relazione Riservata, contenente il

          parere in merito alle riserve,  al Direttore dei Lavori e, ove nominato, al Collaudatore;

b)  -  Definisce, in caso di richiesta da parte dell’impresa, la risoluzione bonaria delle

         riserve, e ne predispone gli atti di diniego o di approvazione e liquidazione  della

         somma derivante dalla transazione;

c)  -   Affida, ove necessario, incarico legale per la definizione delle controversie, secondo

          quanto previsto dal Capitolato Speciale di Appalto;

 

 

 

 

 

C) FASE  FINALE – Ultimazione e collaudo dei lavori

 

a)  -   Verifica gli atti di contabilità finale predisposti dal Direttore dei Lavori e, ove

          conformi alle previsioni contrattuali, attiva le procedure per la chiusura del

          procedimento;

b)  -   Trasmette gli atti necessari al collaudatore incaricato, che effettua le operazioni di sua

          competenza, redige il certificato di collaudo e ritrasmette il tutto ;

c)  -   Predispone la determinazione di approvazione degli atti di contabilità finale e di

         liquidazione della rata di saldo e trasmette gli stessi ai competenti Organi Istituzionali

         per la definitiva approvazione;

d)  -   Invia la documentazione definitiva all’eventuale Ente finanziatore per la erogazione

         della rata finale;

 

                        Il Responsabile Unico del Procedimento svolge le attività indicate in precedenza, mediante il supporto degli Uffici facenti parte della struttura organica dell’Ente.